Un secondo piatto tipico della cucina valdostana, a base di carne di manzo, che viene marinata nel vino rosso aromatizzato, poi cotta a lungo e servita con polenta

Carbonada

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 3h 0m
  • Riposo: 24h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Cottura lenta
  • Cucina: Italiana, Valdostana

Ingredienti per 4 persone

  • Scamone di manzo 800 g

per la marinatura

  • Vino rosso corposo600 g
  • Cipolle 200 g
  • Cannella 2 stecche
  • Alloro 2 foglie
  • Pepe in grani10
  • Ginepro 5 bacche
  • Chiodi di garofano 5

PER LA COTTURA

  • Carote 60 g
  • Sedano 60 g
  • Farina 00 20 g
  • Olio extravergine d’oliva 100 g
  • Brodo vegetale q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento

per la marinatura

Il giorno prima di iniziare la preparazione vera e propria della ricetta, taglia la carne a cubetti di 3 cm, mettila in un contenitore con gli aromi, il ginepro schiacciato e le cipolle sbucciate con i chiodi di garofano conficcati all’interno, copri con il vino, sigilla con la pellicola trasparente (o chiudi con il coperchio) e lascia marinare in frigorifero per 24 ore.

per la cottura

Trascorso questo tempo, scola la carne tenendo da parte la marinatura, tamponala con della carta assorbente, infarinala per bene e mettila a rosolare in una pentola capiente con l’olio per sigillarla esternamente. Quando i bocconcini saranno ben abbrustoliti, toglili dalla pentola e tienili da parte in caldo.

Nella stessa pentola inserisci le carote, il sedano e le cipolle della marinatura dopo averli tritati. Falli rosolare per 10 minuti e poi reintroduci la carne e il vino rosso della marinatura. Aggiungi anche un paio di mestoli di brodo e lascia cuocere per 2 ore coprendo con coperchio. Se necessario aggiungi altro brodo poco alla volta.

A cottura ultimata aggiusta di sale e servi la carne ben calda accompagnata dalla polenta (o da un buon purè di patate) e dal suo fondo di cottura.

Note & consigli

*Far rosolare per bene la carne è fondamentale per sigillarla esternamente ed evitare che perda i suoi succhi durante la cottura successiva. In questo modo resterà morbidissima.