Rotolo alla crema pasticcera e cioccolato

Salame del re

  • Preparazione: 1h 0m
  • Cottura: 0h 20m
  • Riposo: 12h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 8 porzioni
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana

Il salame del re è un dessert regale, proprio come dice il suo nome! È un dolce del centro Italia, la sua origine è contesa tra Umbria e Toscana, che ha in comune molti ingredienti con la zuppa inglese. Viene chiamato anche “gattò aretino”. Un tempo era un dolce che si potevano permettere solo i nobili, perché il cioccolato era troppo costoso.

Molto comune era invece l’uso dell’Alchermes nei dolci: la bagna preparata con questo liquore tipicamente fiorentino regala alla spirale di creme e pasta biscotto un leggero colore rosato e un lieve profumo di pesca, che riporta subito le papille al gusto vintage dei dolci di una volta!

Io l’ho preparato e me ne sono innamorata. Ti svelo che non mi sono fermata al primo tentativo: dopo aver cucinato la versione originale, ho provato anche a farcirlo solo con la crema al cioccolato o solo con quella alla vaniglia, per un risultato comunque sempre delizioso! Vieni in cucina con me, prepariamolo insieme!

Ingredienti per una teglia di 30×40 cm

Per la crema pasticcera

  • Latte intero 350 g
  • Panna fresca liquida 150 g
  • Tuorli d’uovo 120 g
  • Zucchero semolato 130 g
  • Amido di mais 25 g
  • Amido di riso 25 g
  • Vaniglia 1 bacca
  • Limone di cui grattugiare la scorza1
  • Cioccolato fondente 55% 80 g

Per la bagna

  • Alchermes 150
  • Acqua 50

Per la pasta biscotto

  • Albumi d’uovo 140 g
  • Tuorli d’uovo 90 g
  • Zucchero semolato + q.b. per spolverizzare125 g
  • Farina 00 125 g
  • Vaniglia 1 bacca
  • Limone di cui grattugiare la scorza1

Allergeni

Latte Uova Cereali e derivati Frutta a guscio Anidride solforosa e solfiti

Procedimento

Per la pasta biscotto

Sbatti gli albumi fino a che saranno bianchi e spumosi, poi unisci lo zucchero in tre volte. Sempre sbattendo, aggiungi un tuorlo alla volta, la vaniglia e la scorza grattugiata finemente.  Aggiungi infine la farina setacciata e incorpora tutto mescolando dal basso verso l’alto con una marisa.

Fodera la teglia con carta forno e trasferisci all’interno il composto. Livellalo e cuoci in forno statico preriscaldato per 10 minuti a 200°. Sforna la pasta biscotto e appoggiala sul piano. Cospargi la superficie con lo zucchero, chiudi con pellicola e fai raffreddare.

Per la crema

In un pentolino versa il latte, la panna , i semi e la bacca di vaniglia, e la scorza di limone. Porta a bollore. In una ciotola unisci i tuorli, lo zucchero, l’amido e amalgama.

Quando il latte e la panna saranno a bollore, togli la bacca e uniscili al composto di tuorli. Mescola, rimetti sul fuoco e fai addensare. Preleva 440 g di crema e ai restanti 360 g aggiungi il cioccolato tritato e mescola per scioglierlo. Quindi versa entrambe le creme in altrettante pirofile, coprile con pellicola a contatto e falle raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigorifero.

Successivamente, mescolale separatamente per farle tornare cremose e mettile in due sac à poche.

Per la bagna

Mescola semplicemente Alchermes e acqua.

Composizione

Quando la pasta biscotto sarà fredda, elimina la parte scura in superficie. Stacca il rotolo dalla carta e riposizionalo sulla stessa.

Imbevi la superficie con la bagna, poi distribuisci la crema pasticcera chiara e livellala. Tieni da parte due cucchiai di crema al cioccolato e distribuisci la restante sulla crema chiara, e livellala. **

Arrotola la pasta biscotto partendo da uno dei lati più corti. Con le dita rigira la pasta verso l’interno e, con la carta forno, spingi arrotolando in avanti.

Disponi il rotolo con la chiusura verso il basso e avvolgilo nella stessa carta forno. Chiudilo a caramella e avvolgilo nella pellicola. Mettilo in frigorifero per tutta la notte.

Prendi il rotolo, taglia le estremità per pareggiarlo, crea delle decorazioni con la crema pasticcera al cioccolato tenuta da parte e servi!

Note & consigli

* Non prendere il coltello: per eliminare la parte più scura del tuo rotolo, per un effetto estetico finale ancora più bello, ti basterà sfregarlo delicatamente con le mani

** Svolgi questo passaggio con molta delicatezza, per evitare che le due creme si mescolino, rovinando l’effetto estetico finale.

Conservazione

Il salame del re si conserva per un paio di giorni in frigorifero, sempre ben avvolto nella pellicola trasparente perchè non si asciughi troppo. Sconsiglio la congelazione.

Curiosità

Il salame del re è uno di quei dolci che oggi forse si conoscono poco, che venivano preparati nei giorni di festa dei tempi passati. Eppure si tratta molto spesso di ricette davvero golose, che meritano di non andare perdute! Io ci metto del mio, provando a condividerle con te!

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