Il pane nero in cassetta si distingue per l’utilizzo di farine integrali, come la farina di segale e la farina integrale di grano tenero, che gli conferiscono il caratteristico colore scuro e un sapore rustico.
Preparare il pane nero in cassetta è un’ottima scelta per arricchire la tua tavola con un prodotto sano e nutriente, ed il risultato è un pane soffice, ideale per accompagnare zuppe calde durante le stagioni fredde o per creare deliziosi sandwich in qualsiasi periodo dell’anno.
Una delle particolarità di questa ricetta è l’aggiunta di semi misti, come sesamo, girasole e lino, che arricchiscono il pane di sapore e nutrienti. Per personalizzare ulteriormente il tuo pane, puoi sperimentare l’inclusione di altri ingredienti, come noci tritate o frutta secca, per conferire un tocco unico e originale.
Se sei interessato ad altre ricette di pane fatto in casa, potresti provare il pane di segale, caratterizzato da un gusto intenso e una consistenza compatta, o la corona di pane ai cereali , ricco di fibre e perfetto per una colazione energetica. Per una variante più soffice, il pane in cassetta ai cereali potrebbe fare al caso tuo. .
Preparare il pane nero in cassetta in casa ti permette di controllare la qualità degli ingredienti e di sperimentare con diverse combinazioni, offrendo alla tua famiglia un prodotto genuino e delizioso.
Ingredienti
per uno stampo a cassetta da 20 x 11 cm, h 7 cm
per l’impasto
- Preparato per pane nero Molino Spadoni500 g
- Lievito di birra disidratato 7 g
- Acqua 245 g
- Miele 10 g
- Sale 8 g
- Olio extravergine d’oliva 10 g
Per la copertura
- uovo medio 1
- Latte intero 5 g
- Semi misti (zucca, girasole, sesamo) q.b.
Allergeni
Procedimento
L’impasto
Metti nella ciotola della planetaria munita di gancio metti il preparato per pane nero e il lievito; sciogli il sale nell’acqua e versala a filo nelle polveri dopo aver azionato la macchina.
Aggiungi anche il miele e impasta fino a far incordare l’impasto. Quando questo si sarà attorcigliato attorno al gancio, staccandosi dalle pareti della ciotola), versa anche l’olio, poco alla volta, aspettando che l’impasto lo assorba completamente prima di aggiungerne dell’altro.
Al termine di questa fase, l’impasto risulterà molto appiccicoso, pertanto ungiti le mani per estrarlo dalla planetaria e ribaltarlo sul piano di lavoro leggermente oliato.
Dagli la forma di una palla, rimettilo in una ciotola anch’essa unta d’olio, copri con la pellicola trasparente e lascia lievitare nel forno spento per almeno 2 ore.
Trascorso il tempo indicato, ribalta di nuovo l’impasto sul piano della cucina unto d’olio, appiattiscilo leggermente con le mani dandogli la forma di un rettangolo ed effettua la prima piega tirando e riportando verso il centro dell’impasto dapprima il bordo superiore, poi quello inferiore e infine quelli laterali, uno alla volta
Capovolgi l’impasto in modo da lasciare la chiusura verso il basso, appoggiata al piano di lavoro, coprilo con la ciotola in cui lo avevi lasciato lievitare e fallo riposare per circa 30 minuti.
A questo punto riporta sul piano l’impasto, sgonfialo di nuovo con le mani dandogli la forma di un rettangolo da 25 x 30 cm ed effettua una seconda piegatura.
Piega i bordi di sinistra e di destra verso l’interno e arrotola la pasta per formare un cilindro, che dovrà avere la stessa misura dello stampo da plumcake, ovvero 20 x11 cm.
Posiziona l’impasto all’interno dello stampo oliato, con la chiusura rivolta verso il basso, poi spennellalo in superficie con l’uovo sbattuto nel latte e cospargilo interamente con il mix di semi.
Infine lascialo lievitare per un’altra ora nel forno spento.
la cottura
Inforna il tuo pane nero in cassetta nel forno statico preriscaldato a 190° per 30 minuti.
Una volta cotto e sfornato, lascialo intiepidire prima di estrarlo dallo stampo e lascialo raffreddare completamente su una gratella.
Domande frequenti
È possibile aggiungere semi all’impasto?
Sì, l’aggiunta di semi come sesamo, girasole e lino è comune nella preparazione del pane nero in cassetta. I semi possono essere incorporati nell’impasto o utilizzati per guarnire la superficie del pane prima della cottura, aggiungendo croccantezza e sapore
Posso utilizzare il lievito madre al posto del lievito di birra?
Sì, molte ricette prevedono l’uso del lievito madre al posto del lievito di birra. L’utilizzo del lievito madre conferisce al pane un sapore più complesso e una maggiore conservabilità. Tuttavia, i tempi di lievitazione saranno più lunghi rispetto all’uso del lievito di birra
Quali tipi di farina posso utilizzare per preparare il pane nero in cassetta?
Il pane nero in cassetta si caratterizza per l’uso di farine scure e integrali. Le combinazioni più comuni includono farina di segale, farina integrale di grano tenero e farina di farro. Alcune ricette prevedono anche l’uso di miscele di farine ai 7 cereali, che possono includere segale, farro, orzo, grano tenero, avena, riso e mais, arricchite con semi di sesamo e girasole.
Conservazione
Per conservare al meglio il pane nero in cassetta e mantenerne la freschezza, è importante seguire alcuni accorgimenti:
Conservazione a temperatura ambiente: una volta raffreddato completamente, avvolgi il pane in un sacchetto di carta per alimenti, che aiuta a mantenere l’equilibrio dell’umidità. Successivamente, inserisci il sacchetto di carta in un sacchetto di plastica per alimenti ben chiuso, in modo da limitare l’evaporazione e preservare la morbidezza del pane. Conserva il pane in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole. In questo modo, il pane si manterrà fresco per 1-2 giorni.
Congelamento: Se desideri conservare il pane per un periodo più lungo, il congelamento è la soluzione ideale.
Prima di congelarlo, taglia il pane a fette; in questo modo, potrai prelevare solo la quantità necessaria senza dover scongelare l’intera pagnotta. Avvolgi le fette in pellicola trasparente o inseriscile in sacchetti per congelatore ben sigillati, assicurandoti di eliminare quanta più aria possibile. Il pane può essere conservato in freezer fino a 6 mesi. Quando desideri consumarlo, scongela le fette a temperatura ambiente o riscaldale leggermente in forno o nel tostapane per ridare fragranza e croccantezza.
Evita il frigorifero: è sconsigliato conservare il pane in frigorifero, poiché l’ambiente freddo accelera il processo di raffermamento, rendendo il pane secco e duro più rapidamente.