Come pulire broccoli e cavolfiori

Mamma mia, se ripenso a quanti capricci facevo da bambina quando nonna mi metteva nel piatto alcune verdure mi viene da ridere! In fondo, è tipico dei bambini non apprezzare gli ortaggi – con eccezione rara di mia figlia Deborah, che mi ha reso la vita molto facile. Col tempo e come a molti è capitato, ho cambiato decisamente opinione e addirittura gusti. In questo tutorial ti illustro come pulire broccoli e cavolfiori, per poter assaporare deliziose e sane ricette. Pronto?

Come pulire broccoli e cavolfiori

Come pulire broccoli e cavolfiori: varietà

So che tempo e fretta portano soluzioni a portata di mano, come ad esempio l’acquisto di verdure surgelate o già tagliate e pulite. Però, mi permetto di aggiungere che in alcuni casi si tratta più di pigrizia o timore: “Come faccio?” “Ma devo poi buttare tanti scarti!”. Come racconto ad esempio nel mio tutorial sugli spinaci freschi, acquistare verdura di stagione e non trattata in alcun modo ha indiscutibili vantaggi: sapore al massimo dell’intensità, gestione della preparazione, principi nutritivi intatti.

Inoltre, è così bello fare shopping di colori, ora che abbiamo a disposizione tutti quelli che la natura ci regala!

I cavolfiori

Fan parte di un macro gruppo cui appartengono tutti i cavoli e le relative tipologie. I cavolfiori sono infiorescenze, ovvero commestibili solo in parte: si scartano generalmente fusto e foglie, per gustare appunto le infiorescenze più tenere e saporite. La loro stagionalità è varia a seconda della tipologia. Eccola: molto precoci a ottobre, precoci a inizio inverno, invernali ovvero colti in pieno inverno e infine, addirittura, i tardivi di aprile.

I numerosissimi peduncoli che costituiscono la fitta e compatta infiorescenza non sono necessariamente bianchi; in commercio ora possiamo godere di molte varietà, ad esempio gialle oro e viola acceso. Bellissimi e buonissimi!

Come pulire broccoli e cavolfiori

I broccoli

Anche i broccoli, come i cavolfiori, sono infiorescenze: commestibili, naturalmente, quando non hanno raggiunto la maturazione. Le tipologie di broccolo sono principalmente due:

  • Cavolo broccolo. Composto da un’estremità verde brillante che si declina in più varietà, come il famoso broccolo romanesco (in apertura)
  • Cavolo broccolo ramoso. Questo è caratterizzato da broccoletti, ovvero peduncoli morbidi verde scuro, tendente al blu.

Cuocendo, i broccoli emanano un forte odore sgradevole dovuto alla presenza di zolfo… nulla che però giustifichi la loro esclusione dalla nostra dieta quotidiana!

Come pulire broccoli e cavolfiori: procedimento

Pulire broccoli e cavolfiori è molto semplice e abbastanza veloce a prescindere dalle quantità. Appoggia l’ortaggio sul piano da lavoro e, con un coltello affilato, rimuovi l’estremità di giuntura e le foglie esterne. Ora procedi isolando ogni cimetta, recidendola a circa metà gambo e, se necessario, tagliandola a metà. Una bella lavata sotto acqua corrente e i tuoi broccoli e cavolfiori sono pronti!

Come pulire broccoli e cavolfiori

In cucina

Entrambi sono ottimi, sia che tu li riduca a vellutata sia come contorno in forno o in padella. Puoi lessarli, cuocerli al vapore, lasciarli interi, sminuzzarli… inizia a sperimentare! Ecco qualche idea.

Li adoro nel mio stoccafisso in vasocottura!

Una scoperta nei cannoli croccanti ripieni:

Da provare almeno una volta nella vita al vapore e gratinati poi al forno con tanta besciamella.

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4 Commenti

  1. Consiglio di mettere giù i broccoli in acqua bollente in modo da limitare l’odore non dando tempo ai minerali di zolfo contenuti nei cavoli di uscire.

  2. Ciao Sonia, conosci qualche segreto per ridurre lo “sgradevole” odore durante la cottura?

    1. Basta metterli giù ad acqua bollente e non a freddo. L’odore sgradevole nasce dai minerali di zolfo che il broccolo contiene. Se viene aggredito immediatamente dal calore questi minerali non hanno il tempo di uscire e l’odore sarà molto limitato.

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