Un piatto unico estivo, fresco e coloratissimo, in cui il riso incontra gli ingredienti più diversi, che rendono la ricetta declinabile in molte versioni capaci di adattarsi ai gusti di chiunque

Insalata di riso

  • Preparazione: 1h 0m
  • Cottura: 0h 30m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Cucina: Italiana

Fresca, versatile e coloratissima, l’insalata di riso è un piatto unico ideale per la stagione estiva. La base è del semplice riso bollito, che puoi condire con gli ingredienti più diversi. Io ho scelto tonno, uova sode, salame e prosciutto cotto, caciocavallo e fontina, sott’oli, sottaceti e olive, e per condire il tutto ho usato senape, maionese, limone, sale e pepe! Ovviamente tu puoi declinare la ricetta in molte varianti in base ai tuoi gusti e gustarla in ogni occasione.

 

Ingredienti per 4 persone

Per l’insalata

  • Riso Carnaroli 240 g
  • Fontina 70 g
  • Caciocavallo 70 g
  • pomodori secchi sott’olio 60 g
  • Piselli 100 g
  • Olive verdi ripiene 50 g
  • Olive nere infornate 50 g
  • Tonno sott’olio sgocciolato120 g
  • Salame 100 g
  • Prosciutto cotto in una sola fetta100 g
  • Cetriolini sott’aceto 8
  • Basilico fresco 6 foglie
  • Uova medie 4

PER IL CONDIMENTO

  • Maionese 30 g
  • Senape (di Digione o delicata)20 g
  • Limone il succo di metà
  • Olio del tonno 30 g
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Allergeni

Cereali e derivati Latte Pesce Anidride solforosa e solfiti Uova Senape

Procedimento

per l’insalata

Per preparare l’insalata di riso, inizia a bollire le uova per renderle sode. Una volta raffreddate, sgusciale e affettale con l’apposito taglia uova o a coltello. Tienile da parte.

Elimina il grasso dal prosciutto, quindi riduci la fetta a cubetti di circa 1 cm per lato. Procedi allo stesso modo anche con il salame. Tieni i salumi da parte.

Ora dedicati ai formaggi: affetta e riduci in dadolata la fontina e il caciocavallo. Tieni da parte.

Sgocciola i pomodorini secchi e tagliali a striscioline, quindi affetta le olive verdi ripiene. Denocciola le olive nere e riduci anche queste. Infine, affetta sottilmente anche i cetriolini.

Cuoci il riso in acqua bollente salata e scolalo al dente. Sciacqua il riso per bloccare la cottura e per poterlo condire a freddo.

Per il condimento

Prepara ora il condimento per l’insalata. Sgocciola il tonno mettendo l’olio in una ciotola. Spremi il limone per ottenere il succo, poi aggiungilo all’olio. Aggiungi la senape e la maionese, amalgama. Ultima con sale e pepe. Mescola bene.

composizione

Trasferisci il riso in una capiente ciotola e condiscilo subito con la salsa appena ottenuta. Unisci ora prosciutto, formaggi, cetriolini e olive nere.

Procedi con i pomodorini, il salame, le olive verdi e le uova affettate – conservane alcune per l’impiattamento finale.

Concludi con tonno sgocciolato, piselli e dai una bella mescolata per amalgamare tutti gli ingredienti. Non ti resta che impiattare l’insalata di riso, servendola con le uova a fette tenute da parte e con qualche fogliolina di basilico.

Note & consigli

*Puoi consultare il mio tutorial su come ottenere uova sode perfette.

*Se non hai a disposizione i piselli freschi, puoi tranquillamente i piselli surgelati: ti basterà farli sbollentare un paio di minuti, scolarli. e farli raffreddare sotto un getto di acqua fredda per bloccare la cottura.

*Se preferisci scartare l’olio del tonno, puoi aggiungere al condimento la quantità indicata di olio extravergine di oliva.

 

Varianti della ricetta

Se vuoi provare altre ricette gustose simili, ti suggerisco anche l’insalata di riso alla greca, l’insalata di riso venere, l’insalata di ceci, l’insalata di farro e l’insalata di fregola.

Conservazione

Puoi conservare l’insalata di riso in frigorifero fino a 3 giorni, protetta con pellicola trasparente oppure ben chiusa in un contenitore ermetico.

Curiosità

*Il riso è il il cibo più consumato del pianeta e il più vecchio conosciuto: tracce della sua coltivazione sono apparse in Cina, India e Thailandia fin dal 5000 a.C. Greci e Romani lo utilizzavano ma non lo coltivavano direttamente, importandolo piuttosto dall’Oriente. A introdurlo in Europa furono gli Arabi, durante la loro dominazione in Spagna e in Sicilia (intorno al VII secolo). Da lì il riso (della specie Oryza Sativa, di cui attualmente esistono oltre 100.000 varietà) si è diffuso in tutto il continente.

*Considerato simbolo di prosperità e fertilità, in Occidente il riso è lanciato agli sposi dopo la cerimonia di matrimonio in segno di buon auspicio; in India invece è il primo pasto che una moglie serve al marito dopo il matrimonio, ma anche il primo cibo dato ai neonati.

 

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