Ingredienti
per circa 800 g di crema
per la crema di ricotta
- Ricotta di pecora580 g
- Zucchero semolato (o a velo)220 g
per decorare
- Cioccolato fondente in gocce q.b.
- Frutta candita o secca q.b.
Allergeni
Procedimento
La sera precedente alla preparazione, metti in un setaccio capiente posizionato sopra una ciotola, la tua ricotta coperta con pellicola in modo tale che sgoccioli e perda l’acqua in eccesso, così che al momento dell’utilizzo sia più asciutta possibile.
Ricordati che la ricotta di pecora rimarrà più asciutta e meno acquosa rispetto alla ricotta vaccina. Il giorno seguente, prendi il tuo colino, spostalo sopra una nuova ciotola, in modo tale da eliminare l’acqua in eccesso, e passa la tua ricotta al setaccio a maglie fini per un paio di volte.
Così facendo la tua ricotta risulterà liscia e più voluminosa perché arieggiata.
Aggiungi lo zucchero e con una frusta a mano o elettrica incorpora la ricotta con lo zucchero a velo setacciato fino a renderla omogenea, cremosa e montata.
Riempici delle ciotoline o coppette da servizio, decorale con le gocce di cioccolato ( o scorzette di arancia candita o granella di pistacchio) e servila fredda.
Se devi utilizzarla per riempirci dei cannoli puoi metterla in una sac a poche e tenerla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Note & consigli
Per ottenere una crema piuttosto asciutta e non molle, ti consiglio di acquistare la ricotta al banco della gastronomia e non quella confezionata che è sempre molto bagnata.
Un trucco utilizzato dai pasticceri siciliani per rendere la crema di ricotta asciutta e densa e quello di aggiungere alla crema stessa delle briciole fini di biscotti o di pan di Spagna che assorbiranno l’umidità in eccesso.
Domande frequenti
La crema di ricotta può essere preparata in anticipo?
Sì, è possibile preparare la crema di ricotta il giorno prima e può essere conservata in frigorifero dentro ad una sac a poche o in un contenitore per alimenti con coperchio per un paio di giorni.
Come posso utilizzare la crema di ricotta?
Questa è una crema versatile: può essere utilizzata come farcitura per dolci tradizionali siciliani come cannoli, cassate o torte, oppure servita come dessert al cucchiaio, accompagnata da gocce di cioccolato, biscotti o granella di frutta fresca o frutta sciroppata.
Varianti della ricetta
Le varianti della crema di ricotta potrebbero riguardare l’addolcimento della stessa che può essere fatta con dolcificanti alternativi allo zucchero semolato, come miele, sciroppo d’agave, stevia, fruttosio, eritritolo, ecc…
Conservazione
La crema di ricotta può essere conservata in frigorifero in un contenitore ermetico. È consigliabile consumarla entro 2-3 giorni per garantirne la freschezza e la qualità.
Se desideri conservarla più a lungo, puoi congelare la crema di ricotta (per 2-3 mesi) tenendo però presente che la sua consistenza potrebbe alterarsi rendendola meno cremosa una volta scongelata.
A quel punto sarà meglio utilizzarla per dolci cotti piuttosto che come crema al cucchiaio.
Intolleranze & allergie
Curiosità
La ricotta ha origini antiche e risale all’epoca degli antichi Romani. Viene tradizionalmente prodotta con il siero di latte, un sottoprodotto della produzione del formaggio, il che la rende un alimento sostenibile. La ricotta è particolarmente apprezzata nelle regioni meridionali d’Italia, dove la tradizione casearia è molto forte.