Budino di pane con fetta, uova e uvetta

Budino di pane

  • Preparazione: 0h 15m
  • Cottura: 1h 15m
  • Riposo: 0h 30m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Metodo cottura: Forno

Ingredienti per uno stampo a ciambella con diametro da 22 cm e altezza di 10 cm

Per il budino

  • Pane raffermo con crosta 500 g
  • Uova medie medie4
  • Latte intero 300 g
  • Acqua 200 g
  • Zucchero semolato 120 g
  • Burro più q.b. per lo stampo100 g
  • Uvetta 80 g
  • Rum 1 cucchiaio
  • scorza d’arancia grattugiata1
  • Vaniglia estratto1 cucchiaino

Per la decorazione

  • Zucchero a velo q.b.

Procedimento

Per preparare il tuo budino di pane, riempi la caraffa filtrante con acqua di rete e attendi che l’acqua venga filtrata (basta che l’acqua passi attraverso la cartuccia filtrante per migliorane il sapore), quindi taglia a cubetti il pane raffermo e mettilo in una ciotola. Versaci sopra il latte e l’acqua filtrata, mescola rapidamente e lascia in ammollo per 30 minuti.

Nel frattempo metti l’uvetta a reidratarsi in una ciotolina riempita di acqua tiepida e fai fondere il burro a bagnomaria (oppure nel microonde a 600 watt per pochi minuti).

In un recipiente a parte sbatti le uova con lo zucchero, poi versa il composto ottenuto nella ciotola con il pane ormai ammollato e mescola il tutto. Incorpora anche il burro fuso, l’uvetta, la scorza d’arancia grattugiata e l’estratto di vaniglia. Mescola per distribuire bene gli ingredienti all’interno del composto (farai meno fatica se usi le mani!).

Cottura

Ungi bene lo stampo con abbondante burro e versaci dentro il composto di pane. Sbatti leggermente lo stampo sul piano di lavoro per far assestare il contenuto e inforna in forno statico preriscaldato a 175° per 75 minuti.

Decorazione

A cottura ultimata estrai il budino dal forno, lascialo raffreddare e sformalo rovesciando lo stampo su un piatto da portata. Spolverizzalo con zucchero a velo e servi.

Note & consigli

Il pane raffermo è un ingrediente prezioso in cucina e non dovresti buttarlo. Per esempio puoi utilizzarlo per preparare le polpette di ricotta al sugo o le tradizionali pallotte cacio e ova abruzzesi, ma anche impiegarlo come base per la salsa verde toscana o la salsa alle noci ligure.