Gli spaghetti alle vongole sono un grande classico della cucina italiana, in particolare della tradizione culinaria campana ma soprattutto sono tra i primi piatti di pesce più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. La ricetta, nonostante sia molto semplice e composta da pochi ingredienti, nasconde qualche insidia a cui dovrai fare molta attenzione se vuoi realizzare degli spaghetti alle vongole coi fiocchi.
Il mio segreto per un risultato da 10 e lode è prima di tutto procurarti una materia prima di ottima qualità: non solo la pasta, ma soprattutto le vongole, che dovranno essere vongole veraci, dal sapore più dolce e delicato. Il primo passo consiste nella pulizia dei molluschi: fai attenzione a questo passaggio perché è molto importante affinché non ci sia sabbia nei tuoi spaghetti, dopo averle spurgate bene puoi procedere con la preparazione del condimento.
Dopo aver insaporito l’olio con lo spicchio d’aglio, il prezzemolo e il peperoncino sarà il momento delle vongole: tuffale nell’olio caldo e cuocile fino a farle schiudere. Sarà poi il momento della pasta: il mio consiglio è quella di scolarla a metà cottura e di terminare la preparazione direttamente insieme al condimento, in questo modo potrai risottarla a regola d’arte ottenendo la deliziosa salsina cremosa che legherà perfettamente gli spaghetti e le vongole.
Ingredienti per 4 persone
- Spaghetti 320 g
- Vongole veraci 2 kg
- Olio extravergine d’oliva 50 g
- Prezzemolo tritato30 g
- Pepe nero macinato q.b.
- Peperoncino piccante fresco 1
- Aglio 1 spicchio
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per la pulizia delle vongole
Inizia prima di tutto dalla pulizia delle vongole. Si tratta di un processo molto importante, ti consiglio di leggere la mia guida su come pulire le vongole.
Sciacquale molto bene sotto l’acqua corrente, scarta quelle rotte e se vuoi essere sicuro che non ce ne siano alcune piene di sabbia battile una ad una su un tagliere con il taglio rivolto verso il basso.
Se da qualche vongola vedrai fuoriuscire della sabbia scura, scartala. Ora metti tutte le vongole scelte in un colapasta e poi poggialo dentro ad una ciotola capiente; riempila di acqua fredda e aggiungi una piccola manciata di sale grosso.
Mischiale un po’ e lasciale spurgare: se c’è della sabbia, cadrà sul fondo della ciotola. Prima di utilizzarle, sciacquale molto bene con acqua fredda corrente.
Per il condimento
Versa l’olio evo in una padella capiente e aggiungi l’aglio, decidi tu se schiacciarlo o metterlo intero e poi toglierlo successivamente. Aggiungi il peperoncino tritato e metà del prezzemolo tritato.
Dopo un minuto, aggiungi le vongole, copri con il coperchio e lascia che si dischiudano a fuoco medio. Non appena le vongole si apriranno (ci vorranno una manciata di minuti), spegni il fuoco.
Travasa le vongole in uno scolapasta e raccogli il liquido di cottura in una ciotola. Sguscia 2/3 delle vongole, metti i molluschi senza guscio in un piccolo contenitore e tienile da parte. Tieni da parte le restanti vongole ancora con il guscio per la decorazione finale.
Per la pasta
Ora puoi procedere in due modi. Puoi lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli a metà cottura, versarli in padella e continuare a cuocerli con il liquido ricavato dalle vongole.
Altrimenti puoi mettere gli spaghetti da crudi in una padella abbastanza larga da poterli distendere comodamente all’interno e iniziare la cottura direttamente con il liquido delle vongole, procedendo come si fa con un risotto: si unisce un po’ di liquido alla volta fino a portare gli spaghetti a cottura.
Unisci il restante prezzemolo tritato, le vongole sgusciate, del pepe macinato fresco e un filo di olio extravergine di oliva. Amalgama gli ingredienti e impiatta i tuoi magnifici spaghetti alle vongole aggiungendo come decorazione sui piatti le vongole col guscio tenute da parte.
Note & consigli
*Le vongole più comuni da utilizzare per una spaghettata sono quelle veraci, grosse e dalla carne più consistente. Puoi però usare anche le vongole lupino, più piccole e tenere. Se ti piacciono puoi utilizzare le arselle, più piccole e che rilasciano meno liquido in cottura.
Domande frequenti
Alcune vongole sono leggermente rotte sul bordo del guscio: le butto o le utilizzo ugualmente?
Quando trovi delle vongole rotte ti consiglio di buttarle e non utilizzarle.
Se volessi potrei aggiungere al sugo della salsa di pomodoro dei pomodorini?
Certamente, puoi fare la versione al sugo aggiungendolo nell’olio caldo insieme al prezzemolo e all’aglio.
Le vongole hanno rilasciato pochissima acqua, che cosa posso fare?
Puoi tranquillamente allungare il sugo utilizzando po’ d’acqua di cottura della pasta oppure ancora meglio del fumetto di pesce o del brodo di pesce se ce l’hai.
Varianti della ricetta
Chi non ama i primi piatti di pesce? Con gli spaghetti alle vongole il risultato è assicurato, ma ti assicuro che anche gli spaghetti all’astice sono una vera e propria delizia. Sei un amante della pasta alla carbonara? Non perderti la carbonara di mare!
Se preferisci invece rimanere su una ricetta classica prova gli spaghetti con gamberi e zucchine.
Conservazione
Non ti consiglio di conservare gli spaghetti alle vongole, se però dovessero avanzarti, riponili in frigorifero per massimo un giorno. Riscaldali in padella aggiungendo un cucchiaio o due di acqua calda.
Curiosità
Gli spaghetti alle vongole sono un piatto tipico della tradizione partenopea, ma non solo, sono un vero e proprio caposaldo delle Feste in particolare della vigilia di Natale.
A Napoli esistono moltissime varianti di questa pasta. Una delle versioni più popolari è quella rossa: il condimento viene “sporcato” con del pomodoro. Non solo spaghetti, puoi utilizzare anche vermicelli o linguine! L’importante è impiegare un formato di pasta lunga.