I maritozzi romani sono un delizioso dolce lievitato, tipico della cucina romana. Si tratta di soffici brioche dolci, spesso rotonde o ovali, il cui impasto caratterizzato da due lievitazioni si contraddistingue per la sua unica morbidezza.
Il maritozzo però è irresistibile anche per un altro motivo: il suo abbondante ripieno a base di panna montata freschissima, così abbondante quasi da strabordare dal dolce. La versione classica prevede che nell’impasto ci sia anche l’uvetta e la scorza di agrume, ma in cucina tutto è legittimo perciò via libera a personalizzazioni di ogni tipo. Sono molte le pasticcerie che servono maritozzi ripieni di crema pasticcera e panna montata, crema pasticcera al cioccolato, crema diplomatica o anche crema chantilly.
I maritozzi sono spesso consumati a colazione colazione o come spuntino dolce, accompagnati da una tazza di caffè o di cappuccino. Questi dolci sono una parte importante della tradizione culinaria romana e sono amati per la loro consistenza morbida e il sapore dolce. C’è una sola regola da non infrangere quando si gusta un buon maritozzo: è doveroso sporcarsi di panna!
Ingredienti
Per l’impasto
- Farina manitoba 500 g
- Lievito di birra disidratato 4 g
- Zucchero semolato 90 g
- Acqua 250 g
- Olio di semi 70 g
- uova medie (1 uovo media grandezza)50 g
- Tuorlo (1 tuorlo)20 g
- Uvetta 30 g
- Scorza di limone non trattato1
- Scorza di arancia non trattata1
- Vaniglia 1 bacca
- Sale 6 g
Per la copertura
- Albume 1
Per lo sciroppo
- Zucchero 75 g
- Acqua 50 g
Per la farcitura
- Panna fresca liquida 300 g
- Zucchero a velo 60 g
Allergeni
Procedimento
Per l’impasto
Per prima cosa metti in ammollo l’uvetta in acqua fredda.
Versa l’olio in una ciotolina, aggiungi i semi di vaniglia* e la scorza grattugiata degli agrumi.
Nella ciotola di una planetaria munita di gancio (oppure a mano) unisci la farina, lo zucchero e il lievito. Aziona la macchina e aggiungi a filo l’acqua fredda in cui avrai disciolto il sale; subito dopo unisci le uova sbattute un po’ alla volta.
Lavora l’impasto a lungo. Ferma la macchina e ribalta l’impasto almeno un paio di volte, lavorandolo fino a quando non si sarà incordato. A questo punto, unisci poco alla volta l’olio aromatizzato, facendolo assorbire. Poco prima di finire, unisci l’uvetta scolata e tamponata.
Ribalta l’impasto sul piano di lavoro, forma una palla e adagiala in una ciotola capiente leggermente unta con dell’olio di semi. Chiudi la ciotola con della pellicola e falla lievitare** nel forno spento per almeno 2 ore e mezzo o fino a che l’impasto non avrà triplicato il suo volume.
Trascorso il tempo necessario, adagia l’impasto sul piano di lavoro e dividilo in 10 pezzetti del peso di circa 100 g l’uno.
Con ogni pezzetto forma una pallina e poi un ovale. Adagia gli ovali ottenuti su una teglia foderata con carta forno, distanziandoli gli uni dagli altri. Metti i maritozzi in forno spento per un’ora a lievitare.
Cottura
Dopo la seconda lievitazione, spennellali delicatamente con l’albume avanzato e cuocili in forno statico preriscaldato a 180 °C per 20 minuti.
Per lo sciroppo
Intanto, prepara uno sciroppo facendo bollire lo zucchero con l’acqua. Quando lo sciroppo raggiungerà i 105°, spegni e lascia raffreddare.
Spennella i maritozzi appena usciti dal forno con lo sciroppo. Mettili su di una gratella a raffreddare.
Per la farcitura
Versa la panna fredda in una ciotola, aggiungi lo zucchero a velo setacciato e monta con uno sbattitore elettrico.
Metti la panna montata in una sac-à-poche con bocchetta liscia del diametro di 2 cm. Taglia i maritozzi al centro senza però dividerli.
Composizione
Aprili e riempili con 30 g di panna: puoi scegliere la decorazione classica, passando una spatola sulla superficie per pareggiare la panna, oppure riempire prima il maritozzo e formare degli spuntoni arrotondati di panna***.
I maritozzi sono pronti!
Note & consigli
* Non buttare i baccelli di vaniglia dopo che hai estratto i semi: sono ugualmente preziosi! Ti svelo come usarli!
** Paura di sbagliare la lievitazione? No! Ho scritto una scheda con tutti i trucchi per evitare qualunque tipo di problema, ecco il link!
*** Puoi anche mettere sulla base del taglio della crema pasticcera, e poi ricoprirla di panna. Unica cosa da non fare: essere avari! Abbonda con la farcitura!
Varianti della ricetta
I maritozzi sono tra i miei lievitati preferiti in pasticceria. Devo ammettere però che i dolci dagli impasti soffici sono veramente irresistibili, perfetti da gustare a colazione, a merenda o perché nota. conclusione di un bel pasto! Ecco alcune delle mie ricette da provare assolutamente!
Treccine allo yogurt
Babka
Pan brioche
Conservazione
I tuoi maritozzi si conservano per un paio di giorni morbidi chiusi in un sacchetto per alimenti e li puoi anche congelare in un sacchetto ben sigillato: saranno perfetti per un paio di mesi. Una volta farciti, però, vanno consumati velocemente.