Come ti ho raccontato quando ti ho lasciato la ricetta del brodetto alla fanese, sono stata molte volte in questa splendida cittadina della Marche, che ai tempi dei miei esordi nel mondo del web, ospitava spesso gli incontri tra noi e la community di appassionati che si era creata on line.
Uno dei piatti più semplici e più buoni che abbia scoperto in quegli anni son proprio questi spaghetti: lessati al dente, terminano la loro cottura in un sugo ricchissimo di tonno, profumato con aglio e tanto prezzemolo!
Un primo piatto davvero basilare, dove la qualità della materia è tutto: scegli dei bei filetti di tonno interi, conservati sott’olio e non lesinare in quantità. Vedrai che tutti si leccheranno i baffi a tavola, e prevedi già di buttare un po’ di pasta in più perchè credo ti arriveranno molte richieste di bis! Vieni a scoprire la ricetta!
Ingredienti per 4 persone
spaghetti 320 g
tonno sott’olio sgocciolato 320 g
acciughe sotto sale 4
aglio 1 spicchio
olio extravergine di oliva 50 g
concentrato di pomodoro 70 g
prezzemolo 4 ciuffi
Procedimento
Per preparare questo primo piatto marchigiano prendi l’aglio, sbuccialo, elimina l’anima e tritalo.
Metti sul fuoco una padella antiaderente e fallo rosolare nell’olio* a fuoco molto basso. Unisci le acciughe ** e attendi fino a quando si scioglieranno completamente. Aggiungi anche il tonno sott’olio sgocciolato e rompilo con il dorso del cucchiaio. Metti in padella anche il concentrato di pomodoro e fai amalgamare bene il tutto.
Nel frattempo, cuoci gli spaghetti in acqua bollente salata, tenendoli un po’ al dente. Quando saranno pronti, scolali, trasferiscili direttamente nel sugo e termina la cottura***; se necessario, versa un mestolino di acqua di cottura.
A fuoco spento, cospargi gli spaghetti con il prezzemolo tritato e servili ben caldi: buon appetito!
Note
* Per un sapore ancora più fresco, puoi utilizzare un olio aromatizzato al limone, perfetto con il pesce!
** Puoi utilizzare sia le acciughe sott’olio che quelle sotto sale: in questo caso ricordati di togliere la lisca interna e di dissalarle con cura
*** Terminare di cuocere la pasta nel sugo è un trucco furbo per far assorbire dalla pasta tutti i profumi del condimento: vedrai, una volta provato non potrai più farne a meno!
Sughi di pesce: il mare in tavola
Tra tutti i modi di cucinare il pesce, quello che prediligo è certamente usarlo come condimento per i primi piatti. Trovo che i sughi di mare siano infatti tra i più goduriosi: in poco tempo permettono di portare in tavola piatti eleganti e raffinati dall’intenso sapore di …vacanze! Ti lascio alcune delle mie ricette che amo di più:
- Spatzle tricolore su crema di zucchine con patate e cozze
- Gnocchetti sardi con vongole, bottarga e pomodoro
- Paccheri cacio e pepe con cozze e fiori di zucca
- Linguine alle vongole su crema di patate
- Spaghetti alle vongole
- Risotto al pomodoro con orata, capperi e burrata
- Risotto con asparagi, seppioline e cialde di formaggio
Conservazione
I tuoi spaghetti alla fanese sono perfetti appena fatti. Se però dovessero avanzare, o se dovesse avanzare del sugo, potrai conservarlo per un paio di giorni in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico. Il sugo puoi anche congelarlo, sarà perfetto per un paio di mesi.