piatto con sciatt, insalata, farina, formaggio, birra

Sciatt

Vegetariana
  • Preparazione: 0h 15m
  • Cottura: 0h 5m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 36 pezzi
  • Metodo cottura: Frittura
  • Cucina: Lombarda

Gli sciatt sono un piatto tipico valtellinese spesso servito come antipasto. Si tratta di piccoli bocconcini di formaggio Casera, uno dei formaggi più famosi della Valtellina, che vengono intinti in una pastella particolare e successivamente fritti.

La pastella è molto simile a quella preparata per i chiscioi, altro piatto tipico di questa zona, ed è a base di acqua gasata, birra, grappa e farina di grano saraceno, farina rustica e grezza, molto utilizzata in Valtellina con la quale si realizzano i famosissimi pizzocheri.

Gli sciatt vengono poi serviti su un letto di cicoria condita con una vinagrette in modo da sgrassare la bocca dalla frittura.

Il loro nome deriva dal dialetto valtellinese, “sciatt”, che significa “rospo” e fa riferimento alla forma particolare di questi bocconcini di formaggio, somiglianti proprio a dei ranocchi: la forma viene conferita dal gesto che si compie utilizzando il cucchiaio per immergere le palline nell’olio, gesto che rende gli scatti caratterizzati da una forma irregolare.

Ingredienti

Per la pastella

  • Farina 00 150 g
  • Farina di grano saraceno 130 g
  • Acqua gasata fredda 70 g
  • Grappa bianca20 g
  • Birra fredda 250 g
  • Formaggio Casera (spesse 1 cm)4 fette
  • Sale 15 g

Per friggere

  • Olio di arachidi 1.5 l

Allergeni

Cereali e derivati Latte Arachidi Frutta a guscio

Procedimento

Per la pastella

In una ciotola unisci le farine e il sale. Mescolando, versa anche la grappa, la birra e l’acqua fredde: dovrai ottenere una pastella liscia e omogenea.

Per preparare questo piatto della Valtellina, elimina la crosta e taglia il formaggio a cubetti di 2 cm. Prendi un cubetto di formaggio, tuffalo nella pastella ricoprendolo interamente. Riprendilo raccogliendo anche un po’ di pastella. Mi raccomando: controlla che abbia rivestito tutta la superficie, altrimenti, in cottura, il formaggio fuoriuscirà.

Per la frittura

Fai scaldare l’olio e con un cucchiaio metti lo sciatt nell’olio bollente, friggilo fino a che non sarà dorato. Scola e poggia gli sciatt su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso; servili, come da tradizione, su di un’insalatina condita con vinaigrette (una salsa di olio, aceto di vino e sale).

Note & consigli

* Puoi sostituire la birra con acqua gassata: nella ricetta originale non ci vuole, ma a me piace perchè conferisce un gusto deciso al piatto, che ben contrasta con la dolce morbidezza del Casera.

** Il formaggio Casera è un formaggio a diverse stagionatura, morbido e fondente, che viene preparato in alpeggio nella bella stagione. Si tratta di un formaggio vaccino DOP  a pasta semidura, delizioso nei pizzoccheri e perfetto per queste frittelle: sceglilo giovane perchè si sciolga senza fatica!

*** Dubbi su come ottenere un fritto perfetto? Spero che la mia guida ti possa aiutare!

Varianti della ricetta

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Costoletta alla milanese
piatto da portata con polenta e bruscitt
Risotto alla monzese in piatto bianco su runner a quadri bianchi e rossi, con ciotoline di pistilli di zafferano e riso, e cipolle intere
piatto con roostin nega e polenta



Conservazione

Gli sciatt non si conservano: come tutti i fritti si gustano bollenti, appena fatti!

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