La Cotoletta Palermitana è un piatto tipico della cucina siciliana, in particolare della città di Palermo, che si distingue per la sua leggerezza e semplicità. A differenza della cotoletta alla milanese, o della cotoletta alla bolognese impanate e fritte, la versione palermitana (che può essere di pollo, vitello o manzo) non utilizza le uova ed è cotta alla piastra o al forno e impreziosita da un mix aromatico di erbe, pecorino e pangrattato, che la rende croccante e saporita senza risultare pesante. Questo piatto è perfetto per chi cerca un’alternativa più salutare senza rinunciare al gusto. Ideale per un pasto veloce ma gustoso, la Cotoletta Palermitana è un vero e proprio viaggio nei sapori mediterranei.
Ingredienti
- Pollo 8 fette spesse 1 cm 800 g
- Pecorino Romano grattugiato80 g
- Menta o prezzemolo tritato1 ciuffo
- Origano secco q.b.
- Pangrattato 150 g
- Limone la scorza grattugiata1
- Aglio schiacciato1 spicchio
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Allergeni
Procedimento
Per prima cosa battiamo con un batticarne, le nostre fettine di pollo fino ad arrivare ad 1 cm di spessore. Dopodiché mischiamo il pangrattato, il pecorino grattugiato il sale e il pepe, la menta tritata (o il prezzemolo) ed infine la scorza di limone e anche un po’ di succo e uno spicchio di aglio schiacciato.
Disponiamo la nostra panatura su di una teglia.
Intingiamo le fette di pollo su entrambi i lati con un mix di olio, origano, sale e menta tritata (o prezzemolo). Passiamole tutte nella panatura preparata precedentemente.
Scaldiamo una piastra e cuociamo le cotolette 4 minuti per lato. Impiattiamo accompagnandole con una bella insalata di stagione delle patate arrosto o con del purè di patate.
Note & consigli
Se non avete una griglia potete cuocere le vostre cotolette in una padella antiaderente dove mettere un goccio (ma veramente) di olio. L’alternativa è spruzzarle con qualche goccia di olio cuocerle al forno a 200° per 10-15 minuti, rigirandole a metà cottura finchè non diventeranno dorate,
Conservazione
Puoi conservare la tua cotoletta Palermitana impanata e non ancora cotta, per massimo 2 giorni in frigorifero dentro ad un contenitore per alimenti con coperchio.
Da cotta, puoi metterla in un contenitore ermetico e riporla in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni. Quando vuoi consumarla, puoi riscaldarla in forno a bassa temperatura per mantenere la croccantezza. È possibile anche congelarla, avvolgendola singolarmente nella pellicola trasparente e riponendola in un sacchetto per alimenti. Prima di consumarla, lasciala scongelare in frigorifero e poi riscaldala in forno.
Intolleranze & allergie
La Cotoletta Palermitana può contenere alcuni allergeni comuni, tra cui:
- Glutine: il pangrattato utilizzato per l’impanatura contiene glutine, quindi non è adatto a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine. È possibile utilizzare un pangrattato senza glutine come alternativa.
- Latte e derivati: il pecorino grattugiato aggiunto al pangrattato per arricchirne il sapore non è adatto agli allergici ai latticini. In questo caso può essere omesso.