I blinis (o bliny) assomigliano a focaccine lievitate o a piccoli pancakes, ma il loro sapore neutro può ricordare quello delle crepes e li rende ideali da farcire con ingredienti salati e da servire come antipasto, ma anche dolci (come confetture, marmellate o creme spalmabili alla nocciola o al pistacchio). Tradizionalmente legati al Natale ortodosso in Russia, si sono ormai diffusi in tutto il mondo e vengono preparati in altre occasioni (inclusa la Pasqua e tutte le altre feste, non necessariamente religiose). Talvolta vengono serviti anche come street food!
Ingredienti per 20 blinis dal diametro di 8 cm
Per l’impasto
- Farina 00 160 g
- Uova 2
- Lievito per dolci istantaneo20 g
- Latte 200 ml
- Panna fresca liquida 100 ml
- Sale fino 1 pizzico
- Zucchero 2 pizzichi
Per i blinis al salmone
- Panna acida 40 g
- Erba cipollina 7 g
- Salmone affumicato 40 g
- Uova di lompo 40 g
Per i blinis al paté di tonno e cipolla caramellata
- Paté di tonno 100 g
- Cipolla rossa 200 g
- Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
- Zucchero di canna 6 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
Per i blinis al paté di olive
- Paté di olive 80 g
- Mozzarella 40 g
- Pomodorini gialli 2
- Pomodorini rossi
- Basilico 5 foglie
Per i blinis alle erbe e prosciutto crudo
- Robiola alle erbe 50 g
- Prosciutto crudo (2 fette) 30 g
Per i blinis ai gamberetti, maionese di avocado e verdure
- Gamberetti (2) 24 g
- Olio di semi di girasole (o di arachidi)100 g
- Tuorlo a temperatura ambiente1
- Succo di limone filtrato8 g
- Aceto di vino bianco 0.5 cucchiaio
- Avocado 45 g
- Carota 1
- Zucchina 1
- Aglio 1 spicchio
- Aneto q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per l’impasto
Per preparare l’impasto dei tuoi blinis inizia separando i tuorli dagli albumi. In una terrina sbatti i tuorli, versa il latte e la panna a filo mescolando il tutto in modo che non si formino grumi.
Setaccia la farina e il lievito e aggiungili al composto, continuando a mescolare. Lascia riposare l’impasto per un’ora.
Trascorso questo tempo, con l’aiuto delle fruste elettriche monta gli albumi a neve ben ferma aggiungendo un pizzico di sale e uniscili al composto preparato. Mescola l’impasto con delicatezza in modo da non smontare gli albumi.
Per la cipolla caramellata
Per preparare la cipolla caramellata pulisci le cipolle e affettale finemente. In una padella antiaderente dal fondo largo fai scaldare l’olio, aggiungi le cipolle, cospargile con lo zucchero di canna e un pizzico di sale, copri con un coperchio e lasciale ammorbidire a fuoco lento per circa 10 minuti.
A questo punto sfuma con l’aceto e lascialo evaporare completamente senza coperchio. Togli le cipolle dalla pentola e mettile a raffreddare in una ciotola.
Per la maionese di avocado
Nel bicchiere di un frullatore a immersione metti il tuorlo, il pizzico di sale, l’aceto e il succo di limone filtrato. Inizia a montare il tutto con il minipimer e, senza fermarti, unisci a filo l’olio poco alla volta. Otterrai un’emulsione dalla consistenza cremosa.
A questo punto apri l’avocado, preleva la polpa e tagliala a dadini. Aggiungili alla maionese e frulla nuovamente in modo da ottenere un composto liscio senza grumi.
Per il nido di verdure
Lava le verdure e pela la carota. Con una mandolina dalla lama dentellata riduci le verdure a striscioline, dallo spessore degli spaghetti alla chitarra. Utilizza solo la parte verde della zucchina.
In una padella antiaderente scalda un filo d’olio con lo spicchio d’aglio schiacciato, aggiungi le verdure e falle saltare per un paio di minuti, in modo che si ammorbidiscano senza perdere croccantezza. Aggiusta di sale e lascia intiepidire. Nella stessa padella fai scottare per pochi istanti i gamberetti con un filo d’olio e aggiustali di sale.
Cottura
Ungi con un po’ di burro una padella per crepes antiaderente e falla scaldare bene a fiamma media. Versa ora un mestolino di impasto fino ad ottenere un blinis dal diametro di 8 cm. Lascia che il piccolo blinis si cuoci, noterai che inizierà a gonfiarsi.
Gira la crespella con una spatola e fai dorare anche l’altro lato. Continua nello stesso modo fino a terminare il composto.
Composizione
Per i blinis al salmone
In una ciotola mischia la panna acida con l’erba cipollina tritata finemente. Spalma la crema ottenuta su 4 dei tuoi blinis, aggiungi su ciascuno una fetta di salmone a forma di rosellina e guarnisci con 10 g di uova di lompo.
Per i blinis al paté di tonno e cipolla caramellata
Spalma il paté di tonno su 4 dei tuoi blinis e guarnisci con un nido di cipolla rossa caramellata.
Per i blinis al paté di olive
Cospargi 4 blinis con il paté di olive, aggiungi una fetta di mozzarella, mezzo pomodorino rosso e mezzo giallo con la parte tagliata rivolta verso l’alto, e completa con una fogliolina di basilico.
Per i blinis alle erbe e prosciutto crudo
Spalma la robiola alle erbe su 4 blinis e sovrapponi mezza fetta di prosciutto crudo dandole la forma di una rosellina.
Per i blinis ai gamberetti, maionese di avocado e nido di verdure
Farcisci gli ultimi 4 blinis creando una base di maionese all’avocado, adagiavi sopra le verdure disposte a forma di piccolo nido (puoi aiutarti con una pinza da cucina e con le mani), finisci con un gamberetto e un ciuffo di aneto.
Note & consigli
Puoi sperimentare diverse farciture e composizioni per i tuoi blinis, a seconda degli ingredienti che preferisci
Varianti della ricetta
Accanto ai classici bliny, esistono anche i blinchiki (letteralmente “piccoli bliny”), di dimensioni ridotte e più sottili rispetto alla versione originale.
Curiosità
In Russia i bliny non mancano mai sulla tavola del Natale ortodosso, e si consumano caldi, spalmati con crème fraîche (panna acida) o burro e farciti con salmone o aringa. Tuttavia la loro origine sembra risalire all’epoca pre-cristiana e pagana, quando venivano preparati come piatto che rappresentava il sole in occasione della festa della Masleniza che celebrava l’arrivo della primavera
I blinis fanno parte anche della cucina Ucraina, Polacca e in generale dell’Europa orientale, dove si preparano in occasione della Pasqua ortodossa. Nel mondo ebraico rappresentano invece un tipico street food.