La cotoletta di melanzana potrebbe sembrare un’invenzione moderna, e invece nasconde radici antiche. In molte regioni del Sud Italia, soprattutto in Sicilia e Campania, la melanzana impanata e fritta è da sempre considerata un piccolo lusso, un’alternativa economica alla carne. Mia nonna raccontava che, durante la guerra, le fette di melanzana cotte così erano perfette per ingannare il palato e far credere di mangiare qualcosa di più sostanzioso.
Ora non è più una necessità, ma un vero piatto da intenditori. Croccante fuori, morbida dentro (e con quel sapore leggermente affumicato), la cotoletta di melanzana è una coccola per il palato. E se abbiniamo una crema di feta montata e dei pomodorini caramellati, ecco che diventa un piatto da gourmet in piena regola!
E se le melanzane sono la tua passione, non puoi perderti queste ricette: per la domenica di festa, farai un figurone con i Cannelloni di melanzane o le Lasagne di melzanzane, ma anche con l’intramontabile Parmigiana di melanzane o il Rotolo di melanzane o le Melanzane ripiene.
Se ti interessano i primi piatti invece, devi assolutamente provare Melanzane ripiene di linguine e fior di latte, la Pasta con melanzane e pomodorini alla siciliana, o il Riso al forno alla Siciliana.
Ingredienti
per 2 cotolette
- Melanzane da circa 400 g l’una2
- Tarallini 150 g
- Paprika affumicata in polvere in polvere1 cucchiaino
- Paprika dolce in polvere1 cucchiaino
- Aglio in polvere 1/2 cucchiaino
- Uova medie 2
- Farina 00 100 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
per friggere
- Olio extravergine d’oliva 300 ml
per la crema di Feta
- Feta 150 g
- Yogurt greco 40 g
- Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- Erba cipollina tritata1 cucchiaio
- Pepe q.b.
per i pomodorini
- Pomodorini ciliegino 220 g
- Aglio 2 spicchi
- Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- Sale q.b.
Allergeni
Cereali e derivati
Uova
Latte Procedimento
la crema di Feta
Sbriciola la Feta in un piccolo cutter, poi aggiungi lo yogurt, l’olio e il pepe e frulla fino ad ottenere una crema bella densa a cui aggiungerai un po’ di erba cipollina tritata. Tienila da parte.
i pomodorini
Lava i pomodorini e tagliali a metà, poi scalda bene una padella, mettici un filo d’olio evo, due spicchi di aglio sbucciati e tagliati a metà e unisci i pomodorini con la parte piatta verso il basso. Fai caramellare a fiamma alta roteando solo la padella ogni tanto
Fai attenzione a che non si brucino. Quando saranno ben caramellati aggiusta di sale, spegni il fuoco, elimina l’aglio e tieni da parte.
le melanzane
Lava le melanzane, asciugale e bucherellale con i rebbi di una forchetta, poi adagiale su una leccarda foderata di carta forno e cuocile a 180° per un’ora.
Una volta cotte, lasciale intiepidire e poi sbucciale lasciando il picciolo inserito nella polpa.
Passa i rebbi di una forchetta dal picciolo alla fine della polpa di melanzana per renderla più morbida senza romperla troppo, sia da un lato che dall’altro.
Tampona la melanzana con dei fogli di carta assorbente da cucina da entrambi i lati in modo da togliere il più possibile l’acqua di vegetazione. Sala e pepa le melanzane.
Prepara un piatto dove metterai la farina, una fondina dove sbatterai le uova e aggiungerai l’aglio in polvere e la paprika dolce e un altro piatto dove metterai i taralli tritati grossolanamente.
Ora passale prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e poi nei taralli sbriciolati. Fai così per entrambe le melanzane.
Sul fuoco scalda una padella con dell’olio evo e poi friggici le melanzane fino a farle diventare ben dorate da entrambi i lati, poi scolale su un piatto foderato di carta assorbente da cucina.
impiattamento
Impiatta distribuendo sul lato di ogni piatto un po’ di crema di Feta, dei pomodorini cosparsi di erba cipollina e un filo d’olio evo e una cotoletta di melanzana accanto.
Buon appetito!
Varianti della ricetta
- Senza glutine: Per chi è celiaco o intollerante al glutine, si può sostituire la panatura di taralli con farina di mais o pangrattato senza glutine. Attenzione anche ai taralli, che devono essere gluten-free.
- Senza lattosio: La crema montata di feta può essere sostituita con una crema di anacardi homemade o yogurt di soia per ottenere un risultato simile senza latticini.
- Senza uova: Se hai un’intolleranza alle uova, puoi creare una pastella con farina di ceci e acqua, oppure usare latte vegetale con un pizzico di farina per ottenere un effetto simile.
- Vegana: Per una versione completamente vegana, elimina la feta e sostituiscila con hummus o una crema a base di tofu. Per la panatura, usa latte vegetale al posto delle uova.
- Meno fritto: Se vuoi evitare la frittura, puoi cuocere le cotolette in forno o in friggitrice ad aria a 200°C per circa 25-30 minuti, girandole a metà cottura per una doratura uniforme.
Conservazione
Conservazione in frigorifero
Puoi conservare le cotolette di melanzana fritte in un contenitore ermetico in frigorifero per 1-2 giorni. Prima di consumarle, scaldale in forno a 180°C per circa 10 minuti così da mantenere la croccantezza.
Conservazione in freezer
Se vuoi conservarle più a lungo, congelale dopo la frittura. Disponile su un vassoio in freezer fino a che non si induriscono, poi trasferiscile in un sacchetto per congelatore. Durano fino a 1 mese. Scongelale in frigorifero e poi scaldale in forno.
Consiglio per la freschezza
Per un risultato ottimale, è consigliabile friggere le cotolette poco prima di servirle, così da gustarle al meglio della loro croccantezza.
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Intolleranze & allergie
Allergeni comuni:
- Uova: Le uova sono presenti nella panatura e possono rappresentare un problema per chi è allergico. È possibile sostituirle con una pastella a base di farina di ceci e acqua.
- Latticini: La crema di feta e lo yogurt contengono latte, non adatti a chi è intollerante al lattosio o allergico alle proteine del latte. Si può sostituire la feta con un formaggio vegano e lo yogurt con una versione vegetale, ad esempio a base di soia o cocco.
- Glutine: I taralli o il pangrattato contengono glutine e non sono adatti ai celiaci o a chi ha sensibilità al glutine. È consigliabile utilizzare pangrattato senza glutine o alternative come farina di mais.
- Aglio: L’aglio è presente sia nella crema di feta che nei pomodorini. Se si è allergici o intolleranti, può essere omesso o sostituito con spezie più tollerabili come il pepe bianco o lo zenzero.
- Olio di semi di arachide: Questo tipo di olio può causare allergie a chi è sensibile alle arachidi. In alternativa, si può utilizzare olio di girasole o olio extravergine di oliva.
Intolleranze specifiche:
- Fruttosio: Le melanzane e i pomodorini contengono fruttani, che possono causare problemi digestivi a chi ha un’intolleranza al fruttosio.
- Spezie: La paprika può essere problematica per chi soffre di sensibilità alle spezie, in tal caso si può ridurre o eliminare dalla ricetta.
Suggerimenti per adattare la ricetta:
- Per vegani: Sostituire le uova con una pastella di farina di ceci e acqua, la feta con un formaggio vegetale e lo yogurt con una versione a base di soia o cocco.
- Per celiaci: Utilizzare pangrattato senza glutine o farina di mais per la panatura.
- Per chi è intollerante al lattosio: Sostituire feta e yogurt con prodotti senza lattosio o alternative vegetali.
- Per chi ha allergia alle arachidi: Sostituire l’olio di semi di arachide con olio di girasole o extravergine di oliva.
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Curiosità
La cotoletta di melanzana è una variante vegetariana della classica cotoletta di carne, molto popolare in Italia. È una preparazione che gioca sulla consistenza carnosa della melanzana e sulla croccantezza della panatura.
- Origine: Sebbene non abbia una storia definita, ricette simili sono diffuse nel Sud Italia, soprattutto in Sicilia e Campania, dove la melanzana è molto utilizzata.
- Benefici nutrizionali: La melanzana è ricca di fibre, antiossidanti e ha poche calorie, rendendo questa ricetta più leggera rispetto alle cotolette di carne.
- Variante light: Se vuoi ridurre le calorie, puoi optare per una cottura al forno invece della frittura, ottenendo comunque una croccantezza soddisfacente.
- Panatura alternativa: L’uso dei taralli tritati per la panatura è un trucco interessante che dona una consistenza più rustica rispetto al tradizionale pangrattato.
- Salsa di accompagnamento: La crema di feta montata aggiunge un gusto deciso e saporito, ma può essere sostituita con una salsa di yogurt e limone per un sapore più delicato.
