Pasta, pecorino e guanciale, ti basteranno questi tre semplici ingredienti per preparare uno dei primi piatti più gustosi e amati della cucina italiana: la pasta alla gricia. Questa ricetta è considerata l’antenata della pasta alla amatriciana: il sugo al pomodoro, infatti, venne introdotto probabilmente solo intorno all’800.
Combinando questi elementi puoi preparare diversi sughi deliziosi tipici della tradizione gastronomica laziale. Sarà sufficiente aggiungere al pecorino e al guanciale una cremina a base di uovo per preparare una carbonara con i fiocchi. Se sei invece amante del pecorino “in purezza”, ti consiglio di provare la ricetta della cacio e pepe.
Io sento già il guanciale sfrigolare. Incominciamo?
Ingredienti
- Mezze maniche 320 g
Per il condimento
- Guanciale 180 g
- Pecorino romano grattugiato80 g
- Sale q.b.
- Pepe nero macinato q.b.
Allergeni
Procedimento
Prima di tutto metti a bollire un’abbondante pentola di acqua.
Per il condimento
Dedicati alla preparazione del guanciale, quindi taglialo a listarelle dello spessore di mezzo centimetro e fallo rosolare a fiamma media-alta in una padella antiaderente ben calda. Fallo dorare ed eventualmente aggiungi un mestolino di acqua bollente. Il guanciale si scioglierà rilasciando tutto il grasso che insaporirà la pasta.
Cottura
Una volta a bollore, sala l’acqua e cuoci le mezze maniche. Quando la pasta sarà molto al dente, scolala direttamente nella pentola del guanciale utilizzando una schiumarola.
Manteca a fiamma media-alta le mezze maniche e il guanciale aggiungendo un mestolo di acqua di cottura. Salta la pasta e continua a mescolare fino a che otterrai una densa cremina. Spegni il fuoco, aggiungi il pecorino grattugiato e diluisci con un mestolino di acqua di cottura. Fai saltare il tutto per un altro paio di minuti fino ad ottenere un condimento denso e cremoso.
Composizione
Impiatta le mezze maniche, aggiungi del pepe o del pecorino a piacimento e preparati a gustare questa delizia laziale!
Note & consigli
*La ricetta originale della pasta alla gricia prevede l’utilizzo del guanciale, se non lo hai, puoi utilizzare la pancetta. Leggi qui tutte le differenze tra guanciale e pancetta per non sbagliare al momento della preparazione.
Conservazione
Una volta pronta, consuma immediatamente la pasta alla gricia. Non ti consiglio né di conservarla in frigorifero né di congelarla.
Curiosità
Roma o Grisciano? Dove nasce la pasta alla gricia? Le origini di questo primo piatto sono tutt’altro che chiare: c’è chi sostiene che la ricetta sia nata a Roma e chi invece sia nata a Grisciano, una frazione del comune di Accumoli, in provincia di Rieti.
Le teorie sul nome di questo piatto sono moltissime. Il termine potrebbe derivare dalla località madre di Grisciano, dall’appellativo “Gricio”, usato nella Roma del ‘400 per riferirsi ai panettieri o da griscium, una sorta di grembiule grigio indossato dai panettieri per non sporcarsi di farina.