Petto o coscia? Quando si parla di pollo al forno è questo l’unico “pomo della discordia”: per il resto questo grande classico della tavola italiana, è una ricetta che piace proprio a tutti, così come le lasagne alla bolognese e il tiramisù. Perciò, se hai ospiti e vuoi andare sul sicuro con un secondo piatto semplice da preparare ma capace di mettere d’accordo tutti i palati, non puoi non provare questa ricetta, ovviamente con l’accompagnamento delle immancabili patate, che accontentano anche i bambini!
Ingredienti per 4 persone
- Pollo 1 kg
- Patate rosse o gialle 800 g
- Carote 120 g
- Sedano 80 g
- Scalogno 80 g
- Burro 20 g
- Aglio 3 spicchi
- Timo 5 g
- Salvia 5 g
- Rosmarino 8 g
- Vino bianco 100 g
- Aceto di mele 25 g
- Salsa Worcestershire 10 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Allergeni
Sedano
Latte
Anidride solforosa e solfiti Procedimento
Taglia il pollo in pezzi, mettilo in una ciotola con l’aceto, metà del vino bianco, la salsa Worcester, il sale, il pepe, il timo, il rosmarino e la salvia, e lascialo marinare per 20 minuti.
Nel frattempo dedicati alle verdure: monda le carote e tagliale a rondelle spesse 1 cm, pulisci il sedano dai filamenti e taglialo a pezzetti, sbuccia lo scalogno e taglialo a julienne; infine lava le patate e dividile in spicchi mantenendo la buccia.
In una padella antiaderente fai fondere il burro e rosola i pezzi di pollo da tutti i lati.
Poi ungi con l’olio il fondo di una teglia ovale da 38×26 cm, distribuiscivi tutte le verdure e i pezzi di pollo e irrora il tutto con il liquido di marinatura.
COTTURA
Inforna in forno statico a 180° per 30-40 minuti, girando di tanto in tanto e, se necessario, aggiungendo il vino bianco rimasto.
Il tuo pollo al forno è pronto! Servilo ben caldo!
Note & consigli
*Il petto è magro, cuoce velocemente e, per risultare tenero e non stopposo necessita di una cottura rapida e di una preventiva rosolatura fatta ad hoc (a fiamma alta), in modo che la carne venga sigillata e non perda i suoi succhi. La coscia invece ha più fibre muscolari e sopporta meglio le lunghe cotture. L’ideale sarebbe quindi cuocere le varie parti in tempi diversi.
*Il taglio a julienne si ottiene tagliando lo scalogno a metà e poi in quarti e dividendo questi ultimi a metà in senso perpendicolare rispetto al primo taglio. Il risultato sono tante listarelle ricurve.
Varianti della ricetta
Per insaporire sia la carne che le patate puoi utilizzare anche della scorza di agrumi e, se a tavola non ci sono bambini, anche con della paprika o dei peperoncini freschi tritali finemente.
Conservazione
Una volta cotto, puoi conservare il pollo in frigorifero per un giorno, ben chiuso in un contenitore ermetico. Non consiglio, invece, di conservare le patate cotte perché raffreddandosi perdono sapore e consistenza.
Curiosità
La marinatura della carne è fondamentale per rendere la carne più morbida e saporita, e per questo è una tecnica usata in molte cucine del mondo. Un esempio è il pollo tabdoori, che risulta croccante fuori ma succulento all’interno nonostante la cottura avvenga a più di 400 °C in un rudimentale forno di argilla.
