L’abito non fa il monaco, l’apparenza inganna, sembra dolce ma non è: è proprio il caso di dirlo per questo cappuccino di zucca! Mi sono proprio divertita ad ingannare i miei ospiti, pensando ad un antipasto originale e buono da non crederci da servire con finger food saporiti. Ho pensato alla zucca per la sua delicatezza perfettamente in equilibrio anche con gli ingredienti salati, da unire alla piacevole acidità dello yogurt greco e la rosa canina: il risultato è un interessante ed irresistibile connubio mascherato da dolce al cucchiaio o una sorta di zabaione, tra strati vellutati e uno spumoso e leggero topping arricchito da mandorle tostate. Adoro questi compromessi, questi abbinamenti agrodolci che letteralmente ti spiazzano per poi conquistarti completamente pochi istanti dopo.
Non mi stancherò mai di dire che in cucina la prima regola è divertirsi e io la prendo alla lettera! Avresti dovuto vedere me e i miei collaboratori il giorno in cui ho preparato il cappuccino di zucca, tra la scelta del bicchiere perfetto in cui servirlo e la prova assaggio tentando di confondere le mie figlie Laura e Valentina, ignare dei nostri piani!
È difficile da spiegare a parole, quindi ti esorto a provare di persona il mio cappuccino alla zucca e a farmi sapere se sono riuscita a stupirti!
PREPARAZIONE: 30 min. COTTURA: 30 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico
Ingredienti per 4 bicchieri da 200 ml
polpa di zucca 300 g
brodo vegetale 250 g
olio extravergine di oliva 30 g
patate 100 g
porri 100 g
salvia 2 foglie
rosmarino 1 rametto
paprika affumicata 1/4 di cucchiaino
pepe bianco 1/4 di cucchiaino
sale q.b.
Per il topping
yogurt greco 100 g
panna fresca 100 g
Fiordifrutta Rosa canina 60 g (15 g a bicchiere)
mandorle a filetti 8 g (2 g a bicchiere)
Procedimento
Per preparare il cappuccino di zucca, comincia preparando il brodo vegetale. Pulisci la zucca: rimuovi i semi interni, sbucciala e tagliala a cubotti e tienila da parte. Rimuovi anche le foglie esterne del porro.
Tritalo grossolanamente, poi pela le patate, tagliale a metà e a cubotti.
Prepara il soffritto scaldando in una pentola l’olio e lasciando imbiondire il trito di porri, quindi aggiungi le foglie di salvia e il rametto di rosmarino. Unisci zucca e patate.
Aggiungi il brodo e lascia cuocere a fiamma bassa fino a che gli ortaggi risulteranno morbidi. A questo punto, aggiusta di sale e trasferisci tutto in una ciotola e riduci in zuppa con un frullatore a immersione.
Una volta ottenuta una crema liscia ed omogenea, condiscila con pepe bianco, paprika affumicata e sale. Trasferiscila in una caraffa con beccuccio e tienila da parte.
Per il topping
Monta ben soda la panna fredda di frigorifero. Qui sotto puoi vedere il mio video su come fare!
Quindi incorpora lo yogurt molto delicatamente e mescolando dal basso verso l’alto per non smontarla.
Taglia a filetti le mandorle, ovvero lungo il lato sottile. Disponile in una teglia senza sovrapporle e falle tostare in forno statico preriscaldato a 180° per 10 minuti, 15 al massimo.
Componi i tuoi bicchieri. Riempili con la crema di zucca fino a 3/4, aggiungi poi un bello strato di topping al formaggio e guarnisci prima con circa 15 g di confettura e poi con le mandorle tostate. Il tuo cappuccino di zucca è pronto, sentirai che buonissima sorpresa!
Note
Al posto delle mandorle puoi far dorare del bacon in modo che sia bello croccante e metterne una strisciolina a decorare.
Conservazione
Una volta composto il bicchiere di cappuccino di zucca, consiglio di consumarlo entro qualche ora. Puoi conservare le componenti in sac à poche separate, per un giorno in frigorifero. La ricetta non è adatta al congelamento.
Sapevi che…
La confettura di rosa canina è perfetta in abbinamento al salato, da il meglio di sé con i formaggi (in particolar modo quelli a pasta molle) e ovviamente fa sempre un gran figurone spalmata su una bella fetta di pane tostato con un filo di burro, alla maniera tradizionale insomma. La rosa canina, diffusa spontaneamente in tutta Europa, fiorisce da maggio a luglio e i suoi frutti (cinorroidi) sono di color rosso vivace: proprio da queste bacche si ottiene la confettura!