Ravioli caramella con tovaglioli rosso e arancio, ricotta, noce moscata e uova intere

Ravioli caramella

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 3m
  • Riposo: 0h 30m
  • Difficoltà: media
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Bollitura

La pasta fresca ripiena fatta in casa ha sempre il suo fascino, ma per renderla ancora più accattivante puoi sbizzarrirti con i ripieni, ma anche puntare su forme e colori particolari. Oltre ai classici ravioli, tortelli, agnolotti e casoncelli, puoi provare anche quelli a forma di caramella, in cui una farcitura semplice a base di formaggi e spezie è racchiuso in una sfoglia all’uovo gialla e rosa, ottenuta con ingredienti naturali usati come coloranti.

Ingredienti per 4 persone

PER L’IMPASTO GIALLO

  • Farina Gran Mugnaio Tipo “00” Anti-grumi Molino Spadoni 125 g
  • Uovo medio 1
  • Purea di zucca 20 g
  • Curcuma 1 g

PER L’IMPASTO ROSA

  • Gran Mugnaio Tipo “00” Anti-grumi Molino Spadoni 125 g
  • Uovo medio 1
  • Purea di barbabietola 20 g

PER IL RIPIENO

  • Ricotta 200 g
  • Pecorino grattugiato 100 g
  • Erba cipollina 5 g
  • Noce moscata q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

PER IL CONDIMENTO

  • Burro 120 g
  • Salvia 6 foglie

Allergeni

Cereali e derivati Uova Latte

Procedimento

PER L’IMPASTO GIALLO

Metti nella ciotola della planetaria munita di foglia tutti gli ingredienti (la farina, la curcuma, l’uovo e la purea di zucca), mescola tutto fino a ottenere un impasto omogeneo.

Quindi trasferiscilo sul piano della cucina leggermente infarinato, lavoralo rapidamente a mano per dargli la forma di una palla e lascialo riposare per mezz’ora a temperatura ambiente, coperto da una ciotola rovesciata.

PER L’IMPASTO ROSA

Procedi nello stesso modo per l’impasto rosa, mettendo però nella planetaria farina, uovo e purea di barbabietola. Crea la solita sfera d’impasto e lascia riposare anche questa sotto un’altra ciotola.

PER IL RIPIENO

In una ciotola mescola la ricotta e il pecorino grattugiato, aggiungi l’erba cipollina tritata finemente e la noce moscata, aggiusta di sale e pepe, trasferisci in una sac à poche e riponila in frigorifero.

COMPOSIZIONE

Trascorso il tempo di riposo, stendi uno alla volta i due impasti colorati con la sfogliatrice, fino a uno spessore di 2 millimetri circa.

Poi taglia dalla sfoglia rosa una striscia di circa 1 cm di larghezza e sovrapponila alla sfoglia gialla (non metterla esattamente al centro ma a ¾ della larghezza).

Fai lo stesso con la sfoglia gialla: taglia una striscia larga 1 cm e sovrapponila a quella rosa.

A questo punto ripassa entrambe le sfoglie nella sfogliatrice, una alla volta, fino a renderle spesse 1 mm, infine ricavane dei quadrati da 8 cm per lato.

Riprendi dal frigorifero la sac à poche con il ripieno e spremine 7 g circa al centro di ogni quadrato di pasta. Quindi richiudi a caramella, dapprima arrotolando ogni quadrato a sigaro e poi pizzicando le estremità in corrispondenza del ripieno per fissarle ed evitare che il contenuto dei ravioli fuoriesca durante la cottura.

COTTURA

In una padella fai sciogliere il burro con le foglie di salvia e rendilo di un bel color nocciola.

Porta a bollore una pentola con abbondante acqua salata e tuffaci i tuoi ravioli caramella.

Da quando salgono a galla lasciali cuocere per 2 minuti, quindi scolali e mettili nella padella con il condimento facendoli saltare un minuto assieme a un po’ di acqua di cottura per formare una bella cremina.

I tuoi ravioli caramella sono pronti!

Note & consigli

Quando stendi le singole sfoglie colorate, considera che devi conferire a ciascuna uno spessore pari alla metà di quello che desideri ottenere dopo aver sovrapposto la striscia di sfoglia di un colore alla sfoglia dell’altro colore.

Varianti della ricetta

Aggiungendo altri ingredienti puoi realizzare sfoglie di altri colori, come nel caso dei balanzoni bolognesi, la cui pasta verde viene preparata con gli spinaci freschi.

Conservazione

Puoi conservare i tuoi ravioli caramella crudi in frigorifero per 2-3 giorni, su un vassoio leggermente infarinato e al riparo dall’umidità. Puoi anche congelarli e cuocerli direttamente in acqua bollente appena estratti dal freezer.

Curiosità

La tradizione della pasta fresca ripiena si è affermata in Italia nel periodo del Rinascimento e ha raggiunto la sua massima diffusione nelle regioni centro-settentrionali, soprattutto nella Pianura Padana, ricca di coltivazioni di grano tenero. Tuttavia questo tipo di preparazione è diffusa in tutta Italia e ogni Regione ha i propri formati caratteristici, da cui dipende anche il nome che le varie ricette assumono. In particolare, per quanto riguarda le “caramelle”, si tratta di un formato tipico dell’Emilia Romagna, con un ripieno generalmente vegetale.

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