Se ami il tex mex non puoi lasciarti sfuggire questa ricetta, che nasce dall’incrocio di due degli street food più amati d’Oltreoceano (almeno quanto la pizza lo è in Italia!): appunto i tacos messicani di carne e una celebre varietà di hamburger a stelle e strisce. Alla base di tutto ci sono le tortillas, una sorta di crepes, che vengono farcite con carne, formaggio, lattuga, cipolla e con una salsa dedicata a base di maionese. Il risultato è un piatto unico godurioso, ideale per un pranzo o una cena informale tra amici.
Ingredienti per 4 persone
PER I TACOS
- Tortillas di frumento 4
- Carne macinata di manzo 880 g
- Formaggio Cheddar 280 g
- Insalata lattuga 80 g
- Cipolla rossa 60 g
- Olio extravergine d’oliva (o di semi) q.b.
- Sale q.b.
- Pepe (opzionale) q.b.
PER LA SALSA BIG MAC
- Maionese 100 g
- Cetriolini sottaceto 15 g
- Senape 20 g
- Aceto di vino bianco 5 g
- Paprika 1 g
- Aglio in polvere 1 g
Allergeni
Procedimento
per LA SALSA BIG MAC
Trita finemente i cetriolini e mettili in una ciotolina. Unisci anche la maionese, la senape, l’aceto di vino bianco, la paprika e l’aglio in polvere. Mescola bene e tieni da parte.
PER I TACOS
Per prima cosa affetta la cipolla a uno spessore di massimo 2-3 mm e lasciala mezz’ora immersa in una ciotola piena di acqua e sale per farle perdere il suo sapore forte.
Poi scolala, tamponala con della carta assorbente e tienila da parte.
Metti il macinato di manzo in una ciotola e condiscilo con un pizzico di sale e, se ti piace, una grattata di pepe, mescola e dividi il composto in 4 palline uguali da 220 g circa.
Disponi ogni pallina al centro della tortilla (io ho usato delle tortilla da 19 cm di diametro) quindi schiacciala spalmando bene la carne in modo da coprire completamente la superficie della tortilla, arrivando fino al bordo.
COTTURA
Spennella una padella antiaderente con poco olio e adagiavi sopra la prima tortillas, in modo che la carne resti a contatto con il fondo della pentola.
Lascia rosolare per 2-3 minuti, poi rigirala in modo che la carne sia rivolta verso l’alto.
A questo punto abbassa il fuoco, distribuisci sulla carne il formaggio Cheddar (due fette o grattugiato a julienne) e cuoci per un paio di minuti coprendo con coperchio per farlo sciogliere.
Togli la tortillas dal fuoco, completa la farcitura con un cucchiaino della salsa preparata, le cipolle e con un paio di foglie di lattuga tagliuzzata. Piega a mezzaluna e ripeti il procedimento con le altre tortillas, fino a esaurire tutti gli ingredienti.
I tuoi Tacos Big Mac sono pronti!
Note & consigli
*Se vuoi preparare in casa le tortillas, puoi trovare la mia ricetta qui.
*A seconda del tipo o della qualità della carne trita utilizzata, potrebbe essere rilasciato in cottura del liquido o del grasso.
Varianti della ricetta
Se vuoi provare altre ricette della cucina sudamericana o tex mex, ti suggerisco anche i burrito, i fagioli alla messicana, il chili con carne, il ceviche, le fajitas .
Conservazione
Una volta farciti e cotti ti consiglio di mangiare subito i tuoi Big Mac Tacos, finché la carne è ancora calda e il formaggio filante. Se dovessero avanzarti, tuoi conservarli un paio di giorni in frigorifero e rigenerarli in forno o in padella per qualche minuto prima di consumarli. Ovviamente puoi preparare in anticipo le tortillas e conservarle inpilate e coperte con pellicola trasparente a temperatura ambiente o in frigorifero per un paio di giorni. Puoi anche congelare l’impasto crudo o le tortillas cotte, per poi scaldarle sulla piastra.
Curiosità
Questa ricetta prende il nome dal panino più famoso e uno dei più venduti nella catena di fast food più celebre al mondo. Fu ideato nel 1967 ad Uniontown, in Pennsylvania, dove Jim Delligatti (all’epoca studente dell’università del Michigan nonché titolare in franchising di uno dei ristoranti della catena di street food in questione), lo realizzò per la prima volta. Prima di essere battezzato “Big Mac”, si chiamò dapprima “Aristocrat” e poi “Blue Ribbon Burger”) e fu solo la ventunenne Esther Glickstein Rose, che lavorava per la stessa catena a Chicago, a ideare il nome definitivo che l’hamburger ha mantenuto finora.