Un secondo piatto dal gusto particolare, che ricorda un po’ nell’aspetto il pollo al forno con patate, ma prevede in realtà alcuni ingredienti originali come le mele a spicchi e il loro sidro, con in più l’aggiunta dei peperoni per un contorno colorato. A rendere il tutto più interessante, un goccio di aceto, che conferisce un tocco agrodolce ed esalta il sapore delicato della carne.
Ingredienti per 4 persone
- Fusi di pollo 8
- Timo 2 rametti
- Alloro 1 foglia
- Aglio 1 spicchio
- Cipolla dorata 160 g
- Sidro di mele 330 g
- Miele millefiori 50 g
- Aceto di vino bianco 50 g
- Mele golden 360 g
- Peperone rosso 160 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Allergeni
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Per prima cosa fai scottare il pollo da tutti i lati in una casseruola con un po’ d’olio, il timo, e l’alloro. Quando sarà ben dorato, sfuma con ⅔ della dose di sidro, lascia evaporare e tieni da parte il pollo in un contenitore coperto con coperchio.
Nella stessa pentola versa un altro goccio d’olio e fai appassire la cipolla tagliata a filetti. Dopo 10 minuti aggiungi anche lo spicchio d’aglio tagliato a metà, il peperone, pulito e tagliato a losanghe larghe un paio di cm. Inserisci anche il sale e il miele e sfuma con l’aceto per ottenere un gusto agrodolce.
Rimetti in pentola anche i fusi di pollo, aggiusta di sale e pepe, versa il restante sidro e inforna in forno statico a 180° e prosegui la cottura per 30-35 minuti; dopo i primi 10 minuti inserisci nella casseruola anche le mele precedentemente private del torsolo, sbucciate e tagliate a spicchi (ti basterà tagliarle prima a metà, poi in quarti e infine in ottavi).
Una volta terminata la cottura, servi il tuo pollo ben caldo, accompagnato con le mele, i peperoni e magari un po’ di riso basmati.
Note & consigli
*Se sui fusi di pollo dovessero essere ancora presenti delle piume, puoi eliminarle fiammeggiandole sul fornello o con un cannello da pasticcere.
Conservazione
Puoi conservare il pollo al sidro con mele e peperoni per un paio di giorni in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico. Ti sconsiglio invece di congelarlo per evitare che le mele e i peperoni perdano consistenza.
Curiosità
*ll sidro è una bevanda fermentata a base di mele dalle origini antiche, che affondano nella pratica agricola della coltivazione di questo frutto (le cui prime notizie risalgono al XIII secolo a.c.). Il sidro fu menzionato da Strabone e poi da Plinio e da Virgilio (anche se gli antichi romani preferivano il vino), anche se per trovare qualche scritto ufficiale bisogna attendere il 790 d.C. e l’avvento della cultura celtica a cui si deve l’introduzione dell’uso della botte di legno per la maturazione, nonché l’attribuzione al consumo di sidro di un valore simbolico di rito collettivo durante le feste.
*Oltre al sidro di mele, esiste anche il sidro di pere. Tradizionale in alcuni Paesi (prima fra tutti la Francia), si chiama “Perry” o “Poirè” e ha un gusto secco, simile a certi vini bianchi. La differenza principale sta nel fatto che mentre le mele vengono fatte appassire nei solai, le pere vengono spremute subito.
