Tra i miei dolci preferiti ci sono quelli al cucchiaio, e tra i dolci al cucchiaio preferiti c’è la panna cotta. Di tutti i tipi, eh: alle castagne, stratificata con cioccolato e caffè, servita in bicchieri o a mattonella, con ganache al cioccolato, una coulis di fragole o del caramello salato… non dico mai di no! Ecco perché sono così felice di presentarti la mia panna cotta alla menta.
Ho deciso di proportela in due versioni: una senza zucchero, ma con lo zuccherino sciroppo alla menta che, oltre alla balsamicità e all’aromaticità, conferisce anche un delicato color verde; l’altra, che preferisco di gran lunga, prevede menta fresca in foglie lasciata in infusione nella panna. Entrambe imperdibili, credimi!
Ingredienti per 12 stampini da 100 ml l’uno
Con lo sciroppo (dosi per 6 stampini)
panna fresca liquida 450 g
sciroppo alla menta 150 gr
gelatina alimentare 8 g
Con la menta fresca (dosi per 6 stampini)
panna fresca liquida 500 g
zucchero 150 g
menta fresca 20 g
colla di pesce 8 g
Procedimento
Per la panna cotta alla menta fresca
Per preparare la panna cotta alla menta fresca poni in ammollo la gelatina alimentare in abbondante acqua fresca per almeno 10 minuti. Versa 450 g panna in un pentolino e unisci lo zucchero. Scaldala fino a sfiorare il bollore, per far sciogliere lo zucchero.
Immergi nella panna la menta, rametti compresi perché sono molto aromatici. Chiudi con coperchio e lascia raffreddare completamente. Io l’ho poi messa in abbattitore ma puoi usare anche il frigorifero. Filtrala.
Scalda il resto della panna e sciogli poi al suo interno la gelatina alimentare ben strizzata. Unisci la panna aromatizzata alla panna in cui hai sciolto la gelatina alimentare. Versa la panna nei sei stampini.
Per la panna cotta allo sciroppo
Poni in ammollo la gelatina alimentare in abbondante acqua fresca, per almeno 10 minuti. Scalda la panna in un pentolino senza raggiungere il bollore. Scola la gelatina alimentare e strizzala, poi scioglila mescolando bene.
A questo punto non ti resta che aggiungere al composto lo sciroppo di menta, per poi versare tutto negli stampini.
Raffredda e decora
Poni le panne cotte a raffreddare per il tempo indicato, oppure il giorno prima. Per sformarle puoi intingere le forme in acqua tiepida: agevolerai l’uscita della panna cotta. Ora puoi servirla!
Note
Io ho servito la panna cotta in singoli bicchierini, ma puoi tranquillamente decidere di servirla in una pirofila unica, così da tagliarla poi al momento e servirla.
Conservazione
Una volta fatta e rassodata, consiglio di conservare la panna cotta alla menta per 4-5 giorni in frigorifero ben protetta con pellicola trasparente ad uso alimentare. Puoi congelarla.