Quante volte mi è capitato di partecipare ad aperitivi che, dal punto di vista finger food e stuzzichini, non fossero davvero all’altezza delle aspettative. Troppe volte ho visto patatine nel sacchetto, qualche oliva in una ciotolina e arachidi salate. Intendiamoci: potrei vivere di queste tre leccornie ma se devo pensare ad un aperitivo coi fiocchi mi viene in mente ben altro! Un esempio? La focaccia pizzicata oppure la chiocciola salata ripiena, facile da non crederci e strepitosa, in grado di incontrare i gusti di tutti gli invitati. Proprio di tutti.
La peculiarità di questa chiocciola è infatti la sua infinita versatilità: ogni spira può contenere una farcitura diversa per avere sempre mille combinazioni. Io ne ho scelte soltanto due per presentartela, una a base di tonno e stracchino e l’altra a base di ricotta e formaggio, ma puoi adattarla all’occasione.
Insomma, presenta questa chiocciola salata ripiena sul tavolo da buffet intera o a fette e sparirà in un secondo. Provato, garantito!
Chiocciola salata ripiena: ingredienti per uno stampo da 28 cm di diametro
Per la base
pasta sfoglia rettangolare 2
Per la prima farcitura
tonno sott’olio 180 g
capperi sott’aceto 10 g
filetti di acciuga 10 g
stracchino 170 g
timo 1 rametto
maggiorana 1 rametto
pepe nero macinato q.b.
Per la seconda farcitura
ricotta vaccina 250 g
pomodori secchi 60 g
olive nere 70 g
Grana Padano grattugiato 50 g
fontina 150 g
basilico qualche foglia
pepe nero macinato q.b.
sale fino q.b.
Per decorare
semi di papavero 30 g
semi di sesamo 30 g
semi di zucca 30 g
Per spennellare e per lo stampo
uova medie 1
burro a temperatura ambiente q.b.
farina q.b.
Chiocciola salata ripiena: procedimento
La prima farcitura
Per la chiocciola salata ripiena occupati prima delle farciture, semplicissime da fare. In una ciotola metti lo stracchino e il tonno ben sgocciolato. Unisci sul piano di lavoro capperi e le acciughe.
Tritali finemente assieme alle foglioline di timo e di maggiorana, poi aggiungilo agli altri ingredienti nella ciotola. Amalgama bene il tutto.
Condisci con una macinata di pepe. Trasferisci la crema ottenuta nella sac-à-poche senza bocchetta.
La seconda farcitura
Trita abbastanza finemente i pomodorini secchi scolati e trasferiscili in una ciotola assieme alla ricotta ben scolata. Aggiungi anche le olive tritate. Lava e asciuga il basilico.
Taglia* il basilico alla julienne e aggiungilo alla crema di ricotta assieme al Grana Padano grattugiato. Insaporisci con un pizzico di sale e di pepe nero.
Infine la fontina: rimuovi la crosta e tagliala a cubetti di piccole dimensioni. Dopo averla amalgamata, trasferisci anche questo ripieno in un’altra sac-à-poche senza bocchetta.
Forma la chiocciola
Stendi sul piano di lavoro entrambi i rotoli di sfoglia e uniscili dal lato corto, sovrapponendo leggermente i lembi e premendo sulla giuntura. A questo punto, taglia la sfoglia per il lungo, ottenendo tre strisce. Sbatti leggermente l’uovo e spennella la sfoglia con particolare attenzione ai bordi. Tieni ciò che avanza dell’uovo per dopo.
Farcisci ora le tre strisce alternando i due ripieni: fanne due con gusti differenti e una con entrambi, ad esempio. Ripiega ciascuna striscia su se stessa in modo da formare una sorta di salamino, quindi premi bene sulle giunture e sulle estremità per chiudere i bordi e non lasciar fuoriuscire il ripieno.
Imburra bene lo stampo e infarinalo. Arrotola a spirale ogni sezione farcita alternandola, fino a formare una graziosa chiocciola**.
Il tocco finale
Spennella tutta la superficie con l’uovo avanzato da prima e spolverizza ogni spira con semi di papavero, di sesamo e di zucca. Inforna la chiocciola in forno statico preriscaldato a 200° per 25 minuti, fino a che la superficie non risulti bella dorata. Sforna la tua chiocciola salata ripiena, sarà una piacevole sorpresa!
Chiocciola salata ripiena: note
*L’ideale sarebbe evitare di tagliare il basilico con una lama, per non ossidarlo, ma ho preferito farlo per ottenere dei frammenti regolari. In alternativa puoi spezzettarlo a mano. Ecco qui tutte le varietà di basilico.
**Una volta formata la chioccola decorala e informala il prima possibile: la farcitura potrebbe inumidire e rompere la pasta sfoglia. Per questo motivo non consiglio di prepararla con largo anticipo per poi cuocerla!
Largo alle varianti! Puoi fare una chiocciola veggie magari con mozzarella ben scolata, zucchine grigliate e peperoni; puoi spennellare la sfoglia con un pesto alla genovese, di olive, oppure osare in piccantezza con una buona dose di nduja; sbizzarrisciti con salumi come mortadella e cotto; decora la superficie con granella di noci o pistacchi.
Chiocciola salata ripiena: conservazione
Una volta cotta, puoi conservare la chiocciola salata ripiena in frigorifero per 3 giorni. Coprila bene con la pellicola trasparente oppure chiudila in un contenitore ermetico. Se hai usato tutti ingredienti freschi puoi congelarla, anche da cruda.
Chiocciola salata: sapevi che…
La decorazione di questa chiocciola è a base di semi: di papavero, di sesamo e di zucca. Ad oggi, è molto diffusa l’aggiunta di semini per arricchire pietanze dolci e salate, che permettono di ottenere risultati piacevoli sia alla vista che al gusto! I loro usi sono molteplici: possono decorare torte dolci o salate, insaporire insalate miste o verdure cotte al vapore, aggiunti alla panatura di carne e pesce possono aggiungere sapore e croccantezza, mischiati nello yogurt e negli impasti di pane, bagel e dolci possono creare texture piacevoli all’assaggio.
Cara Sonia un aperitivo veramente chic!!!! anche io credo proprio che la farò per il 1 maggio😉😉😉
Che bello, sono contenta ti sia piaciuto.Fammi sapere come è andato il tuo aperitivo
Ciao Sonia secondo te come ripieno può andar bene una.mousse di mortadella?e un composto di salmone e robiola?
Ciao Stefania, certo! Puoi seguire la mia ricetta della crema al prosciutto ma usando la mortadella: https://www.soniaperonaci.it/ricetta/antipasti/crema-al-prosciutto/
La preparerò per il primo maggio! Mi chiedo se basterà per una decina di persone…
Ciao Giada! Le dosi sono per 6 persone, ti consiglio di farla in una teglia da 30 cm aumentando tutti gli ingredienti di mezza dose 🙂 Oppure, fanne due!
ok grazie! allora raddoppio perchè sono certa che andrà a ruba!
Ciao Sonia, non vorrei approfittare troppo della tua disponibilità ma volevo sapere se posso prepararla un giorno prima oppure rischio di rovinarla riscaldandola il giorno dopo.
Ciao Giada! Puoi tranquillamente scaldarla il giorno dopo 🙂
Grazie :-*
mmmm…Grande Sonia <3!
Che meraviglia da guardare ma anche da gustare. È bellissima. ?