piatto di ardesia con capesante gratinate

Capesante gratinate

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 10m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 8 porzioni
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana

Stai cercando un antipasto facile e veloce da realizzare, che sia gustoso e d’effetto allo stesso tempo? Le capesante gratinate sono ciò che fa per te. Grazie alla panatura leggera e aromatica, il mollusco manterrà il suo sapore delicato e la sua consistenza carnosa e conquisterà il palato dei tuoi ospiti.

Se sei un amante della gratinatura ti consiglio di provare anche la versione delle cozze gratinate  o delle ostriche gratinate.

Ingredienti

Per 8 capesante

  • Capesante 8
  • Aglio 2 spicchi
  • Peperoncino fresco 1
  • Brodo vegetale 200 g
  • Parmigiano Reggiano grattugiato 80 g
  • Mollica di pagnotta di grano duro 150 g
  • Timo 4 rametti
  • Maggiorana 4 rametti
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Pepe nero macinato q.b.

Allergeni

Molluschi Sedano Latte Cereali e derivati

Procedimento

Inizia ricavando la mollica dalla pagnotta. Elimina la crosta e preleva solo l’interno del pane. Sbriciola finemente la mollica; puoi procedere a mano oppure utilizzare un food processor, un frullatore basso dalle lame larghe. Trasferisci la mollica ricavata in una ciotola.

Ora priva il peperoncino dei semini interni e tritalo finemente assieme alla maggiorana, al timo e all’aglio; unisci il trito di erbe alla mollica.

Aggiungi poi il Parmigiano Reggiano grattugiato, il sale, il pepe macinato a piacere e il brodo vegetale. Fai attenzione: il brodo dovrà solo inumidire gli ingredienti e non depositarsi sul fondo della ciotola.

Completa con l’olio extravergine di oliva. Amalgama bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto morbido ma compatto.

Prendi le capesante (solitamente sono già aperte) e aggiungi in ognuna di esse un filo d’olio e un po’ di erbe aromatiche. Ora ricopri ciascuna capasanta con un cucchiaio di composto di pane e disponile sopra una leccarda foderata con un foglio di carta forno.

Cuoci le capesante a 250° con il grill attivato per circa 10 minuti, posizionando la leccarda nel ripiano centrale del forno. Quando la superficie della capesante sarà dorata puoi estrarle e servirle immediatamente!

Note & consigli

*Se hai ospiti vegetariani, puoi preparargli le finte capesante gratinate, dove al posto del mollusco ci sarà la testa di un fungo.

Varianti della ricetta

Le capesante sono uno dei tanti grandi classici di pesce delle tavole natalizie, e non solo! Ecco le mie ricette degli antipasti di natale e di capodanno che amo servire ai miei ospiti:

Gamberi fritti al cocco
tartare di salmone e avocado
Polpo su tortino di patate, due porzioni con forchettina
coppa con cocktail di gamberi



Conservazione

Conserva le capesante gratinate in frigorifero per un giorno in un apposito contenitore con chiusura ermetica e scaldale prima di servirle. Puoi anche congelarle (se le hai acquistate fresche) pronte per essere cotte e tenerle in freezer per massimo un mese.

Curiosità

La capasanta viene chiamata anche cappasanta, pettine di mare o conchiglia di San Giacomo. Sin dai tempi antichi, questo mollusco è stato investito da un forte valore simbolico religioso.
La capasanta era il segno distintivo dei pellegrini che intraprendevano il cammino verso Santiago de Compostela (celebre santuario spagnolo dedicato a San Giacomo), è inoltre presente anche nel vessillo della contrada senese del Nicchio e in alcuni stemmi papali.

La capasanta più celebre è sicuramente quella ritratta da Botticelli nel suo famassimo quadro “Nascita di Venere”. Qui la conchiglia fluttua con eleganza sulla superficie increspata delle onde sorreggendo con grazia la nobile dea.

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