Ciriola romana

Se impastare mi rilassa, scoprire le diverse forme di pane che caratterizzano ogni nostra città da sempre mi affascina. A Ferrara ci sono le coppiette, a Milano le rosette, e Roma è famosa per la ciriola, un pane davvero goloso. La sua forma è simile ad un chicco di grano, con una tipica spaccatura centrale. L’interno ricco di mollica e morbido, accoglie come un soffice letto il vostro companatico preferito. 

Si tratta del panino preferito dai lavoratori romani, che lo farcivano prevalentemente con della buona mortadella, per un pasto sostanzioso e soddisfacente che interrompesse le lunghe giornate lavorative. 

Prepararlo non è complicato, ma come tutti i pani, richiede un po’ di tempo: utilizzare come base un prelievito vi permetterà di ottenere un risultato leggero e digeribile, che nulla ha da invidiare ai migliori panifici della Capitale. Per me tanta mortadella per la farcitura, e per te? 

Ciriole

PREPARAZIONE: 45 min. RIPOSO: 150 min. COTTURA: 15 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso

Ingredienti per 10 panini

Per la biga

farina manitoba 340 g
acqua 150 g
lievito di birra disidratato 7 g
malto o zucchero 1 cucchiaino

Per la ciriola

farina 00 350g
acqua 230 g
sale 15 g

Procedimento

Per la biga

In una ciotola metti la farina e il lievito; mischiali e aggiungi a filo l’acqua dove avrai disciolto il malto. Non lavorare troppo l’impasto, ma copri con la ciotola con la pellicola trasparente e lascialo lievitare nel forno spento per 30 minuti.

Per la ciriola

Nella ciotola di una planetaria munita di gancio disponi la biga lievitata, aziona la macchina e unisci a filo l’acqua dove avrai disciolto il sale alternandolo con la farina 00. Lavora l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo; ci vorranno circa 15 minuti.

Trasferisci l’impasto su di un piano e lavoralo per ottenere una palla liscia. Trasferiscila in una ciotola che sigillerai con la pellicola trasparente e lascerai lievitare in forno spento per 1 ora*.

Trascorso il tempo indicato, dividi l’impasto in 10 pezzi da 100 g l’uno. Prendi ogni pezzetto e ripiega il lato superiore e inferiore portandoli verso il centro e pressando molto bene con le dita l’impasto. Fai lo stesso con le estremità portando sempre l’impasto verso il centro. Dovrai ottenere una sorta di rettangolo di impasto**.

Ora forma la ciriola, arrotolando e premendo con i palmi delle mani l’impasto formando un filoncino di circa 15 cm assottigliando i lati e formando le due punte tipiche di questo pane.

Forma nello stesso modo tutti e 10 le ciriole poi trasferiscile su di una teglia foderata con carta da forno lasciando la chiusura dell’impasto verso il basso e fai lievitare nel forno spento per 1 ora.

Trascorso il tempo di lievitazione, porta il forno ad una temperatura di 230°, incidi ogni panino in superficie con la lama affilata di un coltello praticando un taglio di circa 1-2 cm di profondità e cuoci i tuoi panini per circa 12/15 minuti***.

Le ciriole dovranno risultare ben dorate in superficie e con una bella spaccatura centrale. Una volta pronte, estraile dal forno e lasciale raffreddare completamente prima di gustarle.

Note

* Temi di sbagliare qualcosa nella lievitazione? Il mio tutorial ti aiuterà ad evitare ogni errore possibile!

** Queste pieghe oltre che a dare la forma al tuo panino, serviranno anche a dare forza al tuo impasto per una lievitazione perfetta

*** Se vuoi, puoi inserire un pentolino con un dito di acqua nel forno: il vapore che si formerà servirà ad aiutarti a creare una crosta perfetta.

Pane: tesoro prezioso

Il pane è davvero uno degli alimenti più preziosi della nostra alimentazione: a me piace sperimentare e provare a riprodurre a casa le migliori preparazioni del nostro Paese e di quelli attorno a noi.

Conservazione

Le tue ciriole saranno perfette anche il giorno dopo se le conserverai in un sacchetto di carta . Per farle tornare fragranti puoi passarle qualche minuto nel forno. Volendo si possono congelare.

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