I marshmallow fatti in casa sono una soffice e dolce delizia che conquisterà grandi e piccini. Prepararli è più semplice di quanto pensi, e il risultato ti sorprenderà: cubetti morbidi, leggeri come nuvole, perfetti da gustare così come sono o da utilizzare per decorare dolci e bevande. Originari degli Stati Uniti, i marshmallow si sono rapidamente diffusi in tutto il mondo, diventando un simbolo di feste, barbecue e momenti di convivialità.
Questa ricetta prevede pochi ingredienti di base, come zucchero, albumi e gelatina, combinati per creare una consistenza spumosa e irresistibile. Puoi personalizzarli con un tocco di colore, come il rosa, o lasciarli bianchi per un effetto più classico. Prepararli richiede un po’ di tempo per il riposo, ma lo sforzo sarà ripagato da un risultato davvero speciale.
I marshmallow sono ideali per arricchire bevande calde come il cioccolato, per dolcetti da regalare durante le festività o come decorazione per torte e cupcake. Se sei in vena di sperimentare, puoi abbinarli a ricette come il fudge al cioccolato o preparare il Rocky road (salame di cioccolato e marshmallow).
Portare in tavola i tuoi marshmallow fatti in casa sarà un modo creativo per stupire famiglia e amici con un dolce che celebra la semplicità e la dolcezza pura.
Ingredienti
per 50 pezzi
per i marshmallow
- Gelatina alimentare 30 g
- Glucosio 90 g
- Acqua 70 g
- Zucchero semolato 240 g
- Albumi 100 g
- Colorante alimentare in gel la punta di un cucchiaino (facoltativo)
Per cospargere
- Amido di mais 90 g
- Zucchero a velo 120 g
Allergeni
Procedimento
Metti la gelatina alimentare in abbondante acqua fredda e lasciala in ammollo per una decina di minuti in modo tale che si idrati.
In un pentolino, metti lo zucchero con il glucosio e l’acqua, e portalo alla temperatura di 116°C.
Disponi gli albumi nella ciotola di una planetaria munita di frusta e quando il tuo sciroppo arriverà alla temperatura di 110°C aziona la macchina. Quando lo sciroppo raggiungerà la temperatura e i tuoi albumi inizieranno a schiumare (a essere bianchi) versa a filo lo sciroppo sugli albumi.
Una volta completata questa operazione prendi la tua gelatina, strizzala ma non troppo, mettila in una ciotolina e falla sciogliere per qualche secondo a microonde o in un pentolino sul fuoco.
Mescola per scioglierla per bene e versa anch’essa a filo nella meringa. Ora puoi aggiungere un colorante se lo desideri.
Sempre con la planetaria in azione, aspetta che la meringa si raffreddi; te ne accorgerai quando toccando le pareti della ciotola, saranno fredde..
Mentre aspetti, in una ciotolina setaccia l’amido di mais e lo zucchero a velo.
Prendi una teglia da 22×29 cm, foderala con carta forno e setaccia molto bene il fondo con il composto di amido e zucchero.
Una volta che la meringa sarà pronta, versala all’interno della teglia, stendendola e livellandola bene al suo interno.
Cospargi la superficie con abbondante zucchero a velo e amido.
Senza coprirla, mettila in un luogo fresco e asciutto per 12 ore in modo tale che si solidifichi.
Una volta che i cubetti saranno pronti, passali uno alla volta nel composto di amido e zucchero, setaccia l’eccesso di polveri e disponili su una teglia. I tuoi marshmallow sono pronti.
Domande frequenti
Come posso colorare i marshmallow in modo naturale?
Se vuoi un colorante naturale per dolci, ecco alcune opzioni più adatte e golose:
Rosso o rosa: succo o polvere di barbabietola, di fragole o lamponi.
Giallo: curcuma o zafferano (in piccolissime quantità per non influenzare il sapore).
Blu o viola: polvere di mirtilli o farina di butterfly pea flower.
Verde: polvere di tè matcha (che dona anche un sapore interessante).
Così il risultato sarà naturale e più invitante per un dolce come i marshmallow!
È possibile preparare marshmallow senza gelatina?
Sì, è possibile utilizzare alternative vegetali come l’agar-agar al posto della gelatina animale. Tuttavia, l’agar-agar ha proprietà gelificanti diverse, quindi la consistenza finale potrebbe risultare differente rispetto ai marshmallow tradizionali.
Posso aromatizzare i marshmallow con gusti diversi?
Assolutamente sì! Oltre alla classica vaniglia, puoi sperimentare con vari aromi come menta, mandorla, limone, arancia, ecc.. L’aggiunta di estratti o oli essenziali alimentari al composto ti permetterà di creare marshmallow con una varietà di sapori.
Conservazione
Conservazione a temperatura ambiente
- Aggiungi un po’ di amido di mais e zucchero a velo per evitare che si appiccichino tra loro.
- Conservali in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore o umidità, magari sotto una campana di retina sottile.
- Durata: Possono essere conservati fino a 2 settimane.
- Evita di esporli a umidità eccessiva, poiché i marshmallow tendono ad assorbire l’acqua e a diventare appiccicosi.
- Non conservare i marshmallow fatti in casa troppo vicini a fonti di calore o alla luce diretta del sole.
Intolleranze & allergie
I marshmallow fatti in casa possono causare allergie o intolleranze, a seconda degli ingredienti utilizzati. Ecco un elenco dei potenziali allergeni o sensibilità comuni legati a questa ricetta:
Allergeni comuni
- Gelatina alimentare:
- La gelatina è di solito derivata da prodotti di origine animale, come suini o bovini. Le persone con allergie specifiche a questi derivati o che seguono diete vegetariane o vegane dovrebbero evitarla o sostituirla con gelatina vegetale (es. agar agar).
- Albumi d’uovo:
- Gli albumi sono un comune allergene. Chi è allergico alle uova può sostituirli con alternative vegane, come l’acqua di cottura dei ceci (aquafaba), che funziona come emulsionante.
- Coloranti alimentari:
- Alcuni coloranti artificiali (come quelli usati per rendere i marshmallow rosa) possono causare reazioni allergiche o sensibilità, soprattutto nei bambini. Per evitarli, puoi optare per coloranti naturali (ad esempio, succo di barbabietola o polvere di fragole).
Sensibilità agli zuccheri e dolcificanti
- La ricetta contiene una quantità significativa di zucchero e glucosio, che possono essere problematici per chi ha sensibilità ai carboidrati semplici o condizioni come il diabete. È possibile ridurre lo zucchero o utilizzare alternative naturali come lo xilitolo o l’eritritolo, ma il risultato finale potrebbe variare.
Glutine:
- Sebbene i marshmallow non contengano glutine, è importante verificare che gli ingredienti (come lo zucchero a velo o l’amido di mais) siano certificati senza glutine, in caso di celiachia o sensibilità al glutine.
Intolleranze specifiche:
- Amido di mais: Potrebbe essere problematico per chi è intollerante al mais. Può essere sostituito con amido di riso o amido di tapioca.
Consigli per adattare la ricetta:
- Per vegani: Usa agar agar al posto della gelatina e aquafaba al posto degli albumi.
- Per intolleranti: Controlla etichette e certificazioni per ingredienti sicuri e senza contaminazioni.
Curiosità
I marshmallow hanno una storia affascinante che risale all’antico Egitto. Il termine “marshmallow” deriva dalla pianta di malva (Althaea officinalis), che cresce in zone paludose. Gli antichi Egizi utilizzavano la linfa estratta dalle radici di questa pianta, mescolata con miele, per creare un dolce riservato ai faraoni e alle divinità.
Nel XIX secolo, in Francia, la linfa di malva venne combinata con zucchero e albume d’uovo per creare una spuma dolce chiamata “Pâte de Guimauve”. Con il tempo, la linfa di malva fu sostituita dalla gelatina, rendendo la produzione più semplice e il prodotto più stabile.
Negli anni ’40, Alex Doumak rivoluzionò la produzione dei marshmallow introducendo un processo di estrusione, che permetteva di creare lunghe corde di impasto successivamente tagliate in pezzi uniformi. Questo metodo rese i marshmallow più accessibili e popolari, soprattutto negli Stati Uniti, dove divennero un elemento immancabile in campeggi e feste all’aperto.
Una curiosità interessante riguarda l’uso dei marshmallow nel classico film “Ghostbusters” del 1984, dove appare il gigantesco “Stay Puft Marshmallow Man”, diventato un’icona della cultura pop.
Oggi, i marshmallow sono apprezzati in tutto il mondo ed utilizzati in varie ricette!