Come ti raccontavo quando ti ho dato la ricetta dei baci di Alassio, la Liguria è per me, come per molti lombardi, il punto di fuga quando ho bisogno di staccare un po’ la spina e di rintanarmi davanti al mare per riconnettermi con me stessa. E con la focaccia ovviamente! Insomma, approfitto sempre quanto vado in una delle due Riviere, che amo spassionatamente allo stesso modo, per fare incetta nei panifici di tutti gli splendidi prodotti che solo i liguri sanno preparare.
Tra questi ci sono anche le ciappe, che forse sono meno note dei lievitati, ma sono altrettanto deliziose. Si tratta di un prodotto scrocchiarello: una sfoglia molto sottile di acqua, farina e olio buono che viene stesa sottilissima e cotta su piastre roventi o in forno. Il loro nome richiama proprio alla mente le lastre di pietra su cui anticamente venivano cotte queste sfogliatine croccanti, che sono perfette per accompagnare un aperitivo o come spezzafame a metà giornata.
Prepararle è davvero semplice: se vieni in cucina con me, in poche mosse ti svelo la ricetta!
Ingredienti per 9/10 ciappe
farina 00 300 g
acqua 100 g
olio extravergine d’oliva 40 g*
sale 5 g
Procedimento
In una ciotola unisci gli ingredienti e impasta il tutto fino a ottenere una palla liscia.**
Avvolgila nella pellicola e lasciala riposare 10 minuti. Trascorso il tempo, prendi l’impasto e stendilo con il matterello o una macchinetta tira pasta fino ad uno spessore di 1 mm.
Ricava poi delle strisce lunghe circa 20 cm e larghe 7 cm, con un coltellino o un taglia pasta liscio arrotonda i lati fino a formare una specie di lingua***. Adagia le ciappe su di una teglia con della carta da forno e con i rebbi di una forchetta o uno stuzzicadenti grosso buca tutta la superficie: sarà quello che ti permetterà di ottenere le bolle che caratterizzano questa preparazione.
Cuoci le ciappe a 180° pe 15/18 minuti. Dovranno risultare dorate in superficie e con delle bolle.
Una volta cotte, lasciale raffreddare prima di servirle.
Note
* Usa un olio d’oliva delicato e non aver paura di esagerare: sarà lui a dare sapore alle tue ciappe
** Puoi aromatizzare le tue ciappe inserendo nell’impasto le erbe aromatiche che preferisci. Oppure puoi spolverizzarle in superficie e aggiungere anche un tocco di pecorino o Parmigiano, per un effetto meno ortodosso ma delizioso!
*** Qualcuno le prepara anche tonde, e le serve all’aperitivo con spume e mousse salate… deliziose!
Ricette dalla Liguria
Meta di tante fughe rapide per vedere il mare, la Liguria mi ha sempre riempito il cuore e lo stomaco con le sue prelibatezze: dato il suo territorio, a metà tra la terra e il mare, vanta un ricchissimo corredo di piatti uno migliore dell’altro, e forse poco noti. Ti lascio alcuni dei miei preferiti, li hai già provati?
- Panissa ligure
- Torta di riso con mele e uvetta
- Canestrelli
- Canestrelli al cioccolato
- Torta Pasqualina
- Trofie al pesto con patate e fagiolini
- Pesto alla genovese
- Focaccia alla genovese
- Coniglio alla ligure
- Salsa alle noci
Conservazione
Le ciappe si conservano bene chiuse in un sacchetto di carta o in una scatola di latta per diversi giorni. Ti sconsiglio di congelarle.
