La Francia ha il potere di associare con una disinvoltura incredibile l’eleganza alla semplicità. Possiamo parlarne per ore: le meringhe alla francese, i bigné, le crepes. Come non citare poi il clafoutis? Per antonomasia è un dessert realizzato con ciliegie belle mature e un impasto leggero e delicato, io ho voluto però arricchirlo con le albicocche. Il mio scopo era di farne un dolce che racchiudesse l’essenza dell’estate, in tutti i suoi sapori e colori più belli: ecco il mio clafoutis di albicocche e ciliegie, tutto per te!
Scherzavo, una fettina la terrò per me, da gustare un pomeriggio assolato. Magari all’ombra fresca, e accompagnandola con una pallina di gelato e mandorle a lamelle. Se riesci a servire il clafoutis leggermente tiepido, non del tutto raffreddato, potrai assaporare tutta la sua bontà e una porzione ti sembrerà davvero troppo poca. Immergiti in questa ricetta strepitosa, ma non prima di avere assaggiato il mio crumble di ciliegie, la mia torta di albicocche o le mie ciliegie sciroppate – che puoi tra l’altro usare per decorare il gelato con cui servire questa torta.
Eccoti il mio clafoutis di albicocche e ciliegie, fammi sapere!
Ingredienti per una tortiera in ceramica di 26 cm di diametro
ciliegie 300 g
albicocche 300 g
kirsch 20 g*
zucchero semolato 140 g
farina di mandorle 35 g
farina 00 40 g
uova medie 3
vaniglia in baccello 1
panna fresca liquida 150 g
sale 1 pizzico
Per decorare
zucchero a velo, q.b. (facoltativo)
Procedimento
La macerazione
Per preparare il clafoutis di albicocche e ciliegie, puoi iniziare dalla frutta. Lava bene e asciuga le ciliegie. Denocciolale con il denocciolatore per lasciarle intere. Lava anche le albicocche e tagliale a metà, per eliminare il nocciolo.
Tagliane una parte a spicchi e lascia le rimanenti a metà; trasferiscile assieme alle ciliegie in una ciotola, ed aggiungi 40 g di zucchero e il Kirsh; copri la frutta con pellicola trasparente e riponila in frigorifero per una mezzora, in modo che rilascerà il suo buonissimo succo.
Fodera lo stampo
Nel frattempo puoi foderare lo stampo. Io ne ho usato uno in ceramica con il bordo ondulato, tipico per questa ricetta. Disegnane i contorni calcolando anche l’altezza dei bordi sulla carta forno per avere un foglio delle giuste dimensioni; accartoccialo e inumidiscilo sotto l’acqua corrente. Stendilo e asciugalo, quindi disponilo nella pirofila. Aderirà perfettamente. Per conoscere il metodo nel dettaglio, puoi consultare il mio tutorial su come foderare uno stampo.
L’impasto
Prepara l’impasto separando i tuorli dagli albumi; monta questi ultimi in una ciotola, aggiungendo lo zucchero in tre volte distinte dal momento in cui diventano bianchi e spumosi. Incorpora i tuorli, uno alla volta, attendendo che quello appena versato venga incorporato dall’impasto prima di aggiungere il successivo. Ora puoi aggiungere i semini interni della bacca di vaniglia**.
Ottenuto un composto chiarissimo e cremoso, incorpora la panna. Procedi con la farina di mandorle, il sale e la farina 00 setacciata. Ora posizionati con un colino sopra l’impasto e scola al suo interno la frutta macerata: in questo modo raccoglierai la polpa, e il succo farà parte dell’impasto. Mescola bene tutto.
Il clafoutis
Disponi sul fondo della pirofila le metà albicocche e le ciliegie, mettendo qualche ciliegia anche al centro dell’albicocca dove risiedeva il nocciolo. Versa ora l’impasto.
Lascia in superficie le albicocche a spicchi e inforna in forno statico preriscaldato a 170° per 30-35 minuti. A fine cottura, controlla che il cuore della torta sia stabile e non liquido o morbido: in questo caso, puoi prolungare leggermente la cottura. Il clafoutis di albicocche e ciliegie è pronto! Se vuoi, puoi spolverizzare la superficie con lo zucchero a velo.
Note
*Puoi sostituire il Kirsch con il maraschino, anch’esso ottenuto dalle ciliegie.
**Una volta usata, non buttare via la bacca! Scopri il mio tutorial su come riciclare la bacca di vaniglia.
Conservazione
Puoi conservare il clafoutis di albicocche e ciliegie per 3 giorni in frigorifero, coperto con pellicola trasparente. Non consiglio di congelarlo.
Si può usare al posto della farina solo farina di mandorle e al posto della panna latte di cocco?
Ciao Giovanna, usa pure il latte di cocco, ma solo farina di mandorle , non va bene , sempre meglio miscelare con una farina.
Buona cucina
Quale deve essere la consistenza finale? Resta umido o si può tagliare a fette?
Ciao la consistenza è quella di una frittata. Puoi tagliare il clafoutis a fette.
Buona domenica
Come funziona? Metà dose di zucchero per la macerazione, e metà per montare gli albumi?
Scusa Sonia volevo chiederti se posso usare solo la farina normale perché mia figlia è allergica alle mandorle. Ti ringrazio anticipatamente e ti auguro buona settimana e buon lavoro. Un abbraccio 🙋🤗🌹
Se volessi evitare la parte alcolica faccio macerare con limone zucchero e acqua o come?
Ciao Anna,puoi evitare la parte alcolica, saltando questo passaggio e mantenendo tutti gli altri.
Buona giornata
Se volessi farla senza glutine quanta farina devo usare?
Ho due figli celiaci e mi trovo spesso a dover fare dolci senza glutine, che proporzioni devo seguire quando devo sostituire la farina 00 con quelle senza glutine?
Grazie
Ho fatto il clafoutis seguendo la ricetta. Al momento della macerazione ho messo tutto lo zucchero della ricetta perché non era specificata la quantità. Durante la preparazione della crema non ho aggiunto zucchero perché usato tutto. Poi il liquido di macerazione ha dolcificato il tutto. Infatti il dolce era perfetto! Il profumo ha innondato tutta casa. https://uploads.disquscdn.com/images/4717ba67bcf5e8c41fd642d3b4d40a0213e49aca52b5be4136e331969024e9d4.jpg