Schiacciata ai funghi e salame con provola con forchetta, tovaglioli colorati e fetta impiattata

Schiacciata ai funghi e Salame Cacciatore con provola

  • Preparazione: 0h 20m
  • Cottura: 1h 20m
  • Riposo: 1h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 8 porzioni
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana, Toscana

La schiacciata con funghi, salame e provola è una ricetta ricca di sapore, che puoi preparare per un aperitivo sfizioso, un pic nic all’aperto e in tutte le occasioni in cui vuoi prendere per la gola i tuoi ospiti con un lievitato scenografico ma facile da preparare.

Ingredienti per una schiacciata da 28 cm di diametro

PER L’IMPASTO

  • Farina 00 400 g
  • Acqua 160 g
  • Uovo medio 1
  • Lievito di birra disidratato 7 g
  • Sale 10 g

PER IL RIPIENO

  • Funghi champignon 400 g
  • Salame Cacciatore Italiano 180 g
  • Scamorza affumicata 100 g
  • Scalogno 40 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Allergeni

Cereali e derivati Uova Latte

Procedimento

PER L’IMPASTO

Nella ciotola della planetaria munita di gancio metti la farina e il lievito. In una brocchetta versa l’acqua, sgusciaci l’uovo e aggiungi il sale. Sbatti tutto con i rebbi di una forchetta.

Aziona la macchina e aggiungi il contenuto della brocca poco alla volta. Attendi che l’impasto si incordi, ovvero che si avvolga attorno al gancio della planetaria staccandosi dalle pareti del contenitore.

A questo punto trasferisci l’impasto sulla spianatoia e lavoralo rapidamente a mano. Dividilo in due parti rispettivamente da 300 g e 400 g e dai a ciascuna la forma di una palla.

Mettile in due ciotole leggermente oliate e coperte con la pellicola trasparente e lasciale a lievitare un’ora nel forno spento.

PER IL RIPIENO

Pulisci i funghi e tagliali a fettine sottili. In una padella scalda l’olio con lo scalogno affettato e uno spicchio di aglio schiacciato. Lascia soffriggere per pochi minuti, quindi aggiungi anche i funghi e falli saltare per 10 minuti circa.

Aggiusta di sale e di pepe, elimina l’aglio e trasferisci il tutto in una ciotola, lasciando intiepidire. Nel frattempo taglia il salame a fette sottili e grattugia la scamorza affumicata a julienne o tritala.

COMPOSIZIONE

Trascorso il tempo di lievitazione, recupera le due porzioni di impasto e stendile entrambe con l’aiuto di un mattarello in modo da formare due dischi da 35 cm e 32 cm di diametro.

Utilizza il disco più grande come base: trasferiscilo su una placca rivestita di carta forno e spargici sopra il condimento lasciando libero un bordo esterno di 2-3 cm circa.

Inizia distribuendovi i funghi, poi coprili con le fettine di salame e completa con la scamorza grattugiata.

Copri tutto con il secondo disco di pasta e sigilla il bordo creando un cornicione. Otterrai una schiacciata di circa 28 cm di diametro.

COTTURA

Bucherella la parte superiore della schiacciata con i rebbi di una forchetta e inforna in forno preriscaldato a 200° (in modalità statica) per circa 50 minuti, o comunque fino a che la superficie della schiacciata non risulterà dorata.

Quindi sfornala e lasciala intiepidire prima di portarla in tavola.

Note & consigli

Puoi farcire la tua schiacciata con gli ingredienti che preferisci a patto che non siano troppo umidi. In caso contrario bagnerebbero l’impasto togliendogli fragranza e rendendolo molle.

Varianti della ricetta

Se vuoi sperimentare una versione croccante ma alternativa della schiacciata, ti suggerisco di aggiungere all’impasto anche lo yogurt.

Considera poi che esiste anche una versione dolce di ricetta con questo nome: si tratta della schiacciata fiorentina, una tipicità caratteristica del periodo di Carnevale, che non ha nulla a che fare con l’omonima salata, ma è ugualmente golosa.

Conservazione

Puoi conservare la tua schiacciata per 3-4 giorni, ben avvolta nella pellicola trasparente e riposta in frigorifero.

Curiosità

La “schiacciata” è una focaccia tipica della Toscana, che tuttavia ormai viene preparata e declinata in diverse versioni in tutta Italia (tra le ricette che più le somigliano ci sono per esempio l’erbazzone emiliano, il cassone romagnolo e la pizza di scarola campana). Può essere più o meno croccante e servita semplice o farcita con gli ingredienti più diversi a seconda dei gusti personali.

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