Una bevanda fresca e semplicissima da preparare, in cui il classico espresso diventa quasi un cocktail con una deliziosa schiuma densa

Caffè shakerato

  • Preparazione: 0h 5m
  • Riposo: 0h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 2 persone
  • Cucina: Italiana

Il caffè espresso non è solo un grande rito italiano, ma anche un ingrediente da utilizzare in un’infinità di ricette salate (come il risotto con capperi, cipolla rossa e caffè)  e soprattutto dolci! Oltre all’immancabile tiramisù, alla torta tenerina al caffè, a un semifreddo o a una semplice crema, puoi anche trasformarlo in un vero e proprio cocktail analcolico da degustare per una pausa fresca nel pomeriggio o come dopo cena nelle calde sere d’estate. 

Ingredienti per 2 persone

  • Caffè espresso 200 g
  • Sciroppo di zucchero di canna 120 g
  • Cubetti di ghiaccio 400 g

per raffreddare le coppe

  • Ghiaccio a cubetti q.b.

Procedimento

Prepara il caffè espresso e tienilo da parte.

Quindi fai raffreddare le coppe in cui servirai il tuo caffè shakerato riempiendole di ghiaccio o mettendole in freezer per una decina di minuti.

Nel frattempo riempi lo shaker con metà della dose di ghiaccio indicata (8-10 cubetti, corrispondenti a circa 200 g) e con 60 g di sciroppo di zucchero di canna.
Infine versa metà del caffè e, senza aspettare, chiudi lo shaker e agitalo vigorosamente per 10-15 secondi.

Infine versa il contenuto dello shaker nella prima coppa, filtrando il liquido con uno strainer o utilizzando un cucchiaio per trattenere i cubetti di ghiaccio ed evitare che cadano nella coppa.

Ripeti le stesse operazioni anche per la seconda coppa e il tuo caffè shakerato è pronto!

Note & consigli

È importante, nella realizzazione del drink, che il caffè sia aggiunto nello shaker per ultimo, in modo che il calore residuo del liquido non faccia sciogliere i cubetti di ghiaccio. Per ottenere una schiuma compatta è infatti importante che questi restino il più possibile integri. 

 

Varianti della ricetta

Volendo puoi aromatizzare il tuo caffè shakerato con un liquore a scelta tra Baileys, Grand Marnier o con della vaniglia. 

 

Conservazione

Ti consiglio di consumare il tuo caffè shakerato appena pronto, finché la schiuma resta bella compatta. 

 

Curiosità

La storia del caffè shakerato risale agli anni ’90, quando questa bevanda iniziò ad essere preparata dai baristi italiani che volevano servire l’espresso in maniera più fresca, originale e adatta alla bella stagione.

4.8/5
vota