Waffle salati

Come spuntino, pranzo o cena informali. Per un brunch originale, per un aperitivo se tagliati in quattro a mo’ di club sandwich, al lavoro per un lunchbox da fare invidia. Farciti con verdure, formaggi spalmabili, salumi, mozzarella, tonno e uova sode. Al naturale con una noce di burro e una fettina di salmone. Ti presento la versatilità dei waffle salati, semplicemente irresistibili!

Questa variante dei belgian waffle, le celebri e soffici cialde dolci nate sulla scia delle gaufre francesi ormai secoli fa, dovrebbe far parte del tuo ricettario quotidiano. La base si prepara in dieci minuti a dir tanto e, per quanto riguarda la cottura, zero stress: l’apposita piastra fa tutto da sola, senza il bisogno di girare i waffle o stare attento a non farli bruciare.

Da quando me l’hanno regalata non c’è occasione in cui non la sfrutti per stupire amici e famiglia con farciture e impasti sempre diversi. Perché, ad esempio, non arricchire la pastella con una macinata di pepe nero, oppure un pizzico di paprika? I waffle salati, al pari di quelli classici, non ti deluderanno mai. Mettili alla prova!

PREPARAZIONE: 10 min. COTTURA: 15 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

ingredienti per 6 waffle

uova medie 1
farina 00 110 g
latte fresco intero 200 g
pecorino grattugiato o Grana Padano grattugiato 35 g
pepe nero macinato q.b.
lievito chimico in polvere per torte salate 7 g
sale 2 g
olio extravergine di oliva 25 g

Per la piastra

olio di semi q.b.

PER LA FARCITURA

avocado 1
cipolla 40 g
feta 50 g
mozzarella firodilatte 80 g
pomodorini gialli e rossi 10
basilico fresco q.b.
origano secco q.b.
menta fresca q.b.
sale e pepe q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.

Waffle salati: procedimento

Per fare i waffle salati separa il tuorlo dall’albume. Unisci in una ciotola il latte, l’olio extravergine di oliva e il tuorlo d’uovo.

Waffle salati

Amalgama bene e incorpora anche il pecorino grattugiato. Unisci anche il sale e il pepe macinato.

Waffle salati

Monta a parte l’albume a neve e, una volta pronto, uniscilo al composto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non smontarlo.

Waffle salati

Setaccia assieme nella pastella la farina e il lievito per torte salate e mescola per ottenere una crema vellutata e senza grumi. Ungi leggermente lo stampo per waffle**.

Waffle salati

Con un mestolino versa l’impasto nella piastra in quantità sufficiente a riempirla (io ho utilizzato circa 70 g per ogni waffle e ne ho ottenuti 6 delle dimensioni di 11×12 cm), chiudi bene la piastra e lascia cuocere per 5 minuti. Una volta pronti estraili dalla piastra.

Waffle salati

Separa i waffle usando delle forbici o un coltello e rifinisci anche i bordi.

Waffle salati

per la farcitura

Farcisci i tuoi waffle salati realizzandone 3 per tipo: sui primi 3 disponi l’avocado affettato (3 fette ciascuno), la cipolla tagliata a rondelle sottili, un po’ di feta sbriciolata, qualche fogliolina di menta e un giro d’olio extravergine; e i secondi con le fette di mozzarella, i pomodorini conditi con olio e origano e le foglie di basilico. Completa con una spolverata di pepe e un pizzico di sale su tutti i waffle e servili!

Waffle salati: note

*Io ho aggiunto all’impasto una bella macinata di pepe nero, ma tu puoi optare per delle spezie in polvere: un pizzico di curry, ad esempio, o della paprika affumicata. Perché non aggiungere anche un finissimo trito di erbe aromatiche, come rosmarino e timo?

**I waffle sono una preparazione antica e nei decenni ha subito molte varianti. Si è diffusa un po’ il tutto il mondo, ma ciò che accomuna tutte le versioni, però, è la cottura. Deve essere fatta contemporaneamente da entrambi i lati ed è per questo motivo che è necessaria la piastra apposita. La trovi facilmente, nei negozi di articoli per casalinghi oppure online!

Waffle salati: conservazione

Puoi conservare i waffle salati per un paio di giorni al massimo in frigorifero, chiusi in un contenitore ermetico oppure coperti con la pellicola trasparente. Puoi anche congelarli ma non consiglio di preparare la pastella con largo anticipo.

4.8/5
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9 Commenti

  1. Ciao , io non mangio formaggio come posso sostituirlo? Devo per forza aggiungere qualcos’altro.

  2. Ciao posso omettere il pecorino? Devo sostituirlo con qualcosa? Non mangio formaggi.

  3. ho usato la tua ricetta per fare dei ” simil bratzel”, cambia la forma ma non la sostanza… sono buonissimi

  4. 6 gr. di lievito chimico ……. CHIMICO???????
    No dai …… non si può sentire

    1. Ciao Ilario, il lievito commerciale per dolci si chiama così 🙂 In fondo, il lievito funziona per una reazione chimica…

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