Carbonara di carciofi, guanciale e gamberi

La carbonara… forse non c’è piatto italiano la cui ricetta sia stata tanto dibattuta e per cui ogni famiglia sia convinta di tramandare la perfetta versione originale!

Pensa che la storia della carbonara è avvolta dal mistero: il piatto potrebbe essere stato inventato dai carbonari appenninici, che la preparavano usando ingredienti di facile reperibilità e conservazione. Ma potrebbe anche avere una matrice a stelle e strisce. Può darsi infatti che la carbonara sia nata in seguito alla liberazione di Roma nel 1944, quando nei mercati romani apparve il bacon portato dalle truppe angloamericane che chiedevano a gran voce di poter gustare uno dei piatti che per loro era sinonimo di casa: il tradizionale bacon con uova.

Non so dirti quale sia l’ipotesi veritiera ma una cosa è certa: alla carbonara preparata a regola d’arte nessuno sa resistere! Oltre a cucinare la versione originale, spesso mi diverto a inventare varianti gustose e sempre gradite. Oggi ti propongo un incontro tra mare e terra: questa rivisitazione della carbonara unisce il sapido guanciale alla delicata dolcezza di gamberi e carciofi per una esplosione di sapore che non potrai dimenticare!

Carbonara di carciofi

 PREPARAZIONE: 30 min. COTTURA 30 min. COSTO: economico  DIFFICOLTA: bassa

Ingredienti per 4 persone

pasta 320 g
uova 2 intere + 4 tuorli
Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
pecorino grattugiato 50 g
carciofi 2
guanciale 180 g
gamberi sgusciati 12
sale q.b
pepe q.b.

Per la pulizia dei carciofi

limoni 2

Procedimento

Per preparare la tua carbonara inizia dalla pulizia dei carciofi, ricordando di indossare un paio di guanti di lattice per evitare che le tue mani si anneriscano. Pulisci i carciofi eliminando le foglie esterne più coriacee e spesse fino ad arrivare a quelle interne più tenere; spella anche i gambi fino ad arrivare al cuore di colore più chiaro rispetto all’esterno. Togli il gambo, dividi il carciofo in due ed elimina la barba centrale, poi affetta sottilmente gli ortaggi e mettili a bagno in una soluzione di acqua acidulata (acqua con l’aggiunta di succo di limone), in modo che non anneriscano*.

Elimina la cotenna e taglia il guanciale a fettine e poi a listerelle; mettilo a rosolare a fuoco dolce in una capiente padella antiaderente e, non appena il grasso si sarà sciolto, versane una metà in una ciotola e tienilo da parte.

Aggiungi in padella i gamberi sgusciati e falli saltare per 2-3 minuti assieme al guanciale finché la carne avrà assunto un colore bianco, poi toglili dalla padella e tienili da parte.

Unisci in padella i carciofi ben scolati e asciugati e saltali per qualche minuto assieme al guanciale; a cottura quasi ultimata, unisci in padella anche i gamberi e aggiusta eventualmente di sale.

In una bastardella**, o in una semplice ciotola di metallo, rompi le uova e aggiungi i formaggi grattugiati, il pepe e il grasso sciolto del guanciale che avevi tenuto da parte. Sbatti tutto con una frusta e poi poggia il contenitore sopra a una pentola contenete dell’acqua in ebollizione, ma mi raccomando: il fondo della bastardella non dovrà toccare l’acqua bollente! Continua a sbattere con la frusta fino a che il composto diventerà denso, facendo attenzione a non superare i 60° (a tal proposito, ti consiglio di utilizzare un termometro da cucina), altrimenti l’uovo si rapprenderà.

Nel frattempo, lessa la pasta ben al dente in abbondante acqua salata. Quando sarà pronta, scolala e trasferiscila nella padella con il guanciale, i carciofi e i gamberi. Mischia per bene aggiungendo un mestolino di acqua di cottura, poi aggiungi il condimento alla carbonara e amalgama bene il tutto.

Impiatta immediatamente e servi la tua golosissima carbonara di carciofi, guanciale e gamberi!

Poi, se hai voglia di sperimentare, ti suggerisco anche la golosa carbonara di mare!

Note

* Vuoi vedere come procedere, passo passo, alla pulizia dei tuoi carciofi? Segui il mio tutorial completo di immagini dettagliate, non potrai sbagliare!

** La bastardella è una ciotola di metallo a semisfera con i manici, molto comoda e utile in cucina.

Curiosità

Il guanciale di gola è un taglio di carne che viene fatto stagionare con spezie ed erbe aromatiche per 3 mesi. In cucina, è ottimo da gustare in ricette ma anche in purezza, magari servito con una bel tagliere accanto a un bel crostino croccante caldo o una fetta di pane: una vera bontà! Inutile dire che è il protagonista indiscusso di alcune delle ricette celebri della cucina italiana come l’amatriciana e la carbonara.

Vuoi saperne di più? Puoi trovare qui tante informazioni utili!

Conservazione

Non posso far altro che invitarti a consumare la tua carbonara subito: calda, fumante e così cremosa da essere irresistibile. Sconsiglio la congelazione.

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