Una ricetta semplice e salutare, ma anche ricca di sapore e ideale in qualsiasi stagione: il salmone in padella può rappresentare un ottimo secondo piatto da accompagnare a un contorno di verdure cotte o a una fresca insalata, ma può anche abbinarsi a una porzione di riso in bianco, patate lesse o legumi, trasformandosi in un piatto unico adatto a un pranzo in spiaggia o in ufficio. E se vuoi un tocco di sapore in più prova ad accompagnare il pesce con della maionese o del guacamole!
Ingredienti per 4 persone
- Filetto di salmone con la pelle 800 g
- Aglio 2 spicchi
- Finocchietto selvatico q.b.
- Peperoncino fresco 1
per la marinatura
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Pepe q.b.
- Aglio 3 spicchi
- Finocchietto selvatico q.b.
- Scorza di limone 1
per completare
- Finocchietto selvatico q.b.
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per prima cosa dividi il tuo filetto di salmone in 4 parti uguali da circa 200 g ciascuna. Sistemale in una terrina capiente, irrorale con l’olio extravergine d’oliva e insaporisci con l’aglio schiacciato, il finocchietto, la scorza grattugiata del limone e il pepe. Massaggia bene il pesce e lascialo marinare in frigorifero per un’ora coprendo il recipiente con della pellicola trasparente.
Trascorso questo tempo estrai i filetti dalla marinatura e lasciali stemperare a temperatura ambiente per mezz’ora.
cottura
In una padella abbastanza capiente da contenere comodamente i quattro filetti, fai scaldare dell’olio con l’aglio schiacciato, il peperoncino e il finocchietto. Quando l’olio si sarà insaporito elimina gli odori e inizia a cuocere i filetti di pesce prima dalla parte della pelle e poi anche sugli altri lati, lasciandoveli 2-3 minuti per ogni lato.
per completare
A questo punto impiatta e completa ogni piatto con un po’ di finocchietto tritato e un pizzico di sale.
Il tuo salmone in padella è pronto!
Note & consigli
*Il tempo di cottura varierà in base allo spessore dei filetti di pesce.
Varianti della ricetta
Se vuoi provare altre ricette con protagonista il salmone, ti suggerisco anche il salmone al forno, il filetto di salmone in crosta, il burger di salmone con bun al carbone, il salmone thai al curry e cocco.
Conservazione
L’ideale è consumare subito il tuo salmone in padella, appena cotto. Ma se dovesse avanzarti puoi aggiungerlo da freddo come ingrediente per un’insalata o un’insalata di pasta, riso, legumi, farro o orzo. Puoi ispirarti alla mia ricetta dell’insalata di pasta tiepida con ortaggi, salmone e burrata o all’insalata di riso venere con verdure e salmone.
Curiosità
Ti sei mai chiesto perché il salmone è rosa? La colorazione che va dall’arancione al rosso delle carni di questo pesce è dovuta alla capacità di assorbire e trattenere i pigmenti dei cibi di cui si nutre, ovvero prevalentemente gamberetti, krill e altri animali a conchiglia ricchi di carotene, che è un colorante naturale.