Riso pilaf

Il perché mia nonna, austriaca di natali, fosse così appassionata di una ricetta di origine mediorientale non mi è mai stato chiaro. Quello che so è che, molto spesso, quando in tavola c’era uno spezzatino o qualunque pietanza con un bel sughetto, lei preparava il riso pilaf come accompagnamento. È stata lei a insegnarmi il metodo della “cipolla chiodata”. Mi ha anche trasmesso l’amore per questa ricetta che, anche io come lei, uso per trasformare un semplice spezzatino in un piatto unico. Sostanzioso e completo.

Ti lascio la ricetta del riso pilaf di mia nonna con un’unica variante: lei utilizzava il burro mentre io, da qualche tempo a questa parte, preferisco l’olio per una questione meramente legata alla mia intolleranza ai latticini. Se tu puoi, però, usalo e goditi l’irresistibile aroma della cipolla che bacia il burro. Anche io, ogni tanto, cedo alla tentazione.

Riso pilaf

PREPARAZIONE: 10 min. COTTURA: 15 min. DIFFICOLTA‘: bassa COSTO: economico

Riso pilaf: ingredienti

riso basmati 240 g
acqua 380 g
burro (o olio extravergine di oliva) 60 g
cipolla 1/2
chiodi di garofano 5
cannella 1 piccola stecca
sale 7 g

Riso pilaf: procedimento

Prima di tutto, se ancora non conosci questo metodo, ti insegno a preparare la cosiddetta cipolla chiodata. Taglia a metà una cipolla, elimina la buccia, e conficca nella polpa i chiodi di garofano. Sciogli il burro in una pentola a fuoco dolce e aggiungi la cipolla chiodata e la cannella. Lascia soffriggere per un minuto.

riso pilaf 1

Unisci il riso basmati e fallo tostare mescolandolo per un paio di minuti assieme agli altri ingredienti presenti in pentola. È il momento di aggiungere l’acqua bollente. Questa deve coprire il riso un dito sopra la sua superficie. Sala e copri immediatamente la pentola con un coperchio a tenuta perfetta. Lascia cuocere il riso a fuoco dolce fino a che non risulti asciutto, più o meno 10-12 minuti. Durante la cottura non devi mai aprire il coperchio per evitare di far fuoriuscire il vapore e quindi umidità. Il riso non va mai mescolato durante la cottura e di solito è pronto quando sulla sua superficie puoi notare dei piccoli buchetti. Per sicurezza, verso la fine, infila nel riso una forchetta e sgranalo per vedere se sul fondo della pentola c’è ancora liquido oppure se è asciutto. Quando il riso pilaf è pronto, sgranalo con i rebbi di una forchetta, elimina la cipolla e la cannella (o lasciali nel piatto se vuoi creare maggiore scenografia!) e versalo in una pirofila che puoi portare direttamente in tavola.

riso pilaf

Riso pilaf: note

E’ importante non mescolare troppo il riso per non rompere i chicchi. Coprilo con la dose giusta di acqua e poi lascialo cuocere autonomamente assieme alla spezie.

Il riso pilaf presenta una cottura detta ad assorbimento; questa prevede una precisa dose di acqua in rapporto alla quantità di riso utilizzata: in linea generale, 150 g di acqua per 100 g di riso.

Generalmente per cuocere il riso uso semplicemente dell’acqua perché voglio mantenere intatto il profumo del riso e delle spezie. Volendo, potresti utilizzare un brodo leggero di verdure o carne o un fumetto di pesce. Dipende dalla preparazione con cui intendi servire il riso.

Riso pilaf: conservazione

Puoi conservare il riso pilaf in frigorifero per 2-3 giorni, coperto con pellicola trasparente oppure in un contenitore a chiusura ermetica.

Riso pilaf: sapevi che…

Come ti ho anticipato, il riso pilaf è davvero un ottimo contorno e base per accompagnare saporiti piatti di carne (stufati e spezzatini ad esempio), verdure e pesce: dovresti provare! Il riso che viene utilizzato è il basmati, una qualità che raggruppa varietà diverse coltivate in India e in Pakistan da centinaia di anni. Il basmati è caratterizzato da un chicco allungato e sottile e da un gusto particolarmente delicato. Il suo nome? Ne descrive pienamente le sue caratteristiche più peculiari, poiché significa letteralmente “ricco di aroma”.

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18 Commenti

    1. Ciao Elisa,certo che puoi. Sostituisci il burro con l’olio, se leggila ricetta ci sono tutte le indicazioni
      Buona Giornata

  1. Ciao Sonia,
    Una domanda: se il rapporto acqua-riso è 150-100 come mai nella ricetta per 420 gr di acqua il riso è 240?
    Grazie

    Marti

  2. E’ veramente ottimo questo riso. Io lo accompagno con il curry di gamberi. Per la cottura in forno,quanti minuti bisogna calcolare? 16717 minuti posso andare bene. Ciao e grazie per le tue ricette, vengono sempre perfette. Giuliana

  3. Cio Sonia, se volessi sostituire il riso con l’orzo o il farro, come cambierebbe la quantità d’acqua e/o il tempo di cottura? Grazie e grazie per le tue belle e chiare ricette!

    1. Ciao Valentina!
      Il riso basmati è particolare e non posso risponderti con precisione per quanto riguarda la stostituzione in questa ricetta: orzo o farro sono due elementi molto differenti e che richiedono una cottura decisamente più lunga; bisognerebbe sperimentare ma ti consiglio di cuocere farro oppure orzo in modo tradizionale, con la bollitura

      1. Grazie per la pronta risposta. Allora seguirò il tuo consiglio! 🙂

        1. Negli ipermercati trovi il farro che cuoce in 10 minuti.
          Ho provato, ma ………il sapore è nettamente diverso
          Non ha il profumo del basmati. Sconsiglio?

  4. Adoro il riso pilaf!!! E la tua ricetta è fantastica! L’ho preparato stasera in accompagnamento a del pollo alla paprica e salsa di soia! Squisito! Mio marito si è consolato!

  5. oltre al pollo al curry con cosa si può abbinare? Mi dai una dritta per il pesce??

  6. Questo in combinazione col pollo al curry deve essere uno spettacolo!! Ho già fame! 😀

      1. Sonia, una domanda: il sapore di cannella è forte nel piatto? Più che altro perché al mio compagno la cannella piace, ma è più moderato di quanto non lo sia io!!

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