Sottile, leggero, “scrocchiarello”… il pane carasau è uno di quegli ingredienti ai quali non si può resistere! Se poi lo trovo nella sua versione guttiau (cioè condito con olio e sale e ripassato al forno) non ne parliamo!
Come certamente saprai, si tratta di un pane molto sottile e a lungo conservazione, a forma di disco, tipico della Sardegna: la sua croccantezza deriva dalla sua “carasadura”, cioè dal passaggio che il pane fa in forno per essere tostato. Oggi viene preparato quasi sempre con la semola di grano duro, ma un tempo questo ingrediente era tipico solo delle famiglie più agiate, mentre i meno abbienti dovevano accontentarsi del cruschello per la preparazione di quella che viene chiamata anche carta da musica, per il classico rumore che i fogli di pane carasau fanno quando vengono spezzati.
Oggi voglio proporti di usarlo in una ricetta davvero saporita, un po’ come ho fatto con le lasagne di pane carasau: i fogli di pane daranno vita a bellissime roselline golose, ripiene di pomodori secchi, capperi, olive e acciughe, perfette per accompagnare i tuoi aperitivi mediterranei! Si tratta di una ricetta furba, perché preparata con ingredienti sempre disponibili in dispensa: se ti ho incuriosito, vieni a scoprirla in cucina con me!
Ingredienti per una tortiera del diametro di 22-23 cm
pane carasau 16 quarti
acciughe sott’olio 30 g
sugo di pomodoro 250/300 g
pomodori secchi sott’olio sgocciolati 150 g
olive nere denocciolate 100 g
capperi sott’aceto 50 g
scamorza 250 g
olio extravergine d’oliva q.b.
origano q.b.
sale q.b.
Procedimento
Per prima cosa passa velocemente le fette di pane carasau sotto l’acqua fredda corrente*; scolale e disponile su di una teglia, e lasciale ammorbidire per 10 minuti.
Nel frattempo, trita la scamorza e tienila da parte. Trita anche i pomodori secchi, le olive denocciolate, i capperi ** e le acciughe.
Poni gli ingredienti tritati (tranne la scamorza) in una ciotola e unisci il sugo di pomodoro; mischia tutto. Prendi due fette di pane carasau, sovrapponile leggermente per formare un rettangolo, cospargile di olio extravergine e adagiaci sopra una cucchiaiata di trito al pomodoro, spalmandolo su tutta la superficie. Cospargi con la scamorza tritata e arrotola su sé stesso il pane carasau partendo da uno dei lati interi, così da formare un cilindro che taglierai in 3 pezzi della stessa lunghezza.
Cospargi la tortiera con l’olio e disponi le tue girelle di pane carasau una di fianco all’altra con il taglio verso l’alto fino a riempire tutta la superficie. Quando la tortiera sarà piena, cospargi le girelle con un filo di olio extravergine e cuocile in forno con il grill a 220° per 10 minuti. Una volta pronte, sfornale e lasciale riposare 5 minuti prima di servirle.
Note
* Quando passi il pane sotto l’acqua devi farlo molto rapidamente: le sfoglie devono ammorbidirsi senza disfarsi completamente
** Se riesci a trovare dei capperi piccini puoi anche non tritarli: lasciandoli interi faranno scoppiare in bocca tutto il loro sapore ad ogni morso!
Tutto in una teglia
Mi piace particolarmente in occasione degli incontri in famiglia o tra amici proporre le ricette che prevedono di preparare la base in anticipo e lasciare tutto in teglia: nella maggior parte dei casi mentre il forno fa il lavoro finale, noi possiamo avere il tempo per prepararci in tutta calma!
Ti lascio i miei cavalli di battaglia: ne hai già provato qualcuno?
- Roselline di pasta fresca con salmone e pomodorini gialli
- Pasta pasticciata
- Roselline di lasagne
- Pasta al forno
- Timballo di riso
Conservazione
Se le roselline di pane carasau dovessero avanzare, puoi conservarle ben chiuse in un contenitore ermetico per un paio di giorni in frigorifero: ripassale in forno prima di gustarle e saranno perfette come appena fatte!
