Non farti trarre in errore. Non stiamo parlando del frico, il tortino di patate e formaggio! Qui siamo in tutt’altra regione, in centro Italia.
Siamo in Umbria, anzi nella splendida Gubbio, che ha dato i natali a questo secondo piatto particolare. Una via di mezzo tra uno stufato e uno spezzatino, viene preparato di solito con carni miste. Il principio è un po’ quello che ispira gran parte della ricette della nostra bella Italia: mettere in padella quanto di meglio la quotidianità poteva offrire.
A caratterizzare il friccò sono i contrasti: le acciughe si incontrano con le carni da cortile, e l’aceto non manca… ma il risultato finale è un piatto davvero sorprendente. Servito con la crescia sfogliata, ricca di pepe, sarà davvero perfetto per una cena tra amici . Vi lascio la mia ricetta!
Ingredienti per 4 persone
aglio 3 spicchi
rosmarino 1 rametto
acciughe dissalate 2
aceto di vino bianco 70 g
olio extravergine di oliva 100 g
coniglio 500 g
pollo 500 g
agnello 500 g
vino bianco 100 g
sale e pepe q.b.
brodo* mezzo bicchiere
pomodori maturi (o pelati) 300 g
Procedimento
Taglia a pezzetti regolari tutte le carni.
Fai dorare due spicchi d’aglio schiacciati in camicia con l’olio. Unisci le carni* e falle rosolare, girandole spesso per farle dorare. Sfuma con il vino, fallo evaporare, sala e pepa. Aggiungi mezzo bicchiere di brodo** (o acqua calda), copri e cuoci per 30 minuti a fuoco basso, aggiungendo altro liquido, se serve.
Trita il terzo spicchio di aglio con il rosmarino e le acciughe precedentemente dissalate e diliscate. Versa l’aceto in una ciotola e aggiungi gli ingredienti appena tritati.
Quando il fondo di cottura delle carni si sarà asciugato, aggiungi il composto di aceto e aromi. Fai evaporare leggermente e unisci i pomodorini tagliati a metà***. Cuoci per 20 minuti per far ammorbidire i pomodorini. Regola di sale e pepe e servi il tuo friccò!
Note
* Per il friccò si possono usare anche altre carni come oca, agnello o coniglio
** Puoi scegliere un brodo vegetale o un buon brodo di pollo: daranno un tocco di classe al tuo piatto!
*** Scegli se preferisci di sbollentare togliendo le bucce dei tuoi pomodori, per un risultato meno rustico.
Umbria a tavola
L’Umbria è il cuore della nostra Italia e la sua cucina è originale ma risente delle ingluenze di tutte le regioni che la circondano: o sarà il contrario? Io ti lascio un po’ di ricette di questi territori: sono una più golosa dell’altra!
- Ragù di fegatini
- Uova al tartufo
- Strangozzi al pesto umbro
- Torta di mele di Sant’Orfeo
- Salame del re
- Ciaramicola
- Birbanti
Conservazione
Come tutti gli stufati anche il friccò è perfetto e forse ancora più buono mangiato il giorno successivo! Sconsiglio la congelazione.
