La panissa ligure è uno sfizioso antipasto tipico della tradizione culinaria ligure. Preparata con farina di ceci, acqua, sale e olio la panissa consiste in un piccolo rettangolino di “polenta” caratterizzato da una consistenza morbida interna che si sposa alla perfezione con la croccante crosticina esterna. La panissa è uno degli street food liguri più conosciuti e amati insieme alla focaccia genovese, alla sardenaira e alla focaccia di Recco.
Ingredienti
Per la panissa
- Farina di ceci 250 g
- Acqua 900 g
- Sale 5 g
- Olio extravergine d’oliva 20 g
Per friggere
- Olio di arachidi 2 l
Allergeni
Procedimento
Sciogli il sale e versa l’olio nell’acqua, poi mescola nel composto la farina di ceci e amalgama il tutto fino a ottenere una pastella.
Trasferisci il composto in una pentola di rame o acciaio, e cuoci a fuoco dolce, mescolando continuamente, fino ad addensare.
Una volta pronto, trasferisci il composto in una teglia antiaderente leggermente unta delle dimensioni di cm 40×26 cm e fallo riposare coperto dalla pellicola trasparente per circa 2 ore o fino a che non si sarà raffreddato.
Una volta freddo, trasferisci delicatamente e senza romperlo il rettangolo di composto su un tagliere e con un coltello ricava delle listarelle (o se preferisci dei cubetti).
Fai scaldare l’olio di arachidi fino a 170° e friggi le listarelle per circa 5 minuti rigirandoli fino a che saranno ben dorati. Scolali su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, aggiusta di sale e servili ben caldi.
Note & consigli
*Unisci l’acqua poco alla volta, e usa una frusta per mescolare: in questo modo eviterai che si possano formare grumi nella tua pastella, che verrà liscia e perfetta.
*Se hai tempo, ti consiglio di far riposare la tua pastella almeno 6 ore a temperatura ambiente: la farina di ceci in questo modo assorbirà bene l’acqua e il composto finale sarà ancora più digeribile
*Se ti piacciono le erbe aromatiche puoi aggiungerle all’impasto, il rosmarino o la salvia staranno benissimo.
Varianti della ricetta
Il fritto è sempre una garanzia. Tra i fritti immancabili ti consiglio il calzone fritto siciliano, le pizzelle fritte, le mozzarelle fritte e i fiori di zucca ripieni alla romana.
Conservazione
Una volta fritta ti consiglio di gustare la tua panissa ben calda. Però puoi conservare il polentino di ceci in frigo ben sigillato per qualche giorno, e friggerlo poi solo al momento di consumarlo.