Coniglio al civet

Il coniglio in civét è uno stufato tipico piemontese, pieno di gusto! La carne viene lasciata a marinare per molte ore nel vino e negli aromi e ne assorbe tutti i profumi e i sapori. La lunga cottura che trasformerà la carne in un burro, completerà questo piatto e lo trasformerà in una ricetta deliziosa da portare in tavola nelle giornate invernali. 

In Piemonte, questo secondo piatto viene normalmente servito con una polenta di mais, o con del purè, e non manca mai come portata negli agriturismi e nei ristoranti tipici delle Langhe e del Cuneese. Il coniglio al civet ha un’origine incerta: il nome pare derivi dal latino caeptum, “cipolla”; da qui “civette”, uno stufato con cipolle, cipollotti o erba cipollina.

Provalo anche tu: nella tua cucina si sprigionerà immediatamente sapore di tradizione, delle domeniche lente e di famiglia… 

Coniglio al civet

PREPARAZIONE: 30 min. COTTURA: 90 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso

Ingredienti per 4 persone

Per la marinatura

carote 120 g
sedano 130 g
cipolle rosse 100 g
aglio 1 spicchio
coniglio intero eviscerato 1,5 kg
alloro 2 foglie
pepe in grani 5
bacche di ginepro 3
chiodi di garofano 3
rosmarino 1 rametto
salvia 4 foglie
cannella 2 piccole stecche
vino rosso Dolcetto 1 l

Per la cottura

farina 30 g
olio extravergine di oliva 50 g
burro 50 g
fegato di coniglio 1

Procedimento

Taglia il coniglio in 10 pezzi*. Ponili in un contenitore con il sedano, la carota e la cipolla a pezzetti e gli ingredienti della marinatura. Copri con il vino, chiudi e fai marinare in frigo per 24 ore. Separa poi le verdure dal coniglio, sgocciolando il tutto. Mi raccomando: conserva il vino**.

Sciogli il burro con l’olio. Asciuga e infarina i pezzetti di carne. Falli rosolare, poi toglili dalla pentola e tienili al caldo.
Nello stesso tegame soffriggi le verdure marinate per 10 minuti. Unisci il coniglio e un mestolo di vino. Copri e cuoci per 1 ora, versando il vino. Dieci minuti prima del termine, lava e asciuga il fegato. Tritalo e aggiungilo. Alla fine, otterrai una salsa densa.

Quando il coniglio sarà pronto, toglilo dal tegame, sala e frulla gli altri ingredienti: otterrai la salsa di accompagnamento***!

Note

* Puoi chiedere al tuo macellaio di fare questo passaggio, ma digli anche di lasciarti da parte il fegato del coniglio che ti servirà per la marinatura

** Il vino della marinatura che si è arricchito di tutti i sapori aggiunti, sarà perfetto per la cottura

*** Per accompagnarlo prepara una polenta, o delle patate arrosto o del purè di patate: completerà il tuo piatto in maniera speciale.

Stufati e brasati: secondi di tradizione

Amo gli stufati, che sanno di casa e di tradizione ad ogni morso. Mi piace prepararli, lasciare loro il tempo necessario perché i sapori si uniscano e si amalgamino. Prova anche tu le mie ricette! Quale è più vicina ai sapori di casa tua?

Conservazione

Il coniglio in civet si conserva perfettamente per un paio di giorni in frigorifero. Ti sconsiglio di congelarlo.

4.7/5
vota

Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni cookie