Dopo il mio olio aromatizzato per carne non potevo certo non dedicare un condimento anche al pesce, in previsione delle grigliate a costellare la bella stagione! Se, inoltre, sei fan dei regalini fatti in casa, anche l’olio aromatizzato per pesce è una soluzione originale e davvero carina: vedrai, sarà apprezzatissimo! Il limone e i suoi preziosi oli essenziali si sposano alla perfezione per esaltare la delicatezza del pesce, inoltre la freschezza dell’aneto conferisce un profumo immediato appena si stappa la bottiglietta.
Mi piaceva l’idea di donare all’olio un tocco brillante, dato dal peperoncino: ce ne sono ben due, uno intero e inciso in modo tale che rilasci gradualmente il suo aroma, e l’altro affettato con tutti i semini piccanti intatti. Il piccante è sempre apprezzato, soprattutto se hai come base una ricetta molto semplice come, ad esempio, l’orata al cartoccio o il carpaccio di polpo!
Guarda come con un pizzico di fantasia e letteralmente un paio di minuti a disposizione è possibile trasformare una ricetta: non è affascinante la cosa? Al posto dell’aneto prova ad aggiungere il finocchietto, oppure lascia in infusione qualche grano di delicato pepe rosa se ti piace particolarmente. Prova il mio olio aromatizzato per pesce e non lo lascerai mai più!
PREPARAZIONE: 5 min. DIFFICOLTÀ: facile. COSTO: economico.
Olio aromatizzato per pesce: ingredienti per 1 bottiglietta da 250 ml
olio extravergine di oliva q.b. per riempire la bottiglietta
limoni la scorza di 1 non trattato
peperoncino fresco 2*
aneto 1 mazzetto**
aglio 1 spicchio
Olio aromatizzato per pesce: procedimento
Puoi realizzare questo olio in un batter d’occhio. Lava e asciuga bene il limone non trattato; con un pela verdure ottieni la scorza, non includendo la parte bianca sottostante. Infila la scorza nella bottiglietta. Monda e aggiungi anche l’aglio, lasciandolo intero.
Procedi con il peperoncino. Ne ho incluso uno intero e solamente inciso con un coltellino; ho invece affettato l’altro senza eliminare i semini interni. Aggiungi tutto nella bottiglietta. Per ultimo, il mazzetto di aneto.
Riempi con l’olio extravergine di oliva, arrivando fino al bordo, e chiudi bene con un tappo di sughero. Ne ho usato uno con un comodo erogatore incorporato ma tu puoi optare per la chiusura che ritieni più opportuna. L’ideale sarebbe lasciar macerare l’olio aromatizzato per pesce almeno qualche ora, considera che più “invecchia” più è buono!
Olio aromatizzato per pesce: note
*Io ho usato il prodotto fresco, come il resto, ma per conservare molto più a lungo l’olio aromatizzato allora dovresti usare la versione essiccata!
**Io ho scelto l’aneto ma tu puoi consultare la mio guida sulle erbe e piante aromatiche!
Se hai in previsione una grigliata di carne, puoi invece provare il mio olio aromatizzato per carne!
Olio aromatizzato per pesce: conservazione
Puoi conservare l’olio aromatizzato per pesce al riparo da fonti di calore e possibilmente in un luogo asciutto e buio. Non è adatto al congelamento e consiglio di consumarlo entro pochi giorni: essendoci ingredienti freschi, questi reagirebbero fermentando.