pane frattau su piatto da portata con uovo in camicia

Pane frattau

  • Preparazione: 0h 10m
  • Cottura: 0h 5m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 1 persone
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Sarda

Ingredienti

  • Pane carasau 2 fogli
  • Sugo di pomodoro 300 g
  • Pecorino romano grattugiato sardo50 g
  • Basilico 8 foglie
  • Brodo vegetale (o acqua)750 g
  • Uova medie 1
  • Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
  • Sale q.b.

Procedimento

Prepara prima di tutto un buon sugo al pomodoro secondo i tuoi gusti. Il mio preferito è molto semplice: realizza un soffritto a base di cipolla, fai rosolare per qualche minuto e aggiungi la polpa di pomodoro. Fai cuocere a fuoco medio, aggiusta di sale e aggiungi qualche foglia di basilico. Fai raffreddare e tieni da parte.

Prendi una fetta di pane carasau e adagiala direttamente sul piatto da portata in cui la servirai: irrora la fetta di pane con una mestolata di brodo vegetale, senza esagerare, in questo modo eviterai di inzupparla troppo e di disintegrarla.

Distribuisci su tutta la superficie del pane metà del sugo di pomodoro e cospargila a sua volta con metà del pecorino grattugiato. Aggiungi 3-4 foglie di basilico spezzettate a mano. Forma un secondo strado uguale al primo.

Prepara l’uovo in camicia: in un piccolo pentolino fai bollire dell’acqua assieme a un cucchiaio di aceto di vino bianco; alla presa del bollore, abbassa la fiamma, crea un vortice mescolando delicatamente con un cucchiaio e rompi un uovo al centro del vortice.

Fai cuocere l’uovo per due minuti senza toccarlo, poi prelevalo con una schiumarola facendo molta attenzione a non romperlo. Scolalo per bene, salalo e adagialo al centro del pane. Il tuo pane frattau è pronto!

Note & consigli

*Se hai la possibilità, ti consiglio di preparare in casa il brodo vegetale.

*Il brodo con cui bagnerai il pane carasau non dovrà essere bollente, usa del brodo tiepido.

*Fai attenzione: l’uovo pochè è davvero molto delicato. Versa l’uovo nel vortice di acqua quando quest’ultima  diminuirà di intensità: le bolle o la troppa velocità potrebbero rovinare l’uovo.

*Il pecorino deve essere quello sardo, non quello romano, che risulta molto più salato.