Un secondo piatto che riutilizza in modo nuovo la carne protagonista del celebre risotto alla milanese, in questo caso servito con un letto di funghi

Ossibuchi di vitello ai funghi

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 2h 30m
  • Riposo: 1h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Cottura lenta
  • Cucina: Italiana, Lombarda

Ingredienti per 4 persone

  • Ossibuchi di vitello (da 250/300 g ciascuno)4
  • Sedano 100 g
  • Carote 100 g
  • Cipolle bianche 100 g
  • Aglio 1
  • Funghi secchi 80 g
  • Burro 60 g
  • Farina 00 50 g
  • Vino bianco 100 g
  • Brodo vegetale 600 g
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento

Per preparare i tuoi ossibuchi di vitello ai funghi per prima cosa lascia in ammollo per almeno un’ora i funghi secchi in 400 g di acqua tiepida (ti consiglio, se possibile, di metterli in ammollo la sera prima).

Terminato il tempo di ammollo, scola i funghi in una ciotola e tieni da parte la loro acqua, pulisci ed elimina eventuali parti di grasso dagli ossi buchi e incidili con dei piccoli taglietti lungo i bordi della carne. In una padella dal fondo largo fai sciogliere il burro assieme all’aglio schiacciato, aggiungi sedano e carote tagliati a piccoli tocchetti, rosola qualche minuto poi alza la fiamma e aggiungi in padella gli ossi buchi precedentemente infarinati facendoli rosolare per 3-4 minuti per lato senza muoverli. Quando saranno ben dorati, sfumali con il vino bianco poi unisci i funghi.

Ricopri gli ossi buchi con metà brodo e metà acqua di ammollo dei funghi e falli cuocere a fiamma bassissima e coperti con coperchio per circa un’ora controllandoli di tanto in tanto ed aggiungendo poco brodo, se necessario. Trascorsa la prima ora aggiungi i restanti liquidi e continua la cottura per un’altra ora, sempre tenendo il coperchio.

Spegni il fuoco e assicurati che la carne sia cotta, aggiusta di sale e pepe e servi i tuoi ossibuchi ben caldi accompagnandoli a fette di pane tostate o ad una buona polenta!

Note & consigli

*Lasciando i funghi secchi in ammollo per una notte otterrai un’acqua molto saporita con la quale potrai cuocerai la carne

*Praticare dei taglietti lungo i bordi della carne serve a evitare che gli ossibuchi si arriccino in cottura

*Per sapere se la carne è cotta perfettamente, verifica che si stacchi facilmente dall’osso.