Mi piacerebbe dirti che conosco a menadito il cioccolato e le sue reazioni grazie alla mia professione ma la verità è che ne sono talmente ghiotta che, con gli esperimenti negli anni e la curiosità, ne ho carpito tutti i segreti. Ti parlerò anche del temperaggio ma ora ti spiego come sciogliere il cioccolato!
Come sciogliere il cioccolato: cosa serve
Per glassare, realizzare una salsa o arricchire l’impasto di una torta, il cioccolato è uno degli ingredienti preferiti e lo si usa spessissimo fuso. Che sia al latte, fondente o bianco, i metodi per liquefarlo sono due: il classico a bagnomaria e il comodo e meno rischioso microonde.
Ti servirà:
- Un coltello: una bella lama robusta velocizza nel tritare il cioccolato
- Una pentola e una bastardella: per il bagnomaria. La bastardella è una ciotola in acciaio dotata di comodi manici, particolarmente adatta per questo tipo di tecnica. In alternativa andrà benissimo un pentolino di diametro leggermente inferiore alla pentola di base
- Una ciotola: se sciogli il cioccolato nel microonde, assicurati che il materiale della ciotola sia compatibile
- Una spatola (lecca pentole): per entrambi i metodi, una spatola di silicone ti servirà per mescolare uniformemente e senza difficoltà il cioccolato.
Come sciogliere il cioccolato: procedimento
A bagnomaria
Riempi la pentola più grande con due o tre dita di acqua, quindi ponila sul fuoco affinché raggiunga dolcemente il bollore. Posiziona al suo interno una bastardella o una pentola di diametro inferiore assicurandoti che il suo fondo non sfiori però l’acqua. Trita abbastanza finemente il cioccolato.
Trasferisci il cioccolato tritato nel pentolino più piccolo e, continuando a mescolare, lascialo sciogliere completamente. Alla fine dovrai ottenere un composto fluido e senza grumi.
Al microonde
E’ l’alternativa più veloce al bagnomaria, inoltre eviterà eventuali contatti con l’acqua. Ti ho già parlato del microonde e delle sue proprietà, quindi bisogna prestare attenzione a come lo si usa. Per sciogliere il cioccolato devi tritarlo e trasferirlo in una ciotola compatibile, che puoi poi mettere senza coprirla nel microonde impostato ad una potenza media. Azionalo per 10-15 secondi al massimo, estrai la ciotola e mescola il cioccolato che sarà leggermente sciolto; riponilo nel microonde e aziona nuovamente per altrettanti secondi. Procedi fino ad ottenere un cioccolato fluido e senza grumi.
Come sciogliere il cioccolato: gli errori da evitare
Sembra una banalità, ma sciogliere il cioccolato nasconde alcun insidie che hanno il potere di compromettere spesso irrimediabilmente il risultato. Ecco gli errori più comuni:
- Il bagnomaria funziona non per calore diretto ma per vapore: un contatto diretto del pentolino contenente il cioccolato con la fonte di calore (l’acqua bollente) rischierebbe di bruciare l’alimento
- L’acqua è nemica del cioccolato, che sia questo bianco, al latte o fondente. Se riempi troppo la pentola con l’acqua, il vapore conseguente potrebbe condensarsi e ricadere nel cioccolato: se dovesse accadere, noteresti la formazioni di grumi e una consistenza pastosa. Aggiungendo, paradossalmente, ulteriore acqua calda poco alla volta, il cioccolato dovrebbe tornare nuovamente liquido ma avresti però un prodotto a base acquosa
- Coprire il bagnomaria con il coperchio: il rischio è anche in questo caso quello appena descritto, a causa della condensa che si formerebbe sotto il coperchio
- Se tieni in azione il microonde troppo a lungo, senza la pausa ogni 15-20 secondi, il cioccolato si brucerebbe. In questo caso, dovresti ricominciare da capo!
Ora che ti ho svelato tutti i segreti su come sciogliere il cioccolato non ti resta che scegliere la ricetta per usarlo! Qualche idea?