Un brindisi alla tavola

Ha molto da raccontare, si trova praticamente da tempo immemore sulle tavole di quasi tutto il mondo e ha attraversato secoli e secoli di storia, protagonista di banchetti, brindisi, vittorie e testimone delle più svariate vicende umane. Di cosa sto parlando? Del vino, nettare prelibato che porta con sé aromi, profumi e sentori che si percepiscono al gusto e al palato, capaci di colpire i sensi e anche la memoria.

Ricordo ancora dalla mia infanzia trascorsa in Alto Adige le distese di verde e i filari di vite così ordinati come piccoli soldatini con le loro graziose foglie dentate. Devi sapere che qui oggi, grazie alla posizione geografica e al clima mite, si contano ben 20 vitigni diversi tra cui uve bianche e rosse. Ma oggi voglio brindare con te, per questo prepara le valigie perché ti porto alla scoperta dei vini Alto Adige!

VIno

Di qualità!

Il marchio DOC per i Vini Alto Adige esiste già dal 1971. Come puoi immaginare, questo è un riconoscimento importantissimo, simbolo di qualità e di valore, oltre che di un rigoroso controllo operato sulla filiera di prodotto.

Pensa: in queste terre, la tradizione legata alla coltivazione delle viti risale a epoche remote e addirittura a più di 3 mila anni fa; l’Alto Adige, infatti, è la regione viticola più antica nell’area di lingua tedesca! I vigneti, nello specifico, si suddividono su una distanza di circa 90 km lungo i fiumi Adige e Isarco, in un’area ben definita protetta dalle montagne con un clima particolarmente favorevole.

Bianco o rosso?

I vini si contraddistinguono qualitativamente per i loro aromi primari e la produzione maggiore riguarda il Pinto grigio, il Traminer, lo Chardonnay, il Pinot Bianco seguiti da Sauvignon, Muller-Thurgau, Sylvaner, Kerner, Riesling e Veltliner; per i vini rossi: Vernatsch, Lagrein (varietà autoctone) e Pinot Nero, Merlot, Cabernet Sauvignon (varietà locali dell’Alto Adige).

Il territorio

Oltre alla denominazione DOC “Alto Adige” esistono 7 sottozone: Alto Adige Lago di Caldaro, Alto Adige Valle di Isarco, Alto Adige Santa Maddalena, Alto Adige Terlano, Alto Adige Meranese, Alto Adige Val Venosta e Alto Adige Colli di Bolzano.

Allo stato attuale, si contano ben 5000 aziende indipendenti distribuite sul territorio e un circuito di lavorazione e commercializzazione diviso tra cantine sociali, vigneti privati e coltivatori autonomi.

Ecco, ora non ti resta che trovare la giusta occasione, brindare con un buon calice di vino e scegliere il tuo preferito!

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