Tutti noi siamo fatti a compartimenti stagni, ordinati e precisi, creati apposta per facilitarci la vita. Ma cosa succede quando l’ordine di questi scompartimenti viene “disturbato” da un imprevisto o da un elemento inaspettato? Ecco cosa succede con la mia ciambella salata con soppressata e fave, che al colpo d’occhio è però del tutto simile ad un bellissimo ed invitante dessert, proprio come un budino al cioccolato oppure una ciambella onde del Danubio. Inganno sempre tutti e, scoperto il sapore, la conquista è ultimata: la sapidità avvolgente di questa torta è qualcosa che non si dimentica facilmente, piccante al punto giusto e arricchita dalla freschezza delle fave a formare un contrasto davvero perfetto.
L’illusione è garantita con la fonduta di formaggio, che impreziosisce la ciambella come una glassa corposa ed esalta il sapore di tutti gli ingredienti. Ecco la mia ricetta della ciambella salata con soppressata e fave e mi raccomando: osserva bene le espressioni stupite dei tuoi ospiti quando la vedranno: l’elemento inaspettato li lascerà di stucco!
Ciambella salata: ingredienti per uno stampo di 22 cm
Per la ciambella
farina 00 270 g
latte fresco intero 270 g
olio extravergine di oliva 80 g
uova medie 4
lievito chimico in polvere per torte salate 16 g
formaggio grattugiato 100 g
formaggio grana in cubetti 70 g
soppressata 140 g
fave fresche sgusciate 100 g
pepe nero macinato a piacere
sale 3 g
Per la fonduta
latte fresco intero 250 g
formaggio grattugiato 100 g
burro 25 g
amido di mais 10 g
sale 1 pizzico
noce moscata grattugiata 1 pizzico
pepe bianco macinato a piacere
Per i pomodorini confit
pomodorini pachino 500 g
aglio 1 spicchio
zucchero semolato 25 g
timo 10 g
origano 10 g
arancia la scorza di 1/2 non trattata
limone la scorza di 1/2 non trattata
olio extravergine di oliva 60 g
zucchero a velo q.b.
sale q.b.
pepe nero macinato q.b.
Per guarnire
pistacchi tritati 15 g
pomodorini confit 5
Per lo stampo
burro morbido 1 cucchiaino
farina 00 15 g
Ciambella salata: procedimento
Per i pomodorini confit
Per fare la ciambella salata con soppressata e fave inizia dai pomodorini confit. Nella mia ricetta dettagliata dei pomodorini confit trovi i suggerimenti per farli a metà anziché interi. Disponi i pomodorini su una leccarda foderata con carta forno, lasciandoli interi e con il picciolo ancora attaccato. Irrorali tutti con l’olio extravergine di oliva. Trita l’aglio e cospargilo sui pomodorini, così come il timo e l’origano; su ogni pomodorino metti lo zucchero semolato, sale e pepe nero macinato. Completa grattugiando la scorza del limone e dell’arancia, infine con lo zucchero a velo.
Inforna i pomodorini in forno statico preriscaldato a 150° per 3 ore: mi raccomando, dovranno asciugarsi e non disfarsi. Una volta pronti, lasciali raffreddare e tienili da parte.
Per l’impasto
Taglia a cubetti la soppressata e il formaggio grana, poi sgrana le fave e tieni tutto da parte.
Rompi le uova intere e a temperatura ambiente in una ciotola e inizia a montarle con uno sbattitore elettrico dotato di fruste, per renderle gonfie e spumose. Senza smettere di sbattere le uova, aggiungi a filo l’olio extravergine di oliva e, dopo, il latte. Setaccia nella ciotola la farina assieme al lievito e incorpora tutto delicatamente per non smontare le uova. Aggiungi anche il pepe nero macinato*.
È il momento di unire il formaggio, sia grattugiato che a cubetti, la soppressata tagliata a cubetti e le fave.
Versa l’impasto nello stampo a ciambella, imburrato e infarinato, e inforna tutto in forno statico preriscaldato a 180° per 50 minuti. Una volta cotta, sforna la ciambella e lasciala intiepidire per poterla sformare facilmente; una volta estratta, lascia raffreddare completamente la ciambella salata con soppressata e fave su una gratella.
Per la fonduta
Mentre la ciambella raffredda, puoi preparare la fonduta. Scalda il latte. In un altro pentolino fai sciogliere il burro, dopodiché aggiungi l’amido di mais e mescola con cura per 1 minuto fino ad ottenere una base liscia e senza grumi. Aggiungi ora il latte caldo, il sale, la noce moscata grattugiata e pepe bianco grattugiato.
Quando il composto inizia ad addensarsi, spegni il fuoco e aggiungi il formaggio grattugiato, mescolando fino al suo completo scioglimento. La crema dovrà risultare liscia e vellutata**.
Decorazione
Ora puoi decorare. Versa la fonduta sulla ciambella, senza però ricoprirla interamente; cospargila con la granella di pistacchi e finisci posizionando i pomodorini confit a mo’ di ciliegine. La tua ciambella salata con soppressata e fave è pronta!
Ciambella salata: note
*Io ho preferito non esagerare con il pepe nero, per non coprire la già marcata sapidità degli altri ingredienti.
**Se la fonduta dovesse risultare grumosa, niente paura: passala in un setaccio, pressandola con una spatola morbida, e vedrai che tornerà bella liscia!
A proposito di fave, ecco il mio tutorial su come pulirle!
Se stai cercando spunti per il picnic di Pasquetta, questa ciambella fa al caso tuo, ti lascio anche il mio speciale sulle ricette pasquali e se hai voglia di dolci, ecco il mio elenco di dolci di Pasqua!
Ciambella salata: conservazione
La ciambella salata con soppressata e fave si conserva per 2-3 giorni a temperatura ambiente sotto una campana di vetro. Consiglio anche di congelarla, ma liscia ovvero senza crema di formaggio e decorazioni: puoi farle al momento una volta scongelata la ciambella!
Ciambella salata: sapevi che…
La soppressata è un salume molto saporito particolarmente diffuso nel Sud Italia, soprattutto in Basilicata e Calabria dove viene prodotto ormai da secoli secondo tradizione; lo possiamo trovare anche in più varianti in base alle regioni e alle zone di provenienza. Il suo singolare nome deriva dalla particolare forma appiattita e schiacciata che gli viene conferita durante il processo di essiccazione.