Due strati di soffice impasto alle patate e formaggio, che racchiudono un sugo ricco, anzi ricchissimo, di cui esistono tante varianti quanti sono gli usci delle case salentine: è la pitta di patate!
Passeggiando al tramonto per le vie dorate della meravigliosa città di Lecce, non potrete non restare estasiati dal profumo della pitta di patate che uscirà da uno dei tanti forni della città. Come dico sempre per tutti i piatti tradizionali, difficile trovare una versione univoca del ripieno: cipolla soffritta in olio extravergine di oliva, sugo di pomodoro, olive nere, origano e capperi , a volte anche aggiunge tonno, prosciutto, formaggio, sardine o verdure…
A metà tra la torta salata e lo sformato, questo rustico è davvero goloso e perfetto da gustare tiepido, ma soprattutto freddo: raffreddandosi gli ingredienti si compattano , i sapori si amalgamano.
Si tratta di una torta salata molto tradizionale, che mette tutti d’accordo e che non manca mai negli aperitivi o nelle sagre. Pensa che nel 2017 a Cutrofiano ne è stata preparata una da Guinnes dei primati, lunga 10 metri e larga un metro… peccato non essersi trovati nei paraggi!
PREPARAZIONE: 60 min. COTTURA: 60 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico
Ingredienti per una teglia di 20×28 cm
Per il ripieno
cipolle 400 g
pomodori pelati sgocciolati 400 g
capperi dissalati 30 g
olive nere denocciolate 40 g
acciughe in filetti sott’olio sgocciolati 20 g
origano secco 1 cucchiaino raso
olio extravergine d’oliva q.b.
sale e pepe q.b.
Per l’impasto di patate
patate 1100 g
uova medie 2 (sgusciate 100 g)
pecorino grattugiato 200 g
menta fresca 2 ciuffi
sale e pepe q.b.
Per la ricopertura
olio extravergine d’oliva q.b.
pan grattato 2 cucchiai
Procedimento
Il ripieno
Trita a striscioline la cipolla e falla appassire con un filo d’olio; quando sarà tenera, aggiungi le olive tritate grossolanamente, i capperi e le acciughe e lascia rosolare a fuoco dolce per 5 minuti fino a sciogliere le acciughe. Unisci ora i pomodori pelati schiacciati*, aggiusta di sale e pepe e fai cuocere per 15 minuti. Il composto, a fine cottura, deve risultare asciutto.
L’impasto di patate
Lava e fai bollire le patate con la buccia e della stessa dimensione in abbondante acqua salata, poi scolale e lasciale intiepidire**.
Una volta che le patate saranno tiepide, pelale e schiacciale con l’apposito attrezzo facendo cadere la purea all’interno di una ciotola. Unisci alla purea le uova, la menta tritata, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Componi la pitta di patate
Ungi una teglia rettangolare di cm 20×28 cm sul fondo e sui lati e adagiaci metà del composto di patate; livella bene la base. Adagia ora su tutta la superficie il condimento di cipolle e pomodoro e ricopri con il restante impasto di patate livellando bene la superficie. Imprimi delle strisce in superficie.***
Cospargi tutto con un filo d’olio, del pan grattato e cuoci in forno statico a 200° per 30 minuti fino a formare una crosticina dorata in superficie.
Una volta pronta, estrai la pitta di patate dal forno e lasciala intiepidire prima di servirla.
Note
* Se non ti piace una consistenza rustica, puoi usare anche la passata di pomodoro, ma non eccedere: il composto finale deve risultare piuttosto asciutto
** Per una cottura perfetta ci vorranno dai 30 ai 40 minuti a seconda della dimensione
*** Proprio come facevano le nonne, puoi fare dei disegni usando il retro del cucchiaio sulla tua pitta!
Puglia: kilometri di gusto
La Puglia è una regione lunghissima e percorrendo i kilometri che la compongono potrete trovare una varietà pressochè infinita di ricette tipiche!
- Pasticciotti
- Cartellate
- Ciabotto
- Riso patate e cozze
- Caffè leccese
- Dolci della sposa
- Sporcamuss
- Bombette pugliesi
- Orecchiette con cime di rapa
Conservazione
La tua pitta sarà deliziosa anche il giorno successivo: conservala in frigorifero!