La chiffon cake è una torta di origine americana caratterizzata da un impasto morbidissimo e leggerissimo. La consistenza molto soffice della torta è data dall’aggiunta del cremor tartaro agli albumi, mentre la sua particolare altezza è dovuta all’utilizzo di dell’apposito stampo per chiffon cake che permette un perfetto passaggio di aria. La ricetta che ti propongo oggi è ancora più golosa e prevede un impasto al cioccolato arricchito dalla dolcezza delle pere.
Puoi utilizzare la chiffon cake come base per torte più complesse, farcendola con della crema pasticcera al cioccolato e ricoprendola con una ganache.
Ingredienti
Per uno stampo da chiffon cake dal diametro superiore di 24 cm, inferiore di 21 cm e alto 11 cm
Per la chiffon cake
- Uova medie temperatura ambiente400 g
- Zucchero 300 g
- Succo di pera temperatura ambiente200 g
- Olio di semi 120 g
- Farina 00 240 g
- Cacao 60 g
- Sale fino 2 g
Per la decorazione
- Pere 220 g
- Gelatina spray (o o confettura di albicocche senza pezzi o zucchero a velo) q.b.
Allergeni
Procedimento
Per la chiffon cake
Per preparare la tua chiffon cake, innanzitutto separa i tuorli dagli albumi. Metti questi ultimi nella ciotola della planetaria munita di fruste e aziona la macchina. Appena diventeranno bianchi, unisci il cremor tartaro e 150 g di zucchero in tre volte, sempre continuando a montare. L’intero processo richiederà 10-15 minuti.
In una ciotola a parte metti i tuorli delle uova e il resto dello zucchero e lavorali con uno sbattitore elettrico per ottenere un composto chiaro e spumoso. Quindi, sempre continuando a sbattere, versa anche l’olio di semi e il succo di pera.
A questo, in una ciotolina, mischia la farina con il cacao e setacciali nel composto di tuorli. Aggiungi anche il sale e mescola. Infine incorpora gli albumi montati e mescola delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare la massa.
Composizione
Versa il composto ottenuto nello stampo da chiffon cake senza imburrarlo né infarinarlo (infatti l’impasto deve attaccarsi allo stampo durante la cottura).
Inoltre, per livellare il composto, non sbattere lo stampo sul piano di lavoro ma limitati a uniformare la superficie con una spatola o con il dorso di un cucchiaio.
A questo punto lava la pera, asciugala, dividila in quarti e privala del picciolo e del torsolo, poi tagliala a fettine per il lungo in modo da ricavare uno spessore di 1 mm.
Disponi le fette in 3 cerchi concentrici su tutta la superficie della torta, facendole affondare di mezzo cm nell’impasto e accavallandole di un paio di cm l’una con l’altra.
Lascia un dito di spazio dal bordo esterno e tra un cerchio e l’altro.
Cottura
Inforna la tua chiffon cake in forno statico preriscaldato a 175° per 45 minuti.
Trascorso questo tempo, fai la prova dello stecchino: ovvero fai affondare uno stuzzicadenti fino al cuore del dolce e verifica se all’uscita risulta ancora umido o già asciutto e pulito. Solo in quest’ultimo caso la tua chiffon cake è pronta per essere estratta dal forno.
Immediatamente dopo aver sfornato la chiffon cake, capovolgi lo stampo appoggiandolo sugli appositi piedini e lascia che la torta si raffreddi completamente a testa in giù. In questo modo l’impasto si assesterà ed eviterà di crollare su sé stesso.
Una volta che si sarà raffreddata, puoi togliere la chiffon cake dallo stampo. Se necessario aiutati con una lama lunga e sottile per staccarla dai bordi e per spingere verso il basso il fondo removibile della tortiera. Passa la lama del coltello anche sul fondo in modo da staccarla anche da lì.
Esegui questi passaggi con delicatezza, cercando di far passare la lama il più possibile aderente alle pareti dello stampo per non rovinare il dolce.
Decorazione
Metti la chiffon cake su un piatto da portata e spruzza le pere con la gelatina spray per lucidarle, oppure spennellale con la confettura di albicocca leggermente scaldata per renderla più fluida. In alternativa puoi limitarti a spolverizzare la superficie con dello zucchero a velo.
Varianti della ricetta
La chiffon cake al cioccolato e pere è solo una delle possibili varianti di quella semplice, alla vaniglia. Altre variazioni sul tema che puoi provare sono la chiffon cake aromatizzata al limone, quella al cacao, quella alle mele, quella all’arancia e cioccolato, quella multicolor.
In alternativa puoi utilizzare questo dolce (così come l’angel cake) come base per realizzare torte farcite con creme vellutate o ricoperte di glasse golose.
Conservazione
Puoi conservare la tua chiffon cake per 2-3 giorni, coperta da una campana per dolci, a temperatura ambiente. Volendo puoi anche congelarla.
Curiosità
La chiffon cake è una torta tipicamente americana, che si distingue per la sua sofficità e leggerezza. Il suo nome (di origine francese) riprende appunto quello di un tessuto di seta particolarmente delicato.
Questa caratteristica dipende dalla cura con cui vengono montate le uova ma anche dall’aggiunta del cremor tartaro, un lievito naturale che si attiva a contatto con i liquidi e, per reazione, sviluppa anidride carbonica che permette di ottenere impasti particolarmente gonfi e morbidi. Anche lo stampo per la chiffon cake contribuisce, perché permette il passaggio dell’aria e il raffreddamento omogeneo del dolce, che quindi risulta leggero come una nuvola.