Petto d’anatra laccato

Il petto d’anatra laccato al miele è un secondo piatto che strizza l’occhio alla cultura orientale, che ha come grande protagonista delle sua cucina questo piatto.

Far marinare la carne per 24 ore non è un passaggio da sottovalutare: in questo modo il petto d’anatra si ammorbidisce e assorbe tutti i sapori che poi ci restituirà generoso ad ogni boccone! La cottura poi, finita con la laccatura al miele di castagno, scuro e corposo, renderà la carne agrodolce e perfettamente lucida, da mangiare già con gli occhi!

Ti basterà cucinare delle croccanti patate al forno ed una bella insalata per avere una tavola piena di colore e di sapori deliziosi! Pronta a cominciare?

Anatra Laccata su piatto

PREPARAZIONE: 30 min. MARINATURA:24 ore COTTURA: 45 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: medio

Ingredienti per 2 persone

petto d’anatra 2 da circa 250-300 g l’uno

Per la salsa

miele di castagno 150 g
salsa di soia 50 g
salsa teriaky 20 g *
scorza arancia 1
sale q.b.

Per la crema di carote

carote 300 g
patate 100 g
panna fresca liquida 40 g
zenzero in polvere ¼ di cucchiaino
aglio 1 spicchio
timo 4 rametti
olio extravergine di oliva 3-4 cucchiai
sale e pepe q.b.

Per decorare

timo qualche rametto
melagrana qualche chicco

Procedimento

Per la salsa

Per prima cosa mischia in una ciotolina il miele di castagno assieme alla salsa di soia, alla salsa teriaky e alla scorza dell’arancia grattugiata; mescola per bene per amalgamare il tutto e tienila da parte.

Prepara l’anatra

Il giorno prima della preparazione, sala e pepa i petti d’anatra su entrambi i lati e massaggiali molto bene.
Posiziona i petti con la pelle rivolta verso l’alto su di una gratella posta su una teglia e spennella abbondantemente la pelle con la salsa al miele. Durante la giornata, ogni 2-3 ore, dovrai estrarre i petti dal frigorifero, spennellarli e rimetterli in frigorifero, per un totale di 4 volte. **

Il giorno dopo, un’ora prima di cuocere i petti, tirali fuori dal frigorifero***, spennellali di nuovo e lasciali riposare così che la carne non sia più fredda, ma ad una temperatura ambiente.

Accendi il forno a 230°-250° e cuoci i petti d’anatra per 10 minuti. Una volta trascorso il tempo stabilito vedrai che la pelle si sarà abbrustolita; estraili dal forno, abbassa la temperatura a 160° e spennellali di nuovo con la salsa.

Cuoci i petti per altri 20 minuti spennellandoli un’ultima volta trascorsi i primi 10 minuti. Se i petti dovessero risultare troppo scuri abbassa di 10/15 gradi la temperatura del forno. Il petto d’anatra sarà perfetto se al suo interno rimarrà rosa e succoso.

Una volta pronti, estraili dal forno e lasciali riposare una decina di minuti avvolti in un foglio di alluminio; così facendo i succhi della carne si ridistribuiranno uniformemente.

Per la crema di carote

Pulisci le carote e la patata eliminando la buccia e le estremità; tagliale a cubetti e falle rosolare nell’olio evo con uno spicchio di aglio che una volta rosolato potrai estrarre dal tegame.

Aggiungi anche delle foglioline di timo e la polvere di zenzero, quindi mescola, aggiungi il brodo vegetale e cuoci fino a che non diventeranno tenere.

Il liquido dovrà essere quasi tutto evaporato; a questo punto aggiungi la panna e aggiusta di sale e di pepe.
Fai cuocere per altri due minuti poi frulla tutto con un frullatore ad immersione aggiungendo un cucchiaio di olio evo, fino ad ottenere una crema piuttosto densa e omogenea.

Impiattamento e presentazione

Disponi una generosa cucchiaiata di crema di carote e zenzero su un piatto da portata e tirala con un cucchiaio per ottenere un grazioso petalo allungato. Disponici sopra dei chicchi di melagrana (o di ribes) e delle foglioline di timo.

Prendi il tuo petto d’anatra laccato e scaloppalo (ovvero taglialo a fettine in sbieco), poi disponi le fettine sul piatto da portata al fianco della crema di carote. Il tuo piatto è pronto!

Note:

* La salsa teriaky è un ingrediente tipico della cucina giapponese: a base di salsa di soia, mirin e zucchero, accompagna di solito piatti di carne, verdure o pesce grasso come l’anguilla. Oggi la trovi abbastanza facilmente al supermercato o nei negozietti di cibo etnico

** La marinatura è un passaggio importante:se dopo aver provato questa ricetta ti resta la voglia di sperimentarne altre, ti lascio qualche idea per marinare la carne alla perfezione (valido anche per le tue grigliate)

*** Non sottovalutare questo tempo fuori dal frigo: servirà alla carne per recuperare la giusta temperatura, che ti consentirà di avere un risultato finale ottimo, con la carne rosata, ma cotta, al centro e ben laccata all’esterno.

Basta un tocco di miele!

Il miele è un alimento sorprendete: unito ai dolci gli regala il tocco del sapore di altri tempi, nei lievitati li trasforma in nuvole dorate e nei piatti salati rende le carni delle vere e proprie leccornie! Io lo amo moltissimo, e per questo ti lascio qualche ricetta, e un tutorial per conoscerlo al meglio!

Conservazione

Una volta cotto il petto d’anatra va gustato caldissimo. Puoi invece prolungare il tempo di marinatura, se ne avessi bisogno o conservare la crema di carote in un contenitore ermetico in frigorifero per un paio di giorni.

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