Se conosci il riso pilaf, lo spettacolare riso indiano a base di spezie e riso basmati, così saporito e semplice, adorerai questo riso al cocco. Cosa li accomuna? L’uso della cipolla chiodata innanzitutto, ovvero la cipolla incastonata di chiodi di garofano che si usa per conferire sapore; poi, l’uso di un chicco molto particolare: per il pilaf serve il basmati, qui il riso jasmin. Questa varietà è molto sottile e affusolata, ed è conosciuta per le intense note che sprigiona in cottura. Come spiego nelle note e curiosità di questa ricetta, infatti, nella lingua madre il nome di questo riso significa “profumo di gelsomino”… jasmin, per l’appunto.
Ho scelto di cuocerlo in maniera molto particolare: in forno, senza tecniche speciali o il bisogno di mescolarlo come per il risotto. Questa è un’altra caratteristica in comune con il riso pilaf! Il latte di cocco richiama le origini thailandesi di questa bontà, rendendola dolce in modo molto piacevole, corposa e irresistibile. Puoi servirla con tutto ciò che ti piace, dal pesce alla carne bianca, alle uova.
Proprio quelle ho usato per mettere in tavola il riso al cocco: di quaglia, così piccole e delicate, con delle fettine di avocado bello maturo. Allora, pronto ad assaggiare?
Riso al cocco: ingredienti per 4 persone
riso jasmin 320 g*
latte di cocco 400 g
latte fresco intero 300 g
chiodi di garofano 6
cipolle 100 g
sale fino q.b.
Per impiattare
avocado maturo 150 g
uova di quaglia 4
Riso al cocco: procedimento
Il riso
Per cominciare, devi sciacquare molto bene il riso jasmin, mettendolo in un colino e sciacquandolo bene sotto l’acqua corrente. Noterai che, perdendo l’amido, cambierà anche leggermente colore. Scolalo.
Ponilo così com’è, ovvero crudo, in una pirofila da circa 20-25 cm di lunghezza. Miscela ora il latte intero e quello di cocco, per versarli poi sul riso nella pirofila. Condiscilo con un po’ di sale fino e, se desideri, altre spezie**.
Monda la cipolla e tagliala a metà, per conficcare nella polpa i chiodi di garofano e ottenere così la stessa cipolla chiodata che si usa nel riso pilaf. Adagiala nel riso.
La cottura
Copri la pirofila con dell’alluminio e cuoci tutto in forno statico preriscaldato a 175° per 45 minuti circa. Il tuo riso al cocco è pronto!
Se vuoi decorare il piatto, devi fare le uova di quaglia sode, facendole bollire per 5 minuti in acqua bollente. Una volta cotte, sgusciale e tienile da parte. Segui il mio tutorial su come pulire l’avocado, per tagliarlo in quarti e affettarlo. Impiatta il riso al cocco dopo averlo sgranato con i rebbi di una forchetta e disponendo in superficie l’avocado e le uova tagliate a metà.
Riso al cocco: note
*Il riso jasmin è una varietà di riso thailandese, caratterizzata da un intensissimo aroma. Il suo nome, Kao Hom Mali, significa per l’appunto profumo di gelsomino. Rispetto al riso basmati, indiano, è più saporito e ha chicchi molto più affusolati.
**Puoi aggiungere una stecca di cannella, del pepe rosa o bianco, o ancora dell’anice stellato.
Riso al cocco: conservazione
Una volta cotto, sarebbe meglio consumare subito il riso al cocco. Se non hai alternative, puoi chiuderlo in un contenitore ermetico e lasciarlo in frigorifero per un paio di giorni al massimo. Non può essere congelato.
Ciao Sonia, sembra bellissima questa ricetta! Vorrei provarla ma non ho trovato il riso Jasmin. Posso usare il riso integrale seguendo lo stesso procedimento? o il riso giallo?
Ciao e grazie per tutte le tue splendide ricette, che mi fanno sempre fare un figurone!