Schlutzkrapfen allo speck

  • Preparazione: 1h 0m
  • Cottura: 0h 30m
  • Difficoltà: media
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 porzioni
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Italiana

Non bisogna per forza praticare gli sport invernali per amare la montagna. C’è infatti chi adora stare sulle piste innevate a sciare, chi camminare sui sentieri o tra i boschi e chi non vede l’ora di guardare fuori dalla finestra mentre si sta dentro una baita calda, ad assaggiare i piatti locali. Mentre cercate di indovinare io di che gruppo faccia parte, vi lascio una delle mie ricette del cuore, quella degli schlutzkrapfen con lo speck!

Amo questi ravioli con un morbido ripieno di formaggio e patate che mi ricordano i profumi della mia infanzia: originari della Val Pusteria sono diffusi in tutto il Trentino Alto Adige, e la mia nonna Ottilia era una campionessa di preparazione di queste delizie di sfoglie di segale!

Io oggi li ho conditi con lo speck: matrimonio perfetto non credi anche tu?

Del resto sono tante le ricette altoatesine che amo e di cui ti ho spesso parlato…

Ingredienti per 4 persone (36 pezzi)

Per condire

  • Burro 200 g
  • Formaggio grattugiato 100 g
  • Erba cipollina 5 rametti
  • Speck 140 g

Per l’impasto

  • farina di segale 110 g
  • Farina 70 g
  • Uovo 1
  • Latte intero 75 g
  • Olio extravergine d’oliva 15 g

Per il ripieno

  • Spinaci * 250 g
  • Cipolla 40 g
  • Formaggio grattugiato 40 g
  • Ricotta vaccina80 g
  • Burro 30 g
  • Aglio 0.5 spicchio
  • Erba cipollina 4 rametti
  • Noce moscata q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Allergeni

Latte Cereali e derivati Uova

Procedimento

Per l’impasto

In una ciotola metti le farine e unisci l’uovo, l’olio e il latte fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprilo con la pellicola e lascialo riposare almeno per mezz’ora sotto ad una ciotola rovesciata. **

Per il ripieno

Fai appassire a fuoco dolce in una padella assieme al burro la cipolla tritata e l’aglio, poi aggiungi gli spinaci, salali e falli saltare per qualche minuto finchè si appassiranno e diventeranno asciutti. Lasciali raffreddare e una volta freddi tritali finemente con il coltello.

In una ciotola metti la ricotta ben scolata, aggiungi gli spinaci tritati, il formaggio grattugiato, la noce moscata e l’erba cipollina tritata; mischia il tutto e regola di sale e pepe. Metti il ripieno ottenuto in una sac à poche.

Composizione

Prendi l’impasto riposato e stendilo con una macchinetta tira pasta fino ad ottenere delle sfoglie sottili arrivando all’ultima tacca della tua sfogliatrice.
Spremi al centro di una striscia di sfoglia dei mucchietti di ripieno di circa 8-10 g l’uno, distanziandoli di almeno 8 cm uno dall’altro.

Ripiega la sfoglia su se stessa e con un coppa pasta del diametro di 8 cm coppa delle mezzelune. Prima di sigillare i bordi, elimina l’aria in eccesso premendo il contorno del ripieno con le dita, poi sigilla i bordi.

Finisci l’impasto e il ripieno creando circa 35 schlutzkrapfen.

Condimento

Fai rosolare lo speck in una padella assieme al burro fino a renderlo croccante, poi aggiungi l’erba cipollina tritata e spegni il fuoco.

Lessa i tuoi schlutzkrapfen in abbondante acqua salata, scolali e mettili direttamente nella padella col condimento; mantecali con il formaggio grattugiato e un po’ di acqua di cottura. Servi i tuoi schlutzkrapfen immediatamente.

Note & consigli

* Se hai degli spinaci già cotti ne serviranno 125 g.

** Il riposo dell’impasto è fondamentale per avere una pasta liscia ed elastica, facile da stendere!

Varianti della ricetta

Esistono molte varianti di questi ravioli. Soprattutto i ripieni sono diversi, in alcuni casi per esempio con carne d’agnello, come in Val Senales. Oppure ci sono versioni che cambiano in base alla stagionalità, come quelle con ripieno di asparagi in primavera.
La farina di frumento può essere sostituita da farina d’orzo, ma la farina di segale non deve assolutamente mancare.

Conservazione

I tuoi ravioli saranno perfetti appena fatti. Se vuoi puoi scottarli in acqua e conservarli in freezer: saranno perfetti per un mese.

Curiosità

Il verbo schluzen tradotto dalla lingua tedesca, si traduce in “scivolare”. Sembra dunque che il loro nome derivi dal fatto che questa specialità si mangia lasciando scivolare i ravioli in bocca

4.9/5
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