tagliere di legno con pan brioche

Pan brioche

  • Preparazione: 0h 40m
  • Cottura: 0h 40m
  • Riposo: 4h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 8 persone
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Francese

Il pan brioche è un tipo di pane dolce originario della Francia, noto per la sua consistenza morbida e leggera e il suo sapore burroso. Questo delizioso pane deve la sua caratteristica struttura e sapore al generoso utilizzo di burro, uova, zucchero e latte nella sua preparazione. La pasta viene lavorata con cura fino a diventare liscia ed elastica, e poi sottoposta a una lievitazione lenta, il che contribuisce a sviluppare un aroma ricco e complesso.

Il pan brioche è un elemento versatile in cucina: può essere consumato al naturale o farcito con con altri ingredienti per realizzare versioni dolci e salate. Se vuoi gustare il pan brioche in chiave dolce puoi tostarlo e spalmarci della buona confettura di fragole o di pesche fatta in casa, oppure, una crema splamabile alla nocciola. Puoi anche realizzare degli ottimi french toast.

Per una versione salata puoi usare il pan brioche per realizzare dei golosi clubhouse sandwich o una croque madame.

 

Ingredienti per uno stampo da plum cake di 11 x 30 cm

Per l’impasto

  • Farina 00 250 g
  • Farina manitoba 250 g
  • Zucchero semolato 50 g
  • Miele 1 cucchiaino
  • Lievito di birra disidratato o 12 g di quello fresco 3.5 g
  • Uova medie 2
  • Tuorli 2
  • Latte fresco intero 160 g
  • Burro 140 g
  • Sale fino 2 g

Per spennellare

  • Uovo medio 1
  • Panna fresca liquida o latte1 cucchiaio

Allergeni

Cereali e derivati Uova Latte

Procedimento

Per l’impasto

Sbatti le uova intere e i tuorli assieme al latte freddo.

preparazione impasto 1

In una planetaria munita di gancio metti le due farine, il lievito di birra disidratato e lo zucchero semolato, aziona e versa a filo il composto di latte e uova, poi il miele.

Lascia in azione la planetaria fino a vedere l’impasto incordarsi, ovvero avvilupparsi al gancio lasciando la ciotola pulita. A questo punto incorpora il burro plastico (a 13°): due o tre pezzetti alla volta, aspettando di aggiungerne altri prima che i precedenti siano stati assorbiti del tutto. Impiegherai circa 15 minuti. Tra un’aggiunta di burro e l’altra unisci anche il sale.

Per la lievitazione

Quando la ciotola della planetaria sarà asciutta e pulita, spegni la macchina e trasferisci l’impasto sul piano di lavoro leggermente imburrato; lavoralo brevemente a mano, pirlandolo, ovvero conferendogli forma tonda prendendo i lembi esterni dell’impasto e portandoli verso l’interno.
Capovolgi la palla portando la chiusura verso il basso, imburra leggermente una ciotola e ponilo al suo interno coprendolo con pellicola trasparente. Lascialo lievitare per almeno 2 ore** nel forno spento.

Per la seconda lievitazione

Quando l’impasto avrà lievitato, trasferiscilo sul piano di lavoro e dividilo in tre parti uguali del peso di circa 325 g l’una. Pirla ogni porzione per farne una sfera. Imburra per bene lo stampo, foderalo con carta forno (lasciando che debordi un po’ sui lati in modo che sarà poi più facile estrarre il pan brioche una volta cotto) e poni al suo interno le tre sfere, vicine. Metti lo stampo in forno spento per una seconda lievitazione di 60 minuti.

Trascorso il tempo di lievitazione, spennella la superficie con una miscela di uovo sbattuto e panna.

Cottura

Finalmente il pan brioche può essere cotto, in forno statico preriscaldato a 175° per 40 minuti posizionando la gratella nella parte più bassa del forno.

Note & consigli

*Il burro non deve essere freddo ma nemmeno troppo morbido. In gergo si dice “plastico”, ovvero abbastanza duro da non lasciare sprofondare facilmente il dito se lo premi sulla superficie (ha una temperatura di 14°).

**Ecco il mio tutorial sulla lievitazione e sugli errori da evitare: niente più segreti!

Domande frequenti

Posso far riposare l’impasto in frigo tutta la notte e poi farlo lievitare la mattina una volta ‘formato’ nello stampo?

Sì, lo puoi fare seguendo alcuni accorgimenti
Riduci il lievito. fai lievitare rimasto un ora fuori dal frigo. poi copri bene con la pellicola, metti in frigo e quando lo tiri fuori fai rilievitare per almeno 3 ore.

Vorrei aggiungere a questo pan brioche dell’uva passa (pensavo circa 100 gr),che ne pensi? Eventualmente in quale fase della preparazione mi consigli di farlo?

Puoi aggiungerle certamente, scolandole per bene, nell’ultima fare di impasto prima della lievitazione.

Vorrei gentilmente sapere se bisogna usare per forza il latte intero perché io non lo tollero tanto e solitamente utilizzo quello senza lattosio.

Puoi usare tranquillamente il latte senza lattosio, qui però attenta che c’è anche il burro! Con margarina e burro delattosato è probabile che la consistenza sia più umida.

Ho solo il forno ventilato,va bene lo stesso e a che temperatura e tempo?

In questo caso – ed è una regola che vale per tutte le ricette – 20° in meno di temperatura del forno e 10 minuti in meno di cottura.

Varianti della ricetta

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Conservazione

Una volta cotto, conserva il pan brioche per un paio di giorni sotto una campana di vetro a temperatura ambiente. Dopo questo tempo, potrebbe seccarsi un po’ ma basta rimettere per un istante le fette in forno caldo. Puoi congelare il pan brioche, intero o a fette per avere sempre pronta la giusta porzione da scongelare.

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