Se sogni un’altmosfera tropicale, che ti possa ricatapultare in un batter d’occhio in vacanza; se ami come me il cocco in tutte le sue versatilissime sfaccettature; e se non ami lo spreco e per te vale la regola del “non si butta via nulla”, questa è una ricettina che fa proprio al caso tuo. Dopo la mia cheesecake al cocco, il gelato al cocco e il riso al cocco, non puoi perderti questo drink analcolico d’eccezione e che più naturale non si può. Ti presento quindi la mia bevanda al cocco!
La adorerai: tutta la polpa del cocco concentrata in bicchiere, lasciata per un bel po’ in infusione anche nella sua acqua di vegetazione, poi centrifugata… che spettacolo! Per far colpo sui tuoi amici è l’ideale: basta presentarla in bicchieri alti con cannuccia, ombrellino e magari una fettina di cocco fresco incastrata sul bordo. Ed è subito party!
Queste sono le ricette che preferisco, a proposito dell’antispreco. Puoi infatti riciclare gli scarti della centrifuga e ottenere il cocco rapè come spiego nella ricetta. A cosa ti serve? Ad esempio per i miei gamberi fritti al cocco, senza glutine! Poi, se ti dovesse avanzare il succo e sei stufo di sorseggiarlo, puoi usarlo per arricchire la tua panna cotta e conferirle un sapore unico. Prova aseguire i miei suggerimenti e fammi sapere!
Bevanda al cocco: ingredienti per 2 grossi bicchieri
cocco fresco
acqua q.b.
Bevanda al cocco: procedimento
Il cocco
Una volta aperto il cocco, cerca di tenere da parte l’acqua al suo interno. Ricavatane poi la polpa, devi grattugiarla in una ciotola capiente. In un pentolino scalda l’acqua e l’acqua del cocco miscelate. Una volta bollenti, versa il liquido sul cocco grattugiato per coprirlo completamente. Lascialo raffreddare: impiegherà qualche ora.
Il drink
Una volta raffreddatosi, versa il composto in una centrifuga e azionala: otterrai in pochissimo una bevanda al cocco estremamente rinfrescante e dall’aroma intenso.
Passa nuovamente gli scarti per estrarne proprio tutto il loro succo. Mi raccomando, conserva comunque gli scarti della centrifuga!* Non ti resta che assaggiare.
Bevanda al cocco: note
*Non buttare via gli scarti: puoi trasformarli in cocco rapè e usarli per fare ricette sfiziosissime come i miei gamberi fritti al cocco! Basta stenderli uniformemente su una leccarda foderata con carta forno e lasciarli essiccare in forno statico a 70° o ventilato a 50° fino a che saranno pronti.
Non ho aggiunto nulla alla bevanda ma puoi sicuramente docificarla con zucchero, miele, sciroppo di zucchero, sciroppo d’agave…
Bevanda al cocco: conservazione
Una volta ottenuta, puoi consumare la bevanda subito oppure gustarla fredda dopo averla lasciata per qualche ora in frigorifero. Puoi conservarla così per 3-4 giorni, usata pura oppure come base per un bel cocktail analcolico!
Ciao Sonia, hai usato un estrattore, ma si può usare una normale centrifuga ??
Io di solito dopo aver grattugiato il cocco li passo nel frullatore poi li collo.